Nintendo Switch 2: il nuovo tasto C e la funzione GameChat, ecco cosa sapere

La Nintendo Switch 2 debutta con il tasto “C” e la funzione GameChat, accessibili tramite abbonamento a Nintendo Switch Online. Bill Trinen spiega le nuove opportunità per i videogiocatori.
Nintendo Switch 2: il nuovo tasto C e la funzione GameChat, ecco cosa sapere Nintendo Switch 2: il nuovo tasto C e la funzione GameChat, ecco cosa sapere
Nintendo Switch 2: il nuovo tasto C e la funzione GameChat, ecco cosa sapere - unita.tv

La Nintendo Switch 2, l’ultima console della celebre azienda giapponese, ha recentemente fatto il suo debutto con alcune novità sorprendenti. Tra queste, spicca il tasto “C” e la funzione GameChat, che saranno disponibili sui joycon della console. Tuttavia, l’accesso a queste funzionalità richiederà un abbonamento, suscitando interrogativi tra i videogiocatori. Scopriamo nel dettaglio cosa comporta questa novità e quali sono le implicazioni per gli utenti.

Il tasto C e l’abbonamento a Nintendo Switch Online

Inizialmente, il tasto C sarà accessibile a tutti gli utenti della Nintendo Switch 2. Tuttavia, a partire dal 1° aprile 2026, per utilizzare questa funzione sarà necessario abbonarsi al Nintendo Switch Online . Bill Trinen, responsabile dell’esperienza dei giocatori e dei prodotti Nintendo, ha chiarito che senza abbonamento il tasto C non avrà alcuna utilità. Questo significa che i videogiocatori dovranno decidere se investire in un abbonamento per accedere a tutte le funzionalità offerte dalla console.

Il costo dell’abbonamento è di 19,99 euro per un anno, oppure 3,99 euro al mese e 7,99 euro per tre mesi. Si tratta di una cifra considerata accessibile da molti, che offre l’opportunità di esplorare il mondo di GameChat e altre funzionalità esclusive. Tuttavia, la decisione di abbonarsi dipenderà dalle preferenze individuali e dall’importanza che ciascun giocatore attribuisce all’interazione online.

Funzioni del tasto C: cosa offre GameChat

Il tasto C della Nintendo Switch 2 è progettato per migliorare l’interazione tra i giocatori, simile alle video chat di Discord su PC. Premendo questo pulsante, gli utenti potranno comunicare con i propri amici attraverso un microfono integrato, condividere gameplay in streaming e partecipare a chat vis a vis. Queste funzionalità rappresentano un passo avanti nell’esperienza di gioco, rendendo più facile e immediata la comunicazione tra i videogiocatori.

Tuttavia, è importante notare che l’esperienza di gioco non sarà compromessa per coloro che decidono di non abbonarsi. La console continuerà a offrire un’ampia gamma di giochi e funzionalità, ma gli aspetti social e online saranno limitati. Gli utenti dovranno valutare se l’accesso a GameChat e ad altre funzioni sociali sia un elemento essenziale per il loro modo di giocare.

Contenuti accessibili con l’abbonamento

Secondo quanto dichiarato da Trinen, la decisione di far pagare l’accesso al tasto C è motivata dalla sua integrazione nell’esperienza complessiva della Nintendo Switch 2. Abbonandosi a NSO, i giocatori potranno accedere a una serie di contenuti esclusivi, tra cui giochi storici per la Nintendo GameCube e aggiornamenti gratuiti per titoli come “Zelda” e “Tears of the Kingdom”.

Questa offerta rappresenta un incentivo per i videogiocatori a considerare l’abbonamento come un’opzione vantaggiosa. Con un costo mensile che si aggira attorno ai 10 euro, gli utenti potranno testare gratuitamente il servizio per alcuni mesi, permettendo loro di valutare se l’investimento valga la pena. La Nintendo Switch 2 è già disponibile per il preordine a partire da 469,90 euro, con la possibilità di acquistare un bundle che include il nuovo “Mario Kart” a 509,90 euro. Questi prezzi sono in linea con quelli delle altre console di nuova generazione, come PlayStation 5 e Xbox Series S/X, rendendo la nuova console competitiva sul mercato.