In un periodo caratterizzato da un aumento costante dei prezzi e da un’inflazione che incide sui bilanci familiari, la scelta del supermercato giusto diventa cruciale per le famiglie italiane. Secondo un’indagine condotta da Altroconsumo, è possibile risparmiare fino a 3.400 euro all’anno semplicemente optando per i punti vendita più conveneinti. Questo articolo esplorerà i risultati della ricerca, fornendo informazioni utili per ottimizzare la spesa quotidiana.
L’analisi di Altroconsumo: un’opportunità di risparmio
L’analisi di Altroconsumo ha esaminato 1.140 supermercati in 65 città italiane, rivelando che le famiglie hanno speso mediamente 525,33 euro al mese per beni alimentari nel 2023. Questo dato, fornito dall’Istat, evidenzia l’importanza di scegliere con attenzione dove fare la spesa. L’indagine ha messo in luce che, attraverso scelte più informate, è possibile ridurre significativamente i costi annuali.
La ricerca ha classificato i supermercati in base a diversi criteri, tra cui la spesa mista, i prodotti di marca e i discount. Grazie a questa analisi dettagliata, le famiglie possono orientarsi verso i punti vendita che offrono il miglior rapporto qualità-prezzo. Ad esempio, i consumatori possono risparmiare notevolmente scegliendo i supermercati più economici per i prodotti di uso quotidiano.
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Supermercati più economici: dove fare la spesa
Se pensi che risparmiare sulla spesa sia complicato, la classifica di Altroconsumo potrebbe sorprenderti. Tra i supermercati più convenienti, Famila Superstore si distingue per la spesa mista, mentre In’s è il discount più economico. Per chi cerca prodotti di marca a prezzi competitivi, Bennet offre ottime opportunità. Carrefour, invece, emerge come la scelta preferita per i marchi commerciali.
Inoltre, città come Cremona, Como e Roma si posizionano ai vertici della classifica per convenienza. Queste informazioni possono guidare i consumatori verso scelte più vantaggiose, dimostrando che il risparmio è alla portata di tutti.
Le differenze regionali nel risparmio
L’indagine di Altroconsumo ha anche rivelato significative differenze regionali. Il Trentino-Alto Adige si distingue come la regione più conveniente per fare la spesa, mentre la Valle d’Aosta e il Lazio risultano tra le più costose. Questa variabilità sottolinea l’importanza di considerare non solo il supermercato, ma anche la località in cui ci si trova.
A livello cittadino, Cremona guida la classifica con un risparmio del 25% rispetto alla media nazionale, seguita da Como e Verona. Al contrario, città come Reggio Calabria e Catanzaro offrono minori opportunità di risparmio, evidenziando la necessità di una scelta oculata.
Qualità e soddisfazione del cliente
Oltre al prezzo, l’indagine ha preso in considerazione anche la soddisfazione dei clienti, analizzando aspetti come qualità, assortimento e convenienza. Supermercati come Esselunga, Ipercoop/Coop e NaturaSì si sono distinti per l’eccellente esperienza di acquisto. Anche Famila Superstore e Interspar hanno ricevuto buone recensioni dai consumatori.
Per chi preferisce i discount, Eurospin, Aldi, Lidl e MD sono tra i nomi più apprezzati. Questa attenzione alla qualità del servizio e alla soddisfazione del cliente dimostra che la scelta del supermercato non influisce solo sul risparmio, ma anche sull’esperienza complessiva di acquisto.
La scelta consapevole per il futuro
La selezione del supermercato giusto è diventata una priorità per le famiglie italiane che desiderano gestire al meglio le proprie finanze. L’indagine di Altroconsumo offre un quadro utile e interessante per orientarsi tra le diverse opzioni disponibili. Ogni euro risparmiato rappresenta un passo verso una gestione più oculata delle risorse, rendendo fondamentale sapere dove investire il proprio denaro.
Ecco l’elenco dei supermercati più economici d’Italia nel 2025: