Whoopi Goldberg racconta la sua vita tra famiglia, dislessia e passione per il Prosecco

Whoopi Goldberg racconta la sua infanzia e le sfide della dislessia in un’intervista con Angela Frenda al Grand Hotel Tremezzo, sul Lago di Como, il 19 e 20 marzo 2025.
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Whoopi Goldberg racconta la sua vita tra famiglia, dislessia e passione per il Prosecco - unita.tv

L’attrice Whoopi Goldberg, nota per il suo talento e la sua versatilità, ha recentemente condiviso dettagli intimi della sua vita durante un’intervista con Angela Frenda, responsabile editoriale di Cook e direttrice artistica di Women in Food. L’evento, dedicato alle donne nel settore gastronomico, si è svolto al Grand Hotel Tremezzo, sul Lago di Como, il 19 e 20 marzo. Goldberg ha parlato della sua infanzia, della sua famiglia e delle esperienze che l’hanno formata, rivelando un lato personale e vulnerabile che arricchisce la sua figura pubblica.

La famiglia di Whoopi: un contesto unico e formativo

La famiglia di Whoopi Goldberg è stata definita “strana” da chi la circondava, ma per lei rappresentava una fonte di forza e supporto. Cresciuta nella periferia di New York, Goldberg ha avuto una madre, Emma, che ha avuto un ruolo cruciale nella sua educazione. Emma ha sempre incoraggiato i suoi figli a sviluppare un pensiero critico e a prendere decisioni autonome. Goldberg ricorda come, quando le chiedeva consiglio, la madre rispondeva con domande, stimolando così la sua capacità di riflessione. Questo approccio educativo ha avuto un impatto duraturo sulla vita di Whoopi, che ha imparato a essere responsabile delle proprie scelte.

La figura paterna, Robert James, ha avuto un ruolo meno presente, avendo lasciato la famiglia quando Whoopi era ancora piccola. La madre ha affrontato sfide significative, inclusi periodi di malattia mentale che l’hanno allontanata dai suoi figli. Goldberg ha descritto come, durante l’assenza della madre, abbia avuto l’opportunità di conoscere meglio il padre, un uomo che si distingueva per la sua eccentricità e il suo senso dell’umorismo. Queste esperienze hanno contribuito a formare la sua visione del mondo e a sviluppare una comprensione profonda della diversità.

L’educazione e le sfide della dislessia

Whoopi Goldberg ha affrontato la dislessia in un’epoca in cui la consapevolezza su questo disturbo era limitata. Durante la sua infanzia, veniva spesso etichettata come “ritardata” e collocata in classi per studenti con difficoltà. Tuttavia, la madre non si è mai arresa e ha cercato modi alternativi per supportarla. Questo ha portato Whoopi a esplorare musei e biblioteche, dove ha potuto apprendere in modo diverso. La sua decisione di non frequentare il liceo è stata un passo audace, ma l’accordo con la madre le ha permesso di continuare a imparare in modo autonomo.

Goldberg ha condiviso come, nonostante le difficoltà, sia riuscita a rimanere fedele a se stessa. Ha raccontato di un episodio agli Oscar in cui, indossando un abito che amava, è stata oggetto di critiche. Questo momento le ha insegnato a non lasciarsi influenzare dal giudizio altrui e a valorizzare la propria autenticità. Oggi, riflette su come le nuove generazioni siano spesso sopraffatte dalla tecnologia, sottolineando l’importanza di comunicare e connettersi in modo genuino.

La passione per la cucina e il Prosecco

Un aspetto interessante della vita di Whoopi Goldberg è il suo rapporto con il cibo. Ha rivelato di avere un’avversione profonda per le uova, un alimento che ha sempre detestato. La madre, consapevole di questo, non l’ha mai costretta a mangiarle. Al contrario, Whoopi ha un amore speciale per il tacchino che la madre preparava durante le festività, un piatto che rappresenta per lei un legame affettivo profondo e che ha incluso nel suo libro “Frammenti di memoria“.

Inoltre, Goldberg ha intrapreso un’avventura nel mondo della produzione vinicola, creando il suo Prosecco. Sebbene non beva alcol, ha voluto offrire un prodotto di qualità, collaborando con un’azienda di Asolo. Ha coinvolto amici e familiari nella fase di assaggio, assicurandosi che il risultato finale fosse apprezzato. La sua attenzione ai dettagli si riflette nel desiderio di creare un vino che possa essere gustato senza effetti collaterali, dimostrando ancora una volta la sua dedizione a ciò che ama.

L’intervista ha messo in luce non solo la carriera di Whoopi Goldberg, ma anche la sua vita personale, le sfide affrontate e le passioni coltivate. La sua storia è un esempio di resilienza e autenticità, che continua a ispirare molte persone in tutto il mondo.

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