Vasilij Grossman: l’eredità di un grande scrittore e il suo impatto sulla libertà umana

Il 8 aprile, le scuole della Fondazione Vasilij Grossman a Milano commemorano lo scrittore con letture e interventi di esperti, tra cui Maurizia Calusio e Giovanni Maddalena, in diretta streaming.
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Vasilij Grossman: l'eredità di un grande scrittore e il suo impatto sulla libertà umana - unita.tv

Vasilij Grossman, scrittore e giornalista russo di origine ebraica, ha lasciato un segno indelebile nella letteratura del Novecento. Nato nel 1905 in Ucraina, nel cuore della cultura yiddish, ha vissuto un percorso di formazione che lo ha portato a esplorare la complessità dell’esistenza umana attraverso la scrittura. La sua opera più celebre, “Vita e destino“, ha affrontato temi di grande rilevanza, come le ideologie totalitarie e la condizione umana, ma ha anche subito la censura del regime sovietico. Questo articolo analizza la vita e il pensiero di Grossman, evidenziando il suo contributo alla letteratura e alla libertà.

La formazione di un autore: dall’università alla guerra

Vasilij Grossman inizia il suo percorso accademico all’Università di Mosca, dove si iscrive al Dipartimento di fisica e matematica. Tuttavia, la sua vera passione si rivela essere la letteratura. Durante gli anni universitari, la scrittura diventa il suo principale interesse, portandolo a lavorare come giornalista. La sua carriera prende una piega significativa quando diventa corrispondente di guerra per “Stella rossa“, il giornale ufficiale dell’Armata Rossa. Le esperienze vissute durante il conflitto influenzano profondamente la sua scrittura, permettendogli di osservare la realtà con uno sguardo critico e umano.

La guerra non solo segna il suo sviluppo come scrittore, ma anche la sua consapevolezza delle atrocità e delle ingiustizie che caratterizzano i conflitti. Grossman si distingue per la sua capacità di raccontare storie di persone comuni, mettendo in luce il dolore e la resilienza dell’umanità. Questa attitudine lo porta a scrivere opere che, pur affrontando temi complessi, rimangono accessibili e toccanti.

Vita e destino: una riflessione sulle ideologie totalitarie

Vita e destino” rappresenta il culmine della carriera di Grossman. Pubblicato nel 1961, il romanzo affronta le conseguenze delle ideologie totalitarie, mettendo in evidenza le similitudini tra il regime nazista e quello sovietico. Nonostante il suo valore letterario, l’opera viene rifiutata e sequestrata dal governo sovietico, segnando un punto di rottura nella relazione tra Grossman e il regime.

La scrittura di Grossman si distingue per la sua capacità di raccontare la verità attraverso le esperienze personali. Non si limita a teorizzare sulle ideologie, ma narra fatti e storie umane, rendendo la sua opera un potente strumento di denuncia. La sua visione del mondo è intrisa di umanità, e il suo approccio alla scrittura riflette una profonda empatia verso le sofferenze altrui.

L’eredità di Grossman e il suo impatto sull’educazione

La Fondazione Grossman, che gestisce cinque scuole a Milano, trae ispirazione dalla concezione di libertà e ragione dell’autore. Il motto “Quando la ragione si fa scuola” riassume l’approccio educativo che promuove la curiosità e l’apertura verso la realtà. Le scuole si propongono di formare giovani capaci di esplorare il mondo con lealtà e interesse, seguendo l’esempio di Grossman.

L’opera di Grossman invita a scoprire l’umanità nell’umano, un messaggio che risuona fortemente nel contesto educativo contemporaneo. La sua visione della libertà come elemento essenziale della vita umana si riflette nei programmi scolastici, che incoraggiano gli studenti a interrogarsi e a comprendere il mondo che li circonda.

Evento commemorativo: Grossman e il dramma del realismo

Martedì 8 aprile, alle ore 18, le scuole della Fondazione Vasilij Grossman ospiteranno un evento dedicato alla figura dello scrittore. Intitolato “Era rimasto ciò che era fin dalla nascita: un uomo“, l’incontro prevede letture di brani tratti dalle sue opere da parte degli studenti del Liceo scientifico, oltre a interventi di esperti del settore. Maurizia Calusio e Giovanni Maddalena, studiosi di Grossman, offriranno approfondimenti sul suo pensiero e sulla sua scrittura.

L’evento si svolgerà presso l’Aula magna della scuola e sarà disponibile anche in diretta streaming su Zoom. La partecipazione richiede iscrizione, sia per chi desidera essere presente fisicamente che per coloro che preferiscono seguire online.

La figura di Vasilij Grossman continua a ispirare e a stimolare riflessioni sulla libertà e sull’umanità, rendendo la sua eredità un faro per le generazioni future.