La Cattedrale di Potenza, simbolo di spiritualità e cultura, ospiterà la Santa Messa di oggi, 30 marzo 2025, in occasione della IV Domenica di Quaresima. L’evento, trasmesso in diretta su Rai 1, rappresenta un’importante opportunità per coloro che non possono partecipare fisicamente alle celebrazioni religiose, offrendo un momento di riflessione e comunione anche a chi è costretto a rimanere a casa per motivi di salute.
La celebrazione della Santa Messa
La Santa Messa avrà inizio alle ore 11, seguendo il consueto orario stabilito dalla Conferenza Episcopale Italiana per le celebrazioni del servizio pubblico. L’arcivescovo di Potenza, Mons. Davide Carbonaro, presiederà la funzione religiosa, che si concentrerà sulla parabola del “figliol prodigo”, un tema centrale del Vangelo di oggi. Questo racconto, che parla di perdono e misericordia, è particolarmente significativo in un periodo di tensioni e conflitti globali, richiamando l’attenzione sulla necessità di una maggiore comprensione e accettazione tra gli esseri umani.
La trasmissione su Rai 1 inizierà alle 10.55, permettendo agli spettatori di prepararsi per la celebrazione. Sarà possibile seguire l’evento anche in streaming su RaiPlay, garantendo un accesso facile e immediato a tutti coloro che desiderano partecipare virtualmente.
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Il programma “A Sua Immagine”
A precedere e seguire la Santa Messa, il programma “A Sua Immagine”, condotto da Lorenza Bianchetti, offrirà un approfondimento sul tema della misericordia, un valore fondamentale nella predicazione di Papa Francesco. Durante la trasmissione, si discuterà del perdono e della pietà, elementi essenziali per costruire relazioni significative e autentiche, che sono alla base della fede cristiana.
Questo programma rappresenta un’importante occasione per riflettere su come la misericordia possa influenzare le nostre vite quotidiane, promuovendo un dialogo aperto e sincero tra le persone. La presenza di esperti e ospiti contribuirà a rendere il dibattito ancora più ricco e stimolante, offrendo spunti di riflessione utili per tutti.
L’Angelus e la salute di Papa Francesco
Dopo la Santa Messa, non si svolgerà il consueto Angelus domenicale presieduto da Papa Francesco, il quale, a causa della sua recente convalescenza, non potrà affacciarsi dal balcone del Palazzo Apostolico. La Santa Sede ha comunicato che il Pontefice ha redatto un testo per l’Angelus, che sarà pubblicato dal Vaticano intorno a mezzogiorno. Le condizioni di salute del Santo Padre sono in miglioramento, ma richiedono ancora cautela, specialmente per quanto riguarda l’uso della voce.
Il messaggio di Papa Francesco si concentrerà sulla parabola del “figliol prodigo”, un racconto che continua a ispirare e interrogare le generazioni di cristiani. La storia del giovane che sperpera le ricchezze e torna a chiedere perdono al padre è un potente simbolo di redenzione e speranza, sottolineando l’importanza del perdono e della misericordia nella vita di ogni individuo.
Riflessioni sulla parabola del “figliol prodigo”
La parabola del “figliol prodigo” offre una profonda riflessione sulla natura umana e sul rapporto con il divino. Il giovane, dopo aver sprecato tutto, torna a casa in cerca di accettazione e perdono, mentre il fratello maggiore, che ha sempre rispettato le regole, non riesce a comprendere la gioia del padre nel riabbracciare il figlio perduto. Questa storia mette in luce le dinamiche familiari e le emozioni contrastanti che possono sorgere in situazioni di crisi.
Il messaggio centrale è che ogni persona, indipendentemente dai propri errori, ha la possibilità di tornare e riconciliarsi con il proprio “padre” misericordioso. La celebrazione di oggi, quindi, non è solo un momento di preghiera, ma anche un invito a riflettere su come possiamo essere più misericordiosi e accoglienti nei confronti degli altri, promuovendo una cultura di perdono e comprensione.