Alessandro d’avenia lancia il via della quindicesima edizione del Salento book festival il 17 giugno a Nardò. La manifestazione animerà per tutta l’estate e fino a settembre tredici comuni del Salento con incontri, presentazioni e dibattiti dedicati al mondo dei libri e della cultura. Oltre agli scrittori, partecipano personaggi del giornalismo, dello sport, dello spettacolo e della musica. Il festival torna così a riempire piazze, castelli e spazi all’aperto di eventi inediti e appuntamenti per un pubblico vario.
Qualche parola sull’organizzazione del salento book festival 2025
Il Salento book festival nasce da un progetto dell’Associazione culturale Festival nazionale del libro. A guidare questa edizione è il giornalista e autore tv Gianpiero Pisanello, che coordina l’evento fin dalla sua prima edizione. Nel 2025, la direzione artistica si avvale della collaborazione di Antonella Lattanzi e Massimo Bernardini, volti già noti al festival. I due co-direttori curano alcuni degli incontri principali, garantendo un mix tra riflessione culturale e intrattenimento.
Ospiti e appuntamenti firmati lattanzi e bernardini
Antonella Lattanzi presenta il 20 settembre il libro Annalena della scrittrice e direttrice del Salone internazionale del libro di Torino Annalena Benini. Massimo Bernardini conduce due serate di particolare interesse a fine giugno con ospiti come Myrta Merlino, Marco Tardelli e Federico Baccomo. Entrambi rinforzano così la qualità e l’appeal del festival, mantenendo viva la sua vocazione itinerante e inclusiva.
Tappe e location in provincia di lecce e oltre
La rassegna si svolge in vari comuni della provincia di Lecce: Aradeo, Castrignano dei Greci, Collepasso, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Galatone, Gallipoli, Muro Leccese, Nardò, Neviano, Racale, Specchia e Tricase. Ai tradizionali spazi si aggiungono eventi speciali nello storico store Candido 1859 di Maglie e un appuntamento in novembre presso la sede del Consiglio regionale della Puglia a Bari.
Gli incontri si tengono all’aperto tra piazze, giardini, castelli e belvederi sul mare, punti che valorizzano il territorio e attirano lettori e appassionati ogni estate. La scelta dei luoghi sottolinea l’idea di un festival diffuso, capace di coinvolgere diverse comunità attraverso la letteratura e la cultura.
I temi centrali del salento book festival 2025
Il Salento book festival 2025 segue un filo che unisce riflessione e spettacolo, con un’attenzione particolare a temi sociali, storia, politica e diritti civili. Il festival si presenta “per tutte e per tutti” e propone un programma variegato, che cerca di intercettare gusti diversi senza rinunciare a profondità e sostanza.
Si affrontano tematiche impegnate con gli scrittori che portano sul palco esperienze dirette o ricerche sul conflitto, la memoria e le dinamiche sociali. Accanto a questo, grande spazio è riservato a storie di donne, rapporti famigliari, giustizia, e racconti leggeri che portano comicità e leggerezza.
Il festival alterna testimonianze, dibattiti e presentazioni di romanzi a momenti di intrattenimento con artisti e figure pubbliche note, un tratto che garantisce un equilibrio tra i diversi linguaggi del racconto contemporaneo.
Autori protagonisti e proposte editoriali
Gli ospiti portano lavori che esplorano da più punti di vista la realtà. Alessandro d’avenia apre la rassegna con il libro Resisti, cuore – l’odissea e l’arte di essere mortali, un viaggio sulle sfide individuali che ricordano il mito dell’odissea.
Nicola Lagioia affronta l’animo umano e le sue contraddizioni con La guerra come malattia della specie. Gad Lerner racconta la drammatica situazione di Israele e Palestina in Gaza. odio e amore per Israele, mentre Lorenzo Tosa, insieme a Paolo Paticchio, ripercorre il progetto Il treno della memoria che da vent’anni accompagna i giovani ad Auschwitz.
Walter Veltroni e Chiara Francini presentano romanzi ispirati a figure della resistenza femminile. Diversi autori riflettono sul ruolo e le esperienze delle donne: Myrta Merlino, Federico Baccomo, Serena Dandini, Annalena Benini, Concita De Gregorio e Chiara Maci mettono in luce storie private e sociali di coraggio e sfide.
Massimo Recalcati, psicoanalista, affronta in chiave familiare i rapporti tra fratelli e sorelle. Gli sportivi, come Marco Tardelli, e attori come Alessandro Gassman, si aggiungono al cast arricchendo il festival con esperienze diverse e temi vari.
Giustizia e narrazione del potere
In campo giuridico pensano in prima linea magistrati come Antonio Ingroia, Francesco Mandoi, Pietro Grasso e Nicola Gratteri. Il loro contributo mette in risalto la lotta a criminalità e mafia, con intrecci evidenti nella politica e nei media, raccontati anche nel romanzo di Maurizio Mannoni.
Romanzi che esplorano zone d’ombra popolano la rassegna con opere di Chiara Valerio, Gabriella Genisi e Ilaria Ferramosca. Il realismo difficile, tra temi di potere e corruzione, connette più voci in un quadro complesso della società contemporanea.
Serate di comicità e leggerezza
Non manca la leggerezza, con autori come Luciana Littizzetto, Federico Basso e la coppia Nuzzo e Di Biase, che portano sul palco uno spettacolo dedicato ai nuovi equilibri della vita di coppia e social. Beppe Severgnini offre una riflessione sull’invecchiamento, intrecciando ironia e filosofia.
Questi momenti intervallano il festival con un tono diverso, più colloquiale, permettendo al pubblico di cambiare ritmo e vivere esperienze varie durante la manifestazione.
Filosofia, spiritualità e digitale al salento book festival
Il Salento book festival dedica spazio anche alla filosofia e spiritualità. Aldo Cazzullo indaga la figura di Francesco d’Assisi, il vescovo Vito Angiuli racconta Don Tonino Bello, mentre Don Luigi Epicoco esplora il vangelo di Marco.
Si riflette sul mondo digitale con Michele Zizza, che affronta cyberspazio, intelligenza artificiale e disinformazione. Simona Ruffini tratta le dinamiche di comunicazione e manipolazione. Questi temi rispondono alle sfide attuali nella gestione delle informazioni e della conoscenza.
Attenzione al territorio con scrittori e tematiche locali
Gli autori salentini hanno un ruolo centrale nella programmazione. Mavi Ferramosca e Antonio Serravezza presentano un fantasy ispirato alla cultura del posto. Carlo De Michele si concentra sul legame tra anima e corpo, mentre Fabio Manni racconta storie di ragazzi che continuano la scuola durante la degenza ospedaliera.
Questo legame con il territorio rende il festival ancora più radicato e inclusivo, valorizzando talenti e realtà locali. Le storie di lotta, crescita e quotidianità portano il pubblico a confrontarsi direttamente con esperienze tangibili.
Il Salento book festival 2025 ripropone la formula di un evento diffuso, capace di toccare vari aspetti della società attraverso incontri con autori e protagonisti. Il pubblico potrà seguire appuntamenti curiosi e intensi in spazi suggestivi del Salento, animando così l’estate culturale pugliese.
