Ristrutturazione della Chiesa di Santa Maria di Loreto: un capolavoro cinquecentesco torna a brillare a Roma

Il restauro della Chiesa di Santa Maria di Loreto a Roma, avviato nel 2023 e completato nel 2025, valorizza il patrimonio storico mentre si costruisce la stazione Venezia della Metro Linea C.
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Ristrutturazione della Chiesa di Santa Maria di Loreto: un capolavoro cinquecentesco torna a brillare a Roma - unita.tv

La Chiesa di Santa Maria di Loreto, un gioiello architettonico del Cinquecento che si affaccia su Piazza Venezia, ha recentemente riacquistato il suo splendore grazie a un importante intervento di restauro. Questo progetto, realizzato dal consorzio guidato da Webuild e Vianini Lavori, si inserisce nel contesto della costruzione della futura stazione Venezia della Linea C della Metropolitana di Roma. L’iniziativa non solo mira a preservare un patrimonio storico, ma anche a valorizzare l’intera area circostante, sotto la supervisione della Soprintendenza Speciale di Roma.

Un intervento di restauro complesso e articolato

Dopo diciotto mesi di lavori, iniziati nel 2023, la Chiesa di Santa Maria di Loreto ha visto un significativo processo di riqualificazione. Questo intervento ha richiesto un approccio multidisciplinare, coinvolgendo un team di esperti tra cui ingegneri, architetti, topografi e restauratori. Le operazioni hanno incluso il consolidamento strutturale dell’edificio, con l’aggiunta di rinforzi in acciaio nelle murature, e l’implementazione di sistemi di monitoraggio all’avanguardia. Inoltre, il restauro ha riguardato anche il patrimonio artistico interno, con particolare attenzione agli affreschi della cupola e agli stucchi del presbiterio, che rappresentano un valore inestimabile per la storia dell’arte romana.

La storia della Chiesa di Santa Maria di Loreto

La Chiesa di Santa Maria di Loreto ha una storia affascinante che risale al 1507, quando la corporazione dei fornai di Roma, autorizzata da Papa Alessandro VI Borgia, avviò la sua costruzione. I lavori, interrotti a causa del Sacco di Roma, ripresero e si conclusero nel 1594. L’edificio è stato progettato da Antonio da Sangallo il Giovane, mentre la cupola è opera di Jacopo Del Duca, allievo di Michelangelo. Nel 1870, il restauro della chiesa fu affidato a Giuseppe Sacconi, noto per il suo successivo progetto del Vittoriano. Questo lungo percorso di costruzione e restauro ha contribuito a rendere la chiesa un simbolo della resilienza e della bellezza artistica di Roma.

Integrazione tra arte e infrastrutture

Uscendo dalla Chiesa di Santa Maria di Loreto, il visitatore può notare come arte e infrastrutture si intrecciano anche nel vicino cantiere della stazione Venezia. Questo progetto, sostenuto dal consorzio e patrocinato da Roma Capitale, ha dato vita all’iniziativa di rigenerazione urbana “Murales“. Questa proposta trasforma i silos del cantiere, tipici strumenti industriali, in tele per opere di arte contemporanea. Artisti di fama internazionale si alterneranno ogni quattro mesi, offrendo al pubblico un’esperienza culturale unica. Ad aprile, sarà svelata l’opera del secondo dei sei artisti selezionati, che interpreterà le trasformazioni in corso nella capitale.

La ristrutturazione della Chiesa di Santa Maria di Loreto non rappresenta solo un intervento di restauro, ma un passo significativo verso la valorizzazione del patrimonio storico e culturale di Roma, in un contesto di innovazione e sviluppo urbano.

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