Home Cultura Premio giornalistico giuseppe zilli: riconoscimenti a cinque professionisti e focus sulle terre alte abruzzesi
Cultura

Premio giornalistico giuseppe zilli: riconoscimenti a cinque professionisti e focus sulle terre alte abruzzesi

Condividi
Condividi

Il premio giornalistico dedicato a giuseppe zilli, sacerdote paolino e storico direttore di famiglia cristiana, ha raggiunto la sua quarta edizione. L’evento si è svolto sabato 5 luglio nel piccolo comune di fano adriano, in provincia di teramo, un borgo incastonato ai piedi del massiccio del gran sasso. La manifestazione celebra la memoria di zilli, morto nel 1980 e originario proprio di quel territorio abruzzese. Quest’anno la cerimonia ha visto premiare cinque giornalisti che si sono distinti in diversi ambiti dell’informazione italiana.

La cerimonia di premiazione a fano adriano

La premiazione si è tenuta nella suggestiva cornice naturale che circonda fano adriano. A condurre l’evento sono stati germana d’orazio e lucio caracciolo, quest’ultimo direttore della rivista limes nonché presidente della giuria del premio. Tra i membri della giuria figura anche don stefano stimamiglio, attuale direttore di famiglia cristiana. La presenza dei rappresentanti più autorevoli del giornalismo cattolico ha sottolineato il legame profondo tra il premio e la tradizione informativa religiosa italiana.

Durante la cerimonia sono stati consegnati riconoscimenti a figure note ma anche a professionisti meno conosciuti al grande pubblico ma con una solida esperienza nei rispettivi campi. L’atmosfera era carica di rispetto per la figura storica di giuseppe zilli e per il ruolo che il giornalismo cattolico continua ad avere nella società contemporanea.

Premiati nelle diverse categorie del giornalismo italiano

Tra i premiati spicca luciano fontana, direttore da oltre dieci anni del corriere della sera, quotidiano con la maggiore diffusione nazionale. Fontana ha ribadito l’importanza della figura di zilli come punto riferimento per chi opera nel campo dell’informazione cattolica e come voce autorevole capace ancora oggi di influenzare il dibattito pubblico italiano.

Nel settore televisivo è stato premiato roberto chinzari inviato rai noto soprattutto per i suoi collegamenti da palazzo chigi durante le principali crisi politiche italiane degli ultimi anni. Chinzari ha condiviso alcuni aneddoti legati alla sua attività sul campo raccontando le sfide quotidiane che comporta raccontare eventi politici così delicati.

Per quanto riguarda il web journalism è stata scelta letizia palmisano ambientalista impegnata da tempo nella divulgazione delle tematiche ecologiche attraverso piattaforme digitali. Palmisano ha spiegato come abbia scoperto quasi casualmente questa vocazione partendo dalla passione personale verso l’ambiente fino a diventare una delle voci più seguite nell’informazione ambientale online.

Nel campo radiofonico invece è stata premiata letizia piro, volto noto radio vaticana, emittente fondata nel 1931 insieme alla testata famiglia cristiana. Radio vaticana continua così a mantenere vivo un patrimonio informativo storico legato al mondo cattolico internazionale.

Infine corrado augias, insignito con un premio alla carriera, ha partecipato all’evento in collegamento remoto sottolineando quanto sia fondamentale contestualizzare ogni notizia. Augias ha evidenziato i rischi derivanti dalla disinformazione amplificata dai social network dove spesso manca questo passaggio essenziale aumentando così le possibilità che crescano malintesi o false interpretazioni. Ha difeso inoltre l’importanza imprescindibile oggi della professione giornalistica contro chi sostiene una completa disintermediazione dell’informazione.

Il valore sociale del premio tra memoria storica e futuro dei territori montani

Oltre agli aspetti strettamente legati al mondo dell’informazione, questo premio vuole richiamare attenzione su problemi sociali concreti riguardanti aree interne italiane come quelle delle “terre alte”. Fano adriano rappresenta uno dei tanti piccoli centri appenninici segnati dall’invecchiamento demografico progressivo. Questi paesi rischiano lo spopolamento se non vengono adottate misure politiche mirate.

L’organizzazione dell’evento coinvolge persone impegnate da anni sul territorio per mantenere viva questa realtà culturale ed economica. Il sindaco luigi servi insieme a stefano pallotta presidente dell’ordine dei giornalisti abruzzesi hanno lavorato affinché queste tematiche restino centrali nell’agenda pubblica locale.

Un’opportunità per riflettere sulle terre alte italiane

Il riconoscimento intitolato a giuseppe zilli diventa quindi anche occasione per riflettere sulla necessità d’intervenire concretamente nelle zone montane italiane prima che perdano ulteriormente popolazioni fondamentali per conservare tradizioni ed equilibri territoriali consolidati nei secoli passati.

Written by
Luca Moretti

Luca Moretti è un blogger e analista indipendente con un forte focus su politica e cronaca. Con uno stile incisivo e documentato, approfondisce temi di attualità nazionale e internazionale, offrendo ai lettori chiavi di lettura chiare e puntuali. Il suo lavoro è guidato da una costante ricerca della verità e da un impegno verso l’informazione libera e consapevole.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.