Nuove nomine all’Opera di Santa Croce: Irene Sanesi e Andrea Bucelli alla guida del prestigioso ente

L’Opera di Santa Croce di Firenze nomina Irene Sanesi presidente e Andrea Bucelli vicepresidente, avviando un rinnovamento della governance per valorizzare il patrimonio artistico e culturale del complesso.

Nuove nomine all'Opera di Santa Croce: Irene Sanesi e Andrea Bucelli alla guida del prestigioso ente

Nuove nomine all'Opera di Santa Croce: Irene Sanesi e Andrea Bucelli alla guida del prestigioso ente - unita.tv

L’Opera di Santa Croce, uno dei complessi monumentali più significativi di Firenze, ha recentemente visto un rinnovamento della sua governance. Questo ente, che custodisce non solo opere d’arte straordinarie ma anche le tombe di illustri artisti del Rinascimento, ha nominato nuovi membri del consiglio. L’economista della cultura Irene Sanesi è stata scelta come presidente, mentre il docente universitario Andrea Bucelli assumerà il ruolo di vicepresidente. Queste nomine segnano un’importante fase di rinnovamento per l’ente, che si propone di continuare a valorizzare il patrimonio artistico e culturale di Santa Croce.

La composizione del nuovo consiglio

Il nuovo consiglio dell’Opera di Santa Croce, nominato dal Ministro dell’Interno, è composto da un gruppo di esperti provenienti da diversi ambiti. Oltre a Irene Sanesi e Andrea Bucelli, fanno parte del consiglio il docente universitario Antonio Bellizzi di San Lorenzo, il commercialista Marco Fazzini, la notaia Alessia Galdo, l’insegnante e esperto del Terzo settore Alessandro Martini e l’imprenditore Giovanni Ricasoli Firidolfi. A coordinare le attività del consiglio è Stefano Filipponi, segretario generale. Questo nuovo gruppo di lavoro, che opera a titolo gratuito, avrà un mandato di tre anni e si propone di affrontare le sfide legate alla gestione e valorizzazione del complesso monumentale.

Un incontro con la comunità francescana

Un primo passo significativo del nuovo consiglio è stato quello di incontrare la comunità francescana, rappresentata da padre Giancarlo Corsini. Questo incontro ha avuto lo scopo di stabilire un dialogo e una collaborazione tra l’Opera di Santa Croce e la comunità religiosa, sottolineando l’importanza di condividere obiettivi comuni. L’Opera di Santa Croce, ente laico, ha il compito di gestire e valorizzare il patrimonio artistico, storico e spirituale del complesso, che è di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno e del Comune di Firenze.

Le dichiarazioni di Irene Sanesi

Irene Sanesi ha espresso il suo entusiasmo per il nuovo incarico, dichiarando: «Tornare a servire l’Opera di Santa Croce è per me motivo di grande onore. Esprimo gratitudine al Consiglio che mi ha designata e ringrazio profondamente Cristina Acidini e i consiglieri che con lei si sono prodigati per la tutela e la valorizzazione del complesso monumentale nel corso del mandato appena concluso». Sanesi ha sottolineato l’importanza dei valori di spiritualità francescana, civiltà e cultura che il complesso monumentale comunica a visitatori provenienti da tutto il mondo, evidenziando il ruolo cruciale che l’Opera di Santa Croce svolge nel panorama culturale attuale.

La continuità nella leadership

Con la nomina di Irene Sanesi, si conferma una tradizione che dura da ventidue anni, in cui una donna ricopre il ruolo di presidente dell’antica Fabbriceria. Sanesi, dottore commercialista ed economista della cultura, ha una lunga carriera alle spalle, avendo ricoperto incarichi in diverse fondazioni ed enti culturali. È attualmente economa della diocesi di Prato e membro del Comitato di presidenza del Sinodo della Chiesa Italiana. Le sue pubblicazioni si concentrano sulla creazione di valore attraverso la cultura e sull’economia museale. Già presidente dell’Opera di Santa Croce, ha anche guidato la Fondazione per le arti contemporanee della Toscana, portando con sé una vasta esperienza e competenza nel settore culturale.