Milano si prepara a Miart 2025: un evento imperdibile per gli amanti dell’arte contemporanea

Dal 4 al 6 aprile 2025, Milano ospiterà la fiera Miart presso Allianz MiCo, con 179 gallerie da tutto il mondo e un focus sull’amicizia ispirato a Robert Rauschenberg.
Milano si prepara a Miart 2025: un evento imperdibile per gli amanti dell'arte contemporanea Milano si prepara a Miart 2025: un evento imperdibile per gli amanti dell'arte contemporanea
Milano si prepara a Miart 2025: un evento imperdibile per gli amanti dell'arte contemporanea - unita.tv

Dal 4 al 6 aprile 2025, Milano si trasformerà nel cuore pulsante dell’arte moderna e contemporanea con l’attesissima fiera Miart, che avrà luogo presso gli spazi di Allianz MiCo. Questa manifestazione, organizzata da Fiera Milano, rappresenta un’importante vetrina per 179 gallerie provenienti da 31 Paesi e 5 continenti, offrendo un’ampia selezione di opere che spaziano dai capolavori del Novecento alle creazioni più recenti e innovative.

Un tema di amicizia e collaborazione

Sotto la direzione artistica di Nicola Ricciardi, l’edizione 2025 di Miart si focalizza sul concetto di amicizia, intesa come un legame di sostegno reciproco e genuino. Il titolo dell’evento, “among friends”, è ispirato all’ultima retrospettiva dedicata a Robert Rauschenberg, un artista americano che ha rivoluzionato il panorama artistico con il movimento New Dada. In occasione del centenario della sua nascita, Miart renderà omaggio a Rauschenberg attraverso mostre, talk e progetti che esploreranno il suo impegno per la cooperazione e lo scambio di idee.

Un viaggio nella storia dell’arte

Miart 2025 si articola in tre sezioni principali, ognuna delle quali racconta oltre un secolo di storia dell’arte. Le sezioni Emergent, Established e Portal offrono un panorama che va dai capolavori del Primo e Secondo Novecento alle opere contemporanee, includendo anche il design d’autore. Questa struttura permette di creare un dialogo tra diverse forme artistiche, come scultura, pittura, disegno, installazione, video e fotografia, rendendo l’esperienza della fiera unica e coinvolgente.

Emergent: nuove voci e sperimentazioni

La sezione Emergent, curata da Attilia Fattori Franchini, si trova all’ingresso della fiera e presenta 25 gallerie che mettono in luce pratiche contemporanee sperimentali. Qui si possono trovare installazioni immersive e opere scultoree site-specific, oltre a nuovi lavori creati appositamente per l’evento. Tra gli artisti in mostra, Matteo Cantarella di Copenhagen sfida le convenzioni dei media, mentre Franz Kaka di Toronto fa riferimento alla pittura figurativa con un occhio alla storia. Brunette Coleman di Londra, invece, esplora la memoria attraverso gli oggetti, offrendo così un’interpretazione unica delle pratiche artistiche contemporanee.

Established: maestri moderni e dialoghi

La sezione Established è il cuore pulsante di Miart, con 144 gallerie e 142 progetti che presentano una selezione di artisti moderni e contemporanei. Qui si possono osservare dialoghi tra generazioni diverse, con mostre individuali e progetti di carattere museale che mettono in evidenza i movimenti artistici più significativi dell’ultimo secolo. Questa sezione si integra perfettamente con le proposte delle istituzioni milanesi durante la Milano Art Week 2025. Tra i progetti più interessanti c’è Timescape, un percorso tematico che guida i visitatori attraverso capolavori del primo Novecento, e diverse opere ispirate al tema “among friends”.

Portal: oltre i confini

Curata per la prima volta da Alessio Antoniolli, Direttore di Triangle Network a Londra, la sezione Portal riunisce dieci gallerie con progetti che invitano a riflettere su geografie, linguaggi e temporalità. Tra le opere più significative, si evidenziano i riferimenti alla storia dei popoli indigeni dell’Amazzonia nella galleria Crisis di Lima e i principi di blaxTARLINES presentati da APALAZZOGALLERY di Brescia, che offrono una prospettiva unica e provocatoria sull’arte contemporanea.

Premi e iniziative per giovani artisti

Miart 2025 non si limita a presentare opere d’arte, ma promuove anche il talento emergente attraverso premi e iniziative speciali. Un esempio è il Premio Massimo Giorgetti, del valore di 5.000 euro, che sostiene giovani artisti all’inizio della loro carriera. Le giurie di questi premi sono composte da direttori e curatori internazionali di grande prestigio, sottolineando l’importanza della collaborazione nel mondo dell’arte.

Milano Art Week: un contesto ricco di eventi

La centralità di Milano nel panorama artistico è ulteriormente evidenziata dalle numerose iniziative che si svolgeranno in concomitanza con Miart. Intesa Sanpaolo, ad esempio, esporrà il capolavoro di RauschenbergBlue Exit” nella propria area lounge, mentre Triennale Milano presenterà la mostra “John Giorno: a labour of LOVE”, curata da Nicola Ricciardi e Eleonora Molignani. Durante la Milano Art Week, si svolgerà anche un evento dedicato alla poesia e ai tatuaggi, con l’artista Alice Ronchi che realizzerà un’opera site-specific per Largo Fiera Milano.

La campagna visiva di Miart 2025

La campagna visiva di Miart 2025, curata da Cabinet Milano, traduce i concetti chiave di Rauschenberg in immagini evocative. Attraverso fotografie e video di Marton Perlaki e Dodi Vekony, la campagna rappresenta azioni collaborative che riflettono sull’importanza della collaborazione e dell’umorismo nell’arte. Graficamente, il sistema dell’arte viene interpretato come una mappa di circuiti elettrici interconnessi, sottolineando il legame tra gli artisti e le loro opere.

Un impegno per l’arte e la cultura

Miart e Fiera Milano si confermano come protagonisti nel sostegno all’arte e alla cultura, creando una rete di relazioni che promuove un festival delle arti contemporanee. Attraverso iniziative concrete, l’evento si propone di esplorare e celebrare il tema dell’amicizia nel sistema dell’arte, coinvolgendo tutti gli attori del settore. Con un programma ricco di eventi e mostre, Miart 2025 si preannuncia come un appuntamento imperdibile per gli appassionati d’arte e per chi desidera scoprire le ultime tendenze nel mondo contemporaneo.