L’anspi, associazione fondata da papa Paolo VI a Brescia per sostenere oratori con sport e attività educative, festeggia il suo sessantesimo anno annunciando un nuovo progetto dedicato alla danza. L’iniziativa si rivolge ai giovani e punta a offrire corsi tenuti da figure di rilievo nel mondo coreutico italiano e internazionale. Gli stage si svolgeranno in luglio a Pisciotta, nel cuore del Cilento, con costi contenuti per facilitare la partecipazione.
L’anspi: storia e ruolo nella promozione dei giovani attraverso lo sport e la cultura
L’Associazione Nazionale San Paolo VI Italia nasce sessant’anni fa a Brescia, grazie all’impegno di papa Paolo VI. Da allora, si lega al CONI per sostenere le attività negli oratori italiani, con un’attenzione costante alla dimensione educativa e sportiva. L’associazione si distingue per l’impegno nel creare contesti dove ragazzi e ragazze possano esprimersi e crescere attraverso l’attività fisica e culturale, offrendo strumenti di socializzazione e inclusione.
Ampliamento delle attività: danza come nuova frontiera
Il ruolo centrale dell’anspi negli oratori si è sviluppato nel tempo con iniziative di vario tipo, soprattutto sportive. Ma ora l’associazione amplia il campo, aggiungendo la danza ai progetti per i giovani. Il loro obiettivo sta nel consolidare un approccio culturale all’educazione, mettendo a disposizione esperti del settore. La scelta del Cilento per ospitare il nuovo evento rimanda anche alla volontà di coinvolgere realtà territoriali diverse per allargare il raggio d’azione.
Il progetto danza dal 2 al 5 luglio: formazione con grandi nomi della coreografia italiana
L’evento formativo si svolgerà dal 2 al 5 luglio nella località di Pisciotta, presso il Sunrise Village Cilento in via Terra Bianca. Il format prevede stage di danza classica, contemporanea, urban dance, flamenco e danza moderna, rivolti a giovani interessati a cimentarsi in diverse discipline. A promuovere l’iniziativa è Carlo Sacchi, presidente dell’Oratorio San Carlo di Pisciotta e direttore artistico dell’iniziativa, che ha curato la selezione degli insegnanti.
Accessibilità e qualità nella formazione
Il progetto punta a offrire ai partecipanti un’esperienza formativa accessibile, con quote simboliche allineate ai principi del terzo settore. Questa formula permette a più ragazzi di poter frequentare i corsi senza eccessivi oneri economici, favorendo così una partecipazione inclusiva e ampia. La scelta di professionisti affermati vuole garantire un alto livello di qualità nell’offerta didattica, rendendo il progetto un’occasione preziosa per chi desidera approfondire la danza.
Gli insegnanti al centro del progetto: profili e discipline
Tra gli insegnanti spicca Cristina Amodio, maître de ballet nota a livello internazionale per la danza classica. La sua esperienza in teatro e formazione rappresenta un punto di riferimento per chi vuole muovere i primi passi o perfezionarsi nel classico. La danza contemporanea sarà guidata da Ricky Bonavita, docente presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma, che propone un approccio tecnico e creativo.
Urban dance, flamenco e danza moderna
Per l’urban dance è chiamato Mario Nocera, ideatore del progetto “MC New York Urban”, che introduce i giovani alle tecniche di danza legate alla cultura urbana. Il flamenco sarà invece sotto la guida di Rossella Galluccio, insegnante e danzatrice di spicco nel campo. Infine, Roberto D’Urso, coreografo che lavora per la Rai e si occupa di danza moderna, arricchirà l’offerta con proposte adatte a chi cerca una sintesi tra modernità e tecnica.
L’opportunità formativa per i giovani nel cilento
I giorni dello stage rappresentano un’occasione concreta per tanti giovani di accedere a una formazione coreutica di qualità, senza doversi spostare nelle grandi città o sostenere spese elevate. Il luogo scelto, il Sunrise Village a Pisciotta, unisce ospitalità e spazi adatti a attività culturali e sportive. Il progetto si inserisce nel contesto estivo, momento ideale per svolgere attività all’aperto e creare relazioni tra partecipanti.
Promozione del territorio e sviluppo personale
L’iniziativa riflette anche una strategia per promuovere il territorio attraverso proposte culturali che attraggono pubblico e capitalizzano le risorse locali. I giovani coinvolti potranno confrontarsi con professionisti di lungo corso, cogliendo spunti per sviluppare percorsi personali nella danza o accrescere la propria formazione artistica. Questo passaggio segna un ampliamento delle attività dell’anspi e testimonia l’attenzione per nuove forme di espressione giovanile.