Home Cultura La World Youth orchestra porta musica e speranza nelle scuole vulnerabili di Thailandia e Marocco nel 2025
Cultura

La World Youth orchestra porta musica e speranza nelle scuole vulnerabili di Thailandia e Marocco nel 2025

Condividi
La World Youth Orchestra in tour nelle scuole vulnerabili di Thailandia e Marocco. - Unita.tv
Condividi

La musica si conferma come strumento potente di aggregazione e rinascita per i giovani in contesti difficili. La Fondazione World Youth Orchestra ha lanciato anche quest’anno il progetto WYO4CHILDREN, percorrendo scuole e istituzioni in Thailandia e Marocco. L’iniziativa promossa dal Maestro Damiano Giuranna mira a offrire occasioni di crescita artistica e umana attraverso la formazione musicale avanzata, con l’obiettivo di far crescere legami di fratellanza e di conforto tra giovani popolazioni.

Il progetto wyo4children: formazione musicale e impegno sociale nei luoghi più fragili

WYO4CHILDREN nasce nel 2016 con l’intento di portare strumenti artistici in ambienti vulnerabili, valorizzando giovani talenti da diverse parti del mondo. L’idea alla base è quella di far diventare la musica un veicolo concreto per la costruzione di comunità solidali, affidando ai giovani la possibilità di esprimersi e condividere percorsi culturali profondi. Il progetto si distingue per la presenza di figure di rilievo del panorama musicale internazionale, che accompagnano i partecipanti con rispettosa attenzione al loro territorio e alle loro storie.

L’iniziativa si sviluppa creando reti tra istituzioni accademiche locali, ambasciate italiane e partner internazionali, permettendo così un dialogo interculturale che supera i confini geografici e linguistici. Non è soltanto un’attività didattica, ma un laboratorio artistico che produce eventi e performance in cui si mescolano tradizioni, lingue e stili, valorizzando le diversità sulle basi di un progetto comune. Ogni anno il programma include seminari di musica e teatro, esperienze artistiche sul campo e momenti di confronto che segnano nuove possibilità di crescita personale.

Le tappe in Thailandia estate 2025 e la collaborazione con università e istituti musicali

Dal 24 luglio all’8 agosto 2025 le attività si concentrano a Bangkok, presso la Wangnoi Phanomyong Wittaya School, con un articolato programma di alta formazione musicale. Tra i docenti spiccano Francesco Manara, primo violino solista del Teatro alla Scala, e Damiano Giuranna che dirige i laboratori di orchestra e guida la realizzazione di un’opera rock originale. La presenza di insegnanti di calibro internazionale garantisce ai partecipanti un livello di approfondimento tecnico e artistico di rilievo.

Le università thailandesi coinvolte, tra cui la Mahidol University e la Chulalongkorn University, offrono un terreno fertile per lo scambio culturale e l’interazione tra autori e studenti. Il percorso teatrale, coordinato da Valeria Almerighi e affidato a docenti come Federico Brugnone e Carolina Leporatti, esplora il linguaggio del corpo e dell’emozione, spingendo i giovani a una ricerca interiore che si riflette sul palcoscenico. Questi momenti di espressione aiutano gli studenti a scoprire nuove modalità di comunicazione e relazione.

Il culmine estivo è la messa in scena dell’opera rock “Bring Me to Love”, il primo agosto, frutto della composizione condivisa tra i maestri italiani, studenti thailandesi e allievi conservatori italiani. Il testo multilingue abbraccia temi attuali come la guerra vissuta come ferita globale, promuovendo sentimenti di pace e fratellanza attraverso note e parole. L’evento richiama un pubblico internazionale e valorizza il dialogo artistico tra culture diverse. Il 6 agosto un concerto sinfonico al Prince Mahidol Hall chiude questa fase, riunendo 90 giovani musicisti provenienti da tutto il mondo.

Il ritorno in Marocco: formazione musicale, teatro multilingue e nuove prospettive a rabat

Da metà ottobre a fine novembre 2025 il progetto si sposta in Marocco, nei locali dell’Amis des Orphelins di Fez e del neonato National Higher Institute for Music and Correct Art di Rabat. Qui il programma di seminari ospiterà maestri di fama come Simone Braconi, prima viola solista al Teatro alla Scala, e Francesco Di Rosa, primo oboe all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. La scuola marocchina si prepara così a inaugurare un nuovo centro di studi musicali di grande valore per il paese.

Tra le attività previste, il 22 ottobre si svolge la performance “Le due lune”, un’operaintegrata di musica e teatro che unisce testi in italiano e in arabo. Questo lavoro racconta la bellezza dei suoni e delle parole come strumenti di avvicinamento tra culture e lingue diverse. L’evento segna un passo importante per la crescita artistica del territorio e rappresenta un momento di riflessione sull’arte come strumento di dialogo e apertura. La presenza di numerosi giovani artisti, sia locali che internazionali, conferma il valore di questo scambio.

La permanenza in Marocco è soprattutto un’occasione per rafforzare legami, promuovere scambi culturali e sostenere la ricerca musicale della nuova generazione. Attraverso concerti, laboratori e seminari, diventa possibile alimentare un ambiente dove arte, memoria e confronto generano nuove opportunità per chi vive e lavora nel campo musicale e teatrale.

Il messaggio del maestro Damiano Giuranna sulla forza rigeneratrice dell’arte nei tempi moderni

Il direttore del progetto, Damiano Giuranna, sottolinea come la musica e l’arte possano restituire al mondo un senso di collaborazione e fratellanza in un’epoca segnata da conflitti e violenze. Il richiamo all’azione è rivolto alle nuove generazioni, perché trovino nella creatività un modo per condividere valori positivi, riconoscendo nell’altro un compagno di viaggio. Questo approccio vuole incidere non solo sulle competenze artistiche, ma anche sullo sviluppo umano e sociale dei partecipanti.

Giuranna ribadisce il ruolo della formazione pratica, della mobilità internazionale e della collaborazione artistica come strumenti che aiutano a costruire spazi di rispetto e dialogo. Nel progetto WYO4CHILDREN l’arte diventa un mezzo concreto per reagire alle distanze e alle divisioni, affinando le capacità di ascolto e di empatia. La musica si presenta come linguaggio universale, capace di superare differenze, ferite del passato e barriere culturali.

Questa esperienza, che si rinnovata in Asia e Africa, conferma una visione del mondo in cui l’incontro tra popoli passa attraverso il suono e la comunicazione artistica. Nel 2025 la World Youth Orchestra mantiene così la propria missione: portare formazione e speranza, costruendo ponti di armonia tra culture e generazioni diverse.

Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Elisa Romano

Written by
Elisa Romano

Elisa Romano è una blogger italiana che si occupa di cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute. Con uno stile chiaro e coinvolgente, racconta i fatti e le storie del momento, offrendo riflessioni e approfondimenti per un pubblico sempre più attento e informato.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.