La Milano Comics Week: Un dialogo tra letteratura e fumetto con Alessandro Baricco

Durante la Milano Comics Week del 2025, Alessandro Baricco ha dialogato con Tito Faraci, Mauro Boselli e Maurizio Dotti su Tex Willer, esplorando la complessità del personaggio e il suo impatto culturale.
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La Milano Comics Week: Un dialogo tra letteratura e fumetto con Alessandro Baricco - unita.tv

Durante la Milano Comics Week, un evento dedicato al mondo del fumetto organizzato da Librerie Feltrinelli, si è tenuta una conversazione affascinante tra il noto scrittore Alessandro Baricco e il team di Sergio Bonelli Editore. Questo incontro ha offerto spunti interessanti su personaggi iconici come Tex Willer e Kit Carson, rivelando curiosità e aneddoti che hanno catturato l’attenzione degli appassionati. Baricco, autore di opere celebri come “Novecento” e “Abel”, ha condiviso il palco con Tito Faraci, curatore artistico del festival e sceneggiatore, Mauro Boselli, curatore editoriale e sceneggiatore di Tex, e Maurizio Dotti, disegnatore di storie bonelliane. Il dialogo ha messo in luce la profonda connessione tra gli autori e il loro amore per il genere western e il fumetto.

Un incontro di passioni e affetti

La conversazione è iniziata con un tono informale, caratterizzato da battute e riferimenti al gergo tipico dei lettori di Tex. Tito Faraci e Alessandro Baricco si sono scambiati commenti in un linguaggio che evocava l’amicizia tra i personaggi del fumetto, come Tex e Kit Carson. Questo scambio ha messo in evidenza non solo la loro affinità, ma anche il legame profondo che unisce gli autori al loro lavoro. Il calore e l’affetto per Tex e il suo universo sono stati palpabili, creando un’atmosfera di complicità tra i presenti.

La complessità di Tex Willer

Uno dei temi centrali emersi durante l’incontro è stata la complessità del personaggio di Tex Willer. Tito Faraci ha posto una domanda provocatoria: perché i lettori si affezionano così tanto a Tex, al punto da desiderare di averlo come amico? Baricco ha risposto in modo intrigante, sottolineando che Tex possiede caratteristiche che non si allineano con i suoi amici nella vita reale. Ha descritto Tex come un personaggio “di destra”, ma al contempo politicamente corretto, sostenendo i diritti degli indiani ben prima che Hollywood iniziasse a farlo. Questa definizione ha suscitato ilarità e riflessioni tra i partecipanti.

La giustizia di Tex

Mauro Boselli ha contribuito al dibattito affermando che Tex non è né di destra né di sinistra, ma piuttosto un personaggio con metodi bruschi per raggiungere i suoi obiettivi. Ha sottolineato che avere Tex come amico è decisamente preferibile rispetto a trovarselo contro. Anche Maurizio Dotti ha condiviso questa visione, evidenziando come Tex eserciti una forma di giustizia personale, distinta da quella legale. Tuttavia, il lettore accetta questa sua natura perché sa che Tex agisce sempre dalla parte del bene, colpendo solo chi merita. Questa capacità di scrittura degli sceneggiatori è stata riconosciuta come uno dei punti di forza delle storie di Tex.

L’incontro alla Milano Comics Week ha dimostrato come il fumetto possa essere un terreno fertile per esplorare temi complessi e per creare legami emotivi tra personaggi e lettori. La passione condivisa per Tex Willer e il genere western ha reso questa conversazione un momento significativo per tutti gli appassionati presenti.