Il calendario delle celebrazioni papali di giugno 2025 con il primo concistoro di papa leone xiv
A giugno 2025, il papa Leone XIV presiederà importanti celebrazioni liturgiche a Roma, tra cui il primo concistoro pubblico e messe giubilari per famiglie, movimenti e sacerdoti.

A giugno 2025 il papa Leone XIV presiede una serie di importanti celebrazioni liturgiche a Roma, tra cui il primo concistoro ordinario pubblico, messe giubilari e la solennità dei santi Pietro e Paolo, coinvolgendo fedeli, movimenti e clero. - Unita.tv
A giugno 2025 la agenda liturgica del papa si presenta ricca di appuntamenti importanti, che coinvolgono diverse categorie di fedeli. Il programma, diffuso dall’Ufficio delle celebrazioni liturgiche pontificie, include messe solenni, processioni e momenti di preghiera dedicati a varie realtà ecclesiali. Un evento di rilievo è il primo concistoro ordinario pubblico di papa Leone XIV, previsto per il 13 giugno. Le celebrazioni si svolgono tra piazza San Pietro, la basilica di San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore, coinvolgendo molte realtà della Chiesa cattolica.
Il primo concistoro ordinario pubblico di papa leone xiv
Il 13 giugno alle ore 9 si tiene il primo concistoro ordinario pubblico convocato da papa Leone XIV. A comunicarlo è stato l’Ufficio delle celebrazioni liturgiche pontificie. Il concistoro rappresenta una riunione dei cardinali, chiamati a votare su cause di canonizzazione. Si tratta di un momento solenne e decisivo per la Chiesa, che da sempre riserva grande attenzione a queste procedure. La convocazione entro la metà di giugno evidenzia l’importanza riservata dall’attuale pontefice a queste deliberazioni.
Dettagli del concistoro
Questi appuntamenti pubblici coinvolgono i membri del collegio cardinalizio insieme al Santo Padre, in un rito che contribuisce a definire nuovi santi e beati. Il concistoro si svolge nella città di Roma, rafforzando il ruolo centrale della Santa Sede nelle decisioni religiose di portata universale. L’organizzazione curata dall’Ufficio delle celebrazioni liturgiche pontificie assicura che ogni dettaglio rispetti la tradizione liturgica e l’importanza simbolica della celebrazione.
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Le messe giubilari per famiglie, movimenti e santi patroni
La prima settimana di giugno prevede diversi eventi nella piazza centrale di Roma. Il 1° giugno alle 10.30 si celebra la messa per il Giubileo dedicato alle famiglie, ai bambini, ai nonni e agli anziani. Questa funzione si rivolge a generazioni diverse e invita a riflettere sulle radici della vita cristiana. Lo spazio di piazza San Pietro, aperto e festoso, accoglie migliaia di fedeli riuniti intorno al pontefice in un clima di preghiera condivisa.
L’8 giugno, in occasione della solennità di Pentecoste, sempre alle 10.30, si tiene la messa per il Giubileo dei movimenti, delle associazioni e delle nuove comunità. Questo momento sottolinea l’impegno che gruppi e organizzazioni laicali portano avanti nella Chiesa, fra attività di carità, educazione e promozione della fede. La Pentecoste richiama la discesa dello Spirito Santo, simbolo di unità e testimonianza cristiana vivente.
Il giorno seguente, il 9 giugno alle 11.30 in basilica di San Pietro, si celebra la messa per il Giubileo della Santa Sede nel giorno dedicato alla Vergine Maria madre della Chiesa. Questa liturgia segna un altro momento significativo, riunendo il clero e i fedeli per onorare la figura mariana, richiamata come modello di fede e di collaborazione con l’opera pastorale del papa.
Incontri della seconda metà di giugno: sport, corpus domini e sacerdoti
Dopo il concistoro, il programma comprende eventi per diversi ambiti della comunità cristiana. Il 15 giugno alle 10.30, in piazza San Pietro, si svolge la messa per il Giubileo dello sport. Questa celebrazione riconosce il valore dell’attività sportiva come luogo di incontro, crescita e rispetto reciproco. Le molte realtà sportive cattoliche saranno presenti per raccogliersi in preghiera e accogliere la benedizione del papa.
Il 22 giugno alle 17, nella basilica di San Giovanni in Laterano, si celebra la solennità del Corpus Domini. Segue una processione fino a Santa Maria Maggiore, con una benedizione eucaristica. Questo rito tradizionale esprime la centralità dell’Eucaristia nella vita cristiana, mostrando l’elemento sacramentale nel cuore delle celebrazioni romane. La processione costituisce anche un’occasione pubblica di testimonianza della fede e della presenza della Chiesa nella capitale.
Messa dedicata ai sacerdoti
Il 27 giugno alle 9, ancora in piazza San Pietro, papa Leone XIV presiede la messa dedicata al Giubileo dei sacerdoti. Questa giornata riserva un tempo di preghiera e gratitudine al clero che opera nelle parrocchie e nelle comunità di tutto il mondo. Si sottolinea così il ruolo del sacerdote come guida spirituale e mediatore nei rapporti tra Dio e i fedeli.
La festa dei santi pietro e paolo e i nuovi arcivescovi metropoliti
Il 29 giugno si chiude il mese con la celebrazione della solennità dei santi Pietro e Paolo. Alle 9.30, nella basilica di San Pietro, il papa presiede la messa e la benedizione dei palli per i nuovi arcivescovi metropoliti. Il rito segna il conferimento di un segno di autorità e responsabilità pastorale. I palli, realizzati con lana di pecora, simboleggiano la cura dei pastori verso le loro comunità.
Questa festa, di grande rilievo per la Chiesa cattolica, ricorda i patroni di Roma, fondatori e modelli di apostolato. La loro memoria rafforza il legame tra il pontefice e i vescovi italiani e internazionali che guidano le diocesi. Il momento di benedizione sottolinea anche la continuità nella tradizione ecclesiale e il ruolo della Santa Sede come centro della fede cattolica.