Diretta della Santa Messa dalla Diocesi di Verona su Rai 1: le letture e il Vangelo del 23 marzo 2025

La Santa Messa di oggi, presieduta da Mons. Osvaldo Cecchini nella Basilica di San Giovanni Battista a Lonato del Garda, sarà trasmessa su Rai 1 alle 10.55, mentre i fedeli pregano per Papa Francesco.
Diretta della Santa Messa dalla Diocesi di Verona su Rai 1: le letture e il Vangelo del 23 marzo 2025 Diretta della Santa Messa dalla Diocesi di Verona su Rai 1: le letture e il Vangelo del 23 marzo 2025
Diretta della Santa Messa dalla Diocesi di Verona su Rai 1: le letture e il Vangelo del 23 marzo 2025 - unita.tv

La celebrazione della Santa Messa in diretta su Rai 1 continua a rappresentare un momento di grande significato per i fedeli, specialmente in un periodo di preghiera intensa per la salute di Papa Francesco. In questa terza domenica di Quaresima, la Messa sarà trasmessa dalla Basilica di San Giovanni Battista a Lonato del Garda, un luogo di particolare importanza per la Diocesi di Verona. L’appuntamento è fissato per le 10.55, come di consueto, per permettere a tutti di partecipare anche da casa.

La celebrazione eucaristica a Lonato del Garda

La Basilica di San Giovanni Battista, conosciuta come chiesa giubilare della Diocesi di Verona, ospiterà la celebrazione eucaristica di oggi. A presiedere la Messa sarà Mons. Osvaldo Cecchini, Vicario Generale della diocesi. Questa celebrazione non è solo un momento di preghiera, ma anche un’opportunità per i fedeli di ricevere indulgenza plenaria, un gesto di grande valore spirituale. La Messa sarà visibile non solo su Rai 1, ma anche in streaming su RaiPlay, permettendo così a un pubblico più ampio di unirsi in preghiera.

La liturgia di oggi segue le indicazioni del Messale della Chiesa Italiana e si inserisce nel contesto della Quaresima, un periodo di riflessione e preparazione in vista della Pasqua. La celebrazione di oggi rappresenta un momento di raccoglimento e di invito alla conversione, un tema centrale in questo periodo liturgico.

Le letture del giorno: un messaggio di conversione

Il Vangelo di oggi, tratto da Luca, offre un messaggio potente e diretto. Gesù si rivolge alla folla esortandola alla conversione, utilizzando la parabola della vigna per sottolineare l’importanza di un cambiamento autentico. La sua affermazione che «perirete tutti nello stesso modo» serve a richiamare l’attenzione sulla necessità di una vera trasformazione interiore. Questo invito alla riflessione è particolarmente significativo in un momento in cui la comunità cattolica si unisce in preghiera per il Papa.

La Prima Lettura, proveniente dall’Esodo, narra l’incontro di Mosè con Dio nel roveto ardente. Questo episodio rappresenta un momento cruciale nella storia del popolo di Israele, poiché Mosè è chiamato a guidare il suo popolo verso la libertà, lontano dalla schiavitù. La Seconda Lettura, dalla lettera di San Paolo ai Corinzi, stabilisce un parallelo tra Mosè e Cristo, evidenziando la necessità di una liberazione dal male e dalla schiavitù del peccato. Questi passaggi biblici non solo arricchiscono la liturgia, ma offrono anche spunti di riflessione per i fedeli.

L’assenza dell’Angelus e la salute di Papa Francesco

La tradizione di celebrare l’Angelus con Papa Francesco dopo la Messa su Rai 1 è stata interrotta a causa del ricovero del Pontefice all’ospedale Gemelli di Roma, dove è stato trattato per una grave polmonite bilaterale. Dal 16 febbraio 2025, i fedeli non hanno potuto assistere alla benedizione del Santo Padre in presenza. Nonostante i miglioramenti nelle sue condizioni di salute, anche per questa domenica non sarà possibile seguire l’Angelus dal vivo. Tuttavia, il Vaticano continuerà a diffondere il testo scritto dell’Angelus, che sarà commentato nella trasmissione “A Sua Immagine” su Rai 1.

Questa situazione ha suscitato una forte mobilitazione di preghiera da parte della comunità cristiana, con molti che si uniscono in un pensiero comune per la pronta guarigione del Papa. Le parole di Francesco, anche se comunicate tramite un testo scritto, continuano a rappresentare un momento di connessione tra il Pontefice e i fedeli, che attendono con ansia il suo ritorno.

L’appuntamento di oggi con la Santa Messa e le letture bibliche offre un’opportunità per riflettere sulla fede e sulla comunità, in un momento in cui la Chiesa si stringe attorno al suo leader spirituale.