Diego De Angelis, noto sui social con l’account chatgpt.disegna_bologna, ha catturato l’attenzione degli appassionati di storia politica italiana grazie alle sue originali creazioni. Nato nel 1987 e laureato in storia, De Angelis è un programmatore informatico che ha saputo unire le sue competenze tecniche alla passione per la politica, dando vita a ritratti digitali di figure storiche come Pertini, Berlinguer e Craxi. Le sue opere sono state recentemente condivise dall’account PrimaRepubblica, un punto di riferimento per gli amanti della storia politica del nostro paese.
L’arte digitale di Diego De Angelis
Diego De Angelis ha saputo sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale per creare ritratti di politici italiani, dando vita a un progetto che unisce arte e storia. Utilizzando ChatGPT e DALL-E, ha realizzato caricature di personaggi emblematici della politica italiana, come Sandro Pertini, Enrico Berlinguer, Bettino Craxi, Giulio Andreotti e Francesco Cossiga. Ogni ritratto è caratterizzato da elementi distintivi che richiamano la vita e le gesta di questi leader.
Ad esempio, Pertini è rappresentato con la sua iconica pipa, il tricolore e la coppa del mondo del 1982, simbolo della vittoria italiana nel calcio. Berlinguer, invece, è immortalato in un momento cruciale della sua carriera, quando sollevò la questione morale, un tema di grande rilevanza per la politica italiana. Le opere di De Angelis non solo celebrano questi politici, ma offrono anche una riflessione critica sulla loro eredità.
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La genesi del progetto chatgpt.disegna_bologna
Il progetto di De Angelis è nato quasi per caso. In un’intervista a Greta Esposito di aboutbologna.it, ha raccontato come, dopo aver attivato un abbonamento a ChatGPT per scopi lavorativi, abbia scoperto la possibilità di utilizzare DALL-E per generare immagini. Inizialmente, ha creato caricature dei suoi amici, ma un suggerimento di una conoscente lo ha spinto ad aprire una pagina dedicata a Bologna. Nonostante le sue iniziali riserve, l’idea ha riscosso un notevole successo, dimostrando come la combinazione di creatività e tecnologia possa dare vita a progetti innovativi.
De Angelis ha anche spiegato come la sua formazione in storia e la professione di programmatore non si intersechino direttamente nel suo lavoro attuale. La creazione di immagini richiede principalmente la capacità di formulare richieste chiare e precise, piuttosto che competenze di programmazione avanzate. Questo approccio accessibile ha permesso a De Angelis di esplorare nuove forme di espressione artistica, rendendo la sua arte fruibile a un pubblico più ampio.
Un viaggio nella storia italiana attraverso l’arte
Le opere di Diego De Angelis non sono solo semplici caricature, ma rappresentano un viaggio attraverso la storia politica italiana. Ogni personaggio è accompagnato da simboli e riferimenti che ne raccontano la vita e l’impatto sulla società. Ad esempio, il ritratto di Bettino Craxi include elementi come il garofano, simbolo del suo partito, e le monetine, che richiamano uno dei momenti più controversi della sua carriera.
Allo stesso modo, Giulio Andreotti è rappresentato con riferimenti ai suoi segreti e alle sue controversie, mentre Francesco Cossiga è ritratto con elementi che richiamano il suo ruolo di presidente e le sue posizioni politiche. Queste opere offrono uno spunto di riflessione sulla complessità della politica italiana e sull’eredità di questi leader, rendendo il lavoro di De Angelis un’importante testimonianza artistica e culturale.
In sintesi, il lavoro di Diego De Angelis rappresenta un’interessante fusione tra arte, tecnologia e storia, capace di stimolare l’interesse per la politica italiana attraverso un linguaggio visivo innovativo.