Cosetta Colla, una figura iconica del teatro di marionette, continua a incantare il pubblico con la sua arte, nonostante i quasi novant’anni. Diplomata attrice di prosa, ha sempre avuto un legame speciale con le marionette, un amore che l’ha accompagnata fin dall’infanzia. Oggi, Colla si esibisce al Teatro Silvestrianum, portando in scena personaggi affascinanti e complessi, tra cui la Regina di Cuori in “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie“. La sua carriera, che ha inizio nel 1947, è un viaggio attraverso la storia del teatro e della tradizione marionettistica italiana.
L’inizio di una carriera straordinaria
Cosetta Colla ha debuttato nel mondo del teatro a soli 12 anni, salendo per la prima volta sul “ponte”, la struttura che nasconde i marionettisti e consente loro di animare i personaggi di legno. La sua prima esperienza risale al 1947 a Firenze, dove, insieme a suo padre e ai colleghi, ha iniziato a dare vita a storie incantevoli. Oggi, a quasi 89 anni, Colla non si limita a muovere le marionette, ma recita anche sul palco, interagendo con i suoi amati personaggi. La sua carriera è stata caratterizzata da un’evoluzione continua, passando da ruoli di fatine e principesse a quelli di streghe e regine cattive, come la celebre Regina di Cuori.
La sua passione per il teatro è radicata nella sua famiglia. Il trisavolo Giovanni Colla fondò la compagnia teatrale nel 1835, e da allora la tradizione è continuata attraverso le generazioni. Oggi, la compagnia “Carlo Colla” e quella di Gianni e Cosetta Colla rappresentano un importante patrimonio culturale, dedicandosi principalmente ai bambini. Gianni, il padre di Cosetta, ha avuto un ruolo cruciale nel trasformare la compagnia, scegliendo solo attori professionisti e rinnovando il repertorio con opere come “Pinocchio“.
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La sfida del cambiamento e l’innovazione
Negli ultimi quindici anni, la compagnia ha affrontato sfide significative, tra cui la chiusura del teatro della Quattordicesima a causa di un crollo. Questo evento ha costretto i marionettisti a reinventarsi, abbandonando il ponte per integrare i personaggi di legno con attori in carne e ossa. Cosetta ha smesso di muovere le marionette un anno fa, a causa di problemi fisici legati al suo lavoro, ma continua a recitare, portando sul palco la sua esperienza e il suo amore per l’arte.
La formazione per diventare marionettista non segue percorsi tradizionali; non esistono scuole specifiche. Gli aspiranti attori devono imparare direttamente dai professionisti, acquisendo le competenze necessarie per animare i personaggi. Cosetta sottolinea l’importanza della passione e della dedizione, affermando che ogni marionettista diventa geloso del proprio personaggio, desiderando che venga trattato con cura e rispetto.
Un’eredità di magia e passione
Cosetta Colla ha avuto l’opportunità di collaborare con grandi nomi del teatro e della musica, partecipando a produzioni di grande prestigio, come “Macbeth” e “L’Histoire du Soldat“. La sua carriera è stata ricca di incontri con maestri del calibro di Dino Buzzati e Luigi Veronesi, che hanno contribuito a plasmare la sua visione artistica. Nonostante l’età , la sua passione per il teatro rimane intatta, e continua a frequentare spettacoli, osservando con attenzione l’evoluzione del panorama teatrale.
Oggi, Cosetta Colla si esibisce al Teatro Silvestrianum, dove il pubblico può apprezzare la sua interpretazione della Regina di Cuori fino al 30 marzo. Le repliche si tengono il venerdì e nei fine settimana, con un’offerta accessibile per le famiglie. La sua carriera è un esempio di dedizione e amore per l’arte, e la sua presenza sul palco continua a ispirare nuove generazioni di artisti e spettatori.
La magia del teatro di marionette, secondo Cosetta, è ancora viva, e i bambini, con la loro spontaneità e sincerità , rappresentano un pubblico esigente che apprezza la bellezza delle storie raccontate. La sua speranza è che, nonostante le difficoltà , i giovani continuino a frequentare il teatro e a portare avanti la tradizione marionettistica.
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