Bobby Solo, cantante romano con radici triestine, ha segnato la musica italiana vendendo oltre 57 milioni di dischi in sei decenni di carriera. Le sue due vittorie al Festival di Sanremo, nel 1965 e 1969, rappresentano solo una parte del suo percorso artistico. In questo racconto emerge il ruolo centrale della fede nel suo cammino, soprattutto nel rapporto con la Madonna, presenza costante nei momenti delicati della sua vita.
I 62 anni di carriera e il peso della devozione nella vita di Bobby solo
Nato e cresciuto a Roma, Bobby Solo ha costruito un’immagine di artista con solide fondamenta spirituali. La sua carriera si articola in 62 anni ricchi di traguardi, con una discografia che ha raggiunto cifre impressionanti, questa longevità non si spiega solo con il talento. La religione ha accompagnato molte tappe della sua esistenza. Dietro il successo c’è una fede profonda, che lui stesso definisce come un sostegno indispensabile. Questa presenza si è rivelata cruciale nelle difficoltà più serie, come quando ha dovuto affrontare un malore sul palco nel marzo 2025 a Pordenone, in occasione del concerto per i suoi 80 anni.
Quel giorno, un improvviso calo di zuccheri ha rischiato di interrompere la sua esibizione. Bobby Solo racconta come la Madonna abbia vegliato su di lui in quei momenti, chiamandola con la forza della sua fede per ritrovare la lucidità. A chi era con lui, soprattutto al figlio Ryan che ha assistito alla scena preoccupato, ha spiegato successivamente le cause del malore. Il pronto intervento dei medici ha permesso una rapida ripresa e anche se la decisione di fermarsi è scaturita da un motivo di prudenza, il cantante ha voluto rassicurare i fan attraverso un video sui social. Questo episodio dimostra come la dimensione spirituale conviva con la realtà di un artista ancora attivo e consapevole della propria fragilità.
Il Santuario Della Madonna Della Bassanella e la lotta contro la depressione
Tra i vari momenti significativi legati alla sua fede, Bobby Solo ha rivelato una visita particolare, effettuata vent’anni fa, nel santuario della Madonna della Bassanella a Soave, in provincia di Verona. Quel pellegrinaggio ha segnato un cambiamento importante nella sua vita, aiutandolo a superare una fase di depressione. L’incontro con quel luogo sacro gli ha dato un conforto profondo e tangibile che, per l’artista, significava molto più di una semplice preghiera.
Bobby ha spiegato di aver percepito la presenza della Vergine come un incoraggiamento a riconoscere il valore della sua musica. Nonostante non ritenga di meritare particolari riconoscimenti personali, sa che tante persone trovano di sollievo e spensieratezza ascoltando i suoi brani. Questo successo emotivo, secondo lui, è apprezzato proprio dalla Madonna. Quel gesto di fede ha risvegliato in lui una nuova energia, mettendo la musica al centro non soltanto come carriera ma come mezzo per far dimenticare ai suoi ascoltatori problemi quotidiani. Il senso di protezione che ha trovato in quel santuario è diventato un punto fermo importante della sua fede.
I santuari mariani e il legame spirituale nel quotidiano
Oltre a Soave, Bobby Solo resta legato ad altri luoghi di culto dedicati alla Madonna, luoghi che frequenta regolarmente e dove si reca per pregare. Tra questi c’è il santuario della Madonna del Monte Marsure ad Aviano, in provincia di Pordenone, città dove vive. Dal suo appartamento può vedere la chiesa arroccata sulle colline vicine e testimonia come questa vista gli dia un senso di protezione e vicinanza spirituale.
Questi momenti di preghiera costituiscono delle pause nel suo ritmo di lavoro e nella vita personale. Quando interpreta canzoni celebri come “Una lacrima sul viso”, “Se piangi, se ridi” o “Non c’è più niente da fare”, il pensiero va alla Madonna, a cui rivolge un ringraziamento silenzioso ma presente. Questa abitudine conferma quanto per Bobby Solo la musica e la fede siano intrecciate, determinando un equilibrio tra scena e spiritualità. Il legame con questi luoghi sacri racconta di un uomo che trova nella devozione una forma di forza e di consolazione costante.
Ultimo aggiornamento il 26 Luglio 2025 da Andrea Ricci