Il celebre locale di Parma, Pepèn, ha aperto le sue porte a Milano, portando con sé una tradizione gastronomica che affonda le radici nel 1953. Situato in via Malpighi, il nuovo punto vendita si propone di conquistare i milanesi con panini artigianali e specialità uniche, frutto di oltre settant’anni di esperienza. Stefano Ferrari, attuale proprietario, racconta il sogno di portare il gusto di Pepèn nel capoluogo lombardo, un obiettivo che si concretizza grazie alla collaborazione con il socio Camillo Carmigiani.
La storia di Pepèn: Un viaggio nel gusto
Pepèn è un nome che evoca ricordi e sapori per molti parmigiani. Fondato da Giuseppe Clerici, noto come Pepèn, il locale ha iniziato la sua avventura nel dopoguerra, quando il fondatore rilevò un piccolo bar in vicolo Sant’Ambrogio, nel centro di Parma. In un’epoca in cui i panini erano considerati un lusso, Pepèn ha rivoluzionato il concetto di fast food, proponendo panini creativi e freschi, preparati al momento. Nel 1953, il bar assume il nome di Pepèn, diventando un punto di riferimento per la città e per i turisti in visita.
Nel corso degli anni, Pepèn ha continuato a innovare, introducendo specialità come “Lo speciale”, un panino che ha conquistato il cuore dei clienti con cotto, maionese e giardiniera fatte in casa. Altri piatti iconici includono il panino con carne di cavallo macinata e il toast farcito con cotto e fontina, preparato con un tocco di maionese e giardiniera. La qualità degli ingredienti e la cura nella preparazione hanno reso Pepèn un simbolo della gastronomia parmigiana.
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L’arrivo a Milano: Un sogno realizzato
L’apertura del nuovo locale a Milano rappresenta un passo significativo per Pepèn. Situato in zona Porta Venezia, il locale è caratterizzato da un design semplice, con un piccolo dehors riscaldato e pochi posti a sedere all’interno. Stefano Ferrari, che gestisce l’attività insieme a suo figlio, ha voluto portare a Milano l’essenza di Pepèn, con l’obiettivo di far conoscere ai milanesi i prodotti artigianali che hanno reso famoso il locale in Emilia.
La scelta di Milano non è casuale: Camillo Carmigiani, socio di Ferrari, ha una forte connessione con la città, essendo cresciuto a pochi passi dalla storica paninoteca. “Volevamo far scoprire ai milanesi anche i nostri prodotti artigianali”, afferma Ferrari, sottolineando l’importanza di mantenere viva la tradizione culinaria di Pepèn anche al di fuori dei confini emiliani.
Un menu ricco di specialità: I panini di Pepèn
Il menu di Pepèn a Milano offre una selezione di panini che riflettono la tradizione parmigiana. Tra le specialità, spicca la Carciofa, una torta salata ripiena di carciofi, spinaci, ricotta, parmigiano reggiano e mortadella, venduta a 4,50 euro. Un altro panino iconico è lo Spaccaballe, un ripieno di arrosto di maiale, il cui nome deriva da un aneddoto divertente legato ai clienti che richiedevano modifiche agli ingredienti.
La varietà del menu non si limita ai panini: Pepèn offre anche opzioni vegetariane e piatti a base di pesce, disponibili il venerdì. Non mancano le polpette, servite con un condimento piccante e maionese, e il pane utilizzato è una pagnottina classica prodotta localmente. Gli amanti del vino possono accompagnare i loro panini con una selezione di bottiglie, frutto della collaborazione con Cristiano Corà, esperto sommelier.
Orari e dettagli pratici
Pepèn è aperto dal martedì al sabato, con orari che vanno dalle 11 alle 15 e dalle 18 alle 22. La gestione del locale è condivisa tra Stefano e suo figlio, che si alternano dietro il bancone per garantire un servizio attento e cordiale. La nuova avventura milanese di Pepèn si preannuncia come un successo, portando un pezzo di Parma nel cuore di Milano e promettendo di soddisfare i palati dei cittadini con panini di alta qualità e ricchi di storia.