Con l’arrivo dell’estate, Roma riapre uno dei suoi siti archeologici più importanti per visite serali dedicate a residenti e turisti. Dal 20 giugno fino al 28 settembre 2025, ogni venerdì, sabato e domenica sera sarà possibile esplorare i Fori Imperiali sotto la luce naturale del tramonto e del cielo stellato. L’iniziativa mira a far rivivere la storia antica dell’area, permettendo al pubblico di entrare in contatto con monumenti e reperti poco accessibili in orari diurni.
La proposta, organizzata dall’assessorato alla Cultura di Roma Capitale insieme alla sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali e realizzata con il supporto di Zètema Progetto Cultura, offre un’esperienza fuori dall’ordinario. Le visite guidate si svolgono con partenze scaglionate, garantendo gruppi contenuti per una conoscenza dettagliata del sito archeologico, nel rispetto delle regole di sicurezza e accessibilità.
Dettagli sull’ingresso e il percorso di visita nei Fori Imperiali
L’ingresso al complesso archeologico si trova in piazza della Madonna di Loreto, vicino alla Colonna Traiana, dove è situata la biglietteria. Da lì, i visitatori scendono attraverso una scala verso il livello dell’area archeologica; chi presenta difficoltà di mobilità ha a disposizione un ascensore. La durata del percorso è circa un’ora, durante la quale si cammina su una passerella larga appositamente realizzata, che consente di spostarsi agevolmente all’interno del sito senza danneggiarne le strutture.
Le visite sono organizzate in gruppi che non superano le 25 persone, garantendo un ambiente raccolto e la possibilità di ascoltare con attenzione le spiegazioni della guida. In totale si svolgono sei turni a serata: quattro in italiano e due in inglese, così da rispondere alle esigenze sia dei cittadini sia dei visitatori stranieri presenti in città.
Tappe principali del percorso tra storia e archeologia
Il tour parte dal Foro di Traiano, una delle aree più grandi e importanti degli antichi Fori Imperiali. Attraversando una galleria che scorre sotto via dei Fori Imperiali, si raggiunge il Foro di Cesare, dove si ammirano i resti del Tempio di Venere e i portici delle tabernae. Questi spazi, che un tempo ospitavano negozi e uffici pubblici, ora restituiscono la percezione di un quotidiano romano trasformato in testimonianze archeologiche.
Seguendo il cammino, la visita prosegue verso la Curia Iulia, antica sede del Senato romano. Questo edificio è fondamentale per comprendere il funzionamento politico della Roma antica. L’uscita avviene da via Bonella, a pochi passi da Largo Corrado Ricci e via della Salara Vecchia, chiudendo così un itinerario che unisce architettura, storia e vita sociale dell’epoca imperiale.
Finanziamenti e obiettivi culturali legati al giubileo 2025
Il progetto beneficia di un finanziamento previsto dal decreto del presidente del Consiglio del 10 aprile 2024. Questi fondi sono destinati alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica previsto per il 2025, con particolare riferimento al “Progetto Accoglienza”. L’obiettivo è rafforzare i servizi di vigilanza e accoglienza all’interno dei siti archeologici, monumentali e museali gestiti dalla Sovrintendenza Capitolina.
L’iniziativa rientra in un più ampio piano che punta a valorizzare il patrimonio culturale romano proprio in vista della ricorrenza giubilare. Coinvolge personale specializzato e mira a garantire condizioni ottimali per la fruizione dei luoghi storici, offrendo anche momenti di approfondimento e scoperta ai visitatori.
Un’esperienza culturale sotto un cielo aperto
Il calendario estivo ai Fori Imperiali si presenta come un’occasione per scoprire il cuore dell’antica Roma in un’atmosfera diversa dal solito, tra voci di guide esperte e scenari suggestivi regalati dalla luce naturale serale. L’iniziativa contribuisce a mantenere vivo l’interesse per il patrimonio archeologico, affiancando turisti e cittadini in un’esperienza culturale che si svolge sotto un cielo aperto.
