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Villaggio arma a villa borghese per il 211° anniversario dell’arma dei carabinieri

Il villaggio arma a Villa Borghese, Roma, celebra il 211° anniversario dell’Arma dei carabinieri con mostre, dimostrazioni e attività coinvolgenti per i cittadini dal 4 al 6 giugno 2025.

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Dal 4 al 6 giugno 2025 Villa Borghese a Roma ospita il Villaggio Arma per celebrare il 211° anniversario dei Carabinieri, con mostre, dimostrazioni e attività rivolte a tutti i cittadini. - Unita.tv

Il 4, 5 e 6 giugno 2025 Villa Borghese a Roma ospita il villaggio arma, evento dedicato alla celebrazione del 211° anniversario dell’Arma dei carabinieri. L’iniziativa coinvolge cittadini di ogni età in un percorso che coniuga storia, tradizione e innovazioni dell’istituzione. I partecipanti possono attraversare aree espositive, seguire simulazioni e assistere a dimostrazioni delle molteplici attività svolte dall’Arma.

Apertura della manifestazione e presenze istituzionali

La cerimonia di apertura si è svolta la mattina del 4 giugno con l’alzabandiera solenne, alla presenza del comandante generale Salvatore Luongo e del ministro per lo Sport Andrea Abodi. Poco dopo, lungo viale delle Magnolie si è proceduto al taglio del nastro che ha ufficialmente inaugurato il villaggio arma. Questo momento è stato condiviso con Adriana Macchi, presidente di Soroptimist international d’Italia e madrina dell’evento. Nel contesto dell’inaugurazione, la banda musicale dell’Arma ha eseguito un’esibizione che ha accompagnato le autorità e il pubblico presente.

Gli organizzatori hanno voluto sottolineare l’importanza di questi appuntamenti che non solo celebrano la storia dell’Arma, ma ne illustrano la quotidiana presenza sul territorio attraverso vari servizi e specialità. L’evento trae forza dalla collaborazione tra diverse realtà all’interno dell’istituzione per coinvolgere direttamente la comunità.

Mostra di reperti archeologici al pergolato della casina dell’orologio

All’interno di Villa Borghese prende spazio una mostra curata dal comando carabinieri per la tutela del patrimonio culturale insieme a Magister Art. L’esposizione si trova nella sala del pergolato della Casina dell’Orologio e propone reperti archeologici recuperati grazie all’attività investigativa del reparto speciale.

Tra gli oggetti in mostra si distingue una statua femminile raffigurante una musa risalente al II-I secolo a.C., rimpatriata dagli Stati Uniti per un accordo con il Carlos Museum di Atlanta. Un’altra opera è la testa di una divinità maschile arcaicizzante, rintracciata in un’asta americana. Questi reperti testimoniano l’impegno dell’Arma nella tutela dei beni culturali sottratti illegalmente.

Per effettuare questi recuperi il reparto si serve della banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, un archivio digitale che contiene informazioni e immagini di oltre un milione e trecentomila opere rubate e da ricercare. Questo sistema rappresenta il più ampio catalogo mondiale dedicato al patrimonio artistico trafugato.

Attività e dimostrazioni del villaggio arma con coinvolgimento dei cittadini

Il villaggio arma ha aperture prolungate dalle 10 fino alle 19 nei giorni del 4 e 6 giugno e fino alle 23 del 5 giugno. Durante questi orari, carabinieri in uniforme e non, impegnati in diversi reparti, mostrano ai visitatori numerosi aspetti del loro lavoro. Dalle simulazioni di interventi al racconto della storia dell’Arma, passando per dimostrazioni sportive e iniziative legate all’ambiente.

Il pubblico può così conoscere da vicino le varie specialità, come la tutela culturale, l’unità forestale o i nuclei cinofili. Anche i più giovani trovano spazi dedicati, con percorsi esperienziali pensati appositamente per coinvolgerli. L’Arma rende così visibile il proprio essere parte della società, tra tradizione e realtà contemporanea.

L’evento conferma la volontà dell’Arma di mantenere un rapporto diretto con i cittadini attraverso occasioni pubbliche di confronto e conoscenza. L’iniziativa apre a scenari che esulano dall’immagine più consueta della forza di polizia, mostrando aspetti più ampi del suo ruolo all’interno della società italiana.