
L’ex sede Inps di viale Trastevere a Roma sarà trasformata in uno studentato con oltre 80 camere singole, grazie a un progetto di riqualificazione di immobili pubblici promosso da Invimit e gestito da UniCampus Apartment. - Unita.tv
L’ex sede Inps di viale Trastevere 229, nella zona di Porta Portese a Roma, ha cambiato destinazione. Dopo la conclusione dell’avviso pubblico, l’edificio passa a una società privata che lo trasformerà in uno studentato con oltre 80 camere singole. Questo intervento si inserisce in un piano di riqualificazione di immobili pubblici inutilizzati, volto a creare nuovi spazi abitativi dedicati agli studenti.
La trasformazione dello stabile di viale Trastevere in studentato
L’edificio in questione si trova in viale Trastevere, a due passi dal quartiere universitario. Nel 2017 la società Invimit, partecipata al 100% dal ministero dell’Economia e della Finanza , ne aveva acquisito la proprietà. Di recente, Invimit ha indetto un avviso pubblico per affidarne la gestione a soggetti privati interessati a riqualificare l’immobile. A vincere la gara è stata UniCampus Apartment, già nota a Roma per la gestione di altri studentati come Nomentum, Aniene e Tower.
Accordo e investimenti
L’accordo prevede un canone progressivo versato da UniCampus a Invimit e un investimento superiore a due milioni di euro. La ristrutturazione interesserà 2.400 metri quadrati distribuiti su due piani. Vi saranno 80 camere singole, ciascuna con bagno privato, oltre a spazi condivisi come cucine, aule studio e una palestra. Il cambio di destinazione d’uso è la condizione necessaria per avviare i lavori, stimati durare circa un anno dalla loro autorizzazione.
Invimit e la missione di rigenerazione urbana degli immobili pubblici
Il progetto di viale Trastevere rientra nella cosiddetta “Missione REgenera”, lanciata da Invimit per recuperare immobili pubblici che versano in condizioni di inutilizzo o sfruttamento parziale. La strategia si concentra sulla restituzione di valore a queste proprietà, portandole a nuova vita e migliorandone la funzione nel contesto urbano.
Duplice obiettivo della missione
L’obiettivo è duplice: da un lato valorizzare economicamente gli immobili; dall’altro contribuire a contrastare il degrado urbano dove questi spazi rischiano di diventare fonte di abbandono. Invimit cura questo percorso con un modello che unisce investimenti di tipo pubblico e privato, puntando a costruire ambienti più vivibili e funzionali per la comunità.
L’importanza dello studentato per il tessuto urbano e sociale
Stefano Scalera, amministratore delegato di Invimit Sgr, ha sottolineato che questo tipo di intervento non è soltanto un’operazione economica ma una scelta strategica per le città. “I locali pubblici prima in disuso vengono così trasformati in risorse attive, capaci di rispondere a bisogni concreti come la residenzialità studentesca.”
Roma ha un grande fabbisogno di alloggi per studenti universitari. Accelerare la riqualificazione di immobili pubblici offre una risposta diretta a questa domanda, senza dover ricorrere esclusivamente a nuovo costruito. L’esperienza di Invimit dimostra che collaborare con investitori privati, garantendo trasparenza e attenzione alle esigenze del territorio, permette di sviluppare progetti con impatti duraturi sulle città. Missione REgenera si propone di stimolare la creazione di servizi inclusivi e sostenibili, favorendo un aumento della qualità della vita nelle aree interessate, dentro Roma e altrove.
L’arrivo di un nuovo studentato in viale Trastevere rappresenta un passo concreto verso questi obiettivi, intervenendo su un edificio pubblico ormai inutilizzato e restituendolo al tessuto urbano come spazio abitativo funzionale e moderno.