Via Buonarroti, in arrivo una rotonda per ridurre gli incidenti all’incrocio con via del Parco

L’amministrazione comunale installerà una rotonda all’incrocio tra via Buonarroti e via del Parco per ridurre incidenti stradali, migliorare la viabilità e garantire maggiore sicurezza entro l’estate 2025.
Il Comune installerà una rotonda all’incrocio tra via Buonarroti e via del Parco per migliorare la sicurezza stradale, ridurre gli incidenti e regolare il traffico, con lavori previsti entro l’estate 2025 e un investimento di circa 200 mila euro. - Unita.tv

L’amministrazione comunale ha deciso di intervenire su un incrocio noto per il numero elevato di incidenti stradali. L’intersezione tra via Buonarroti e via del Parco sarà modificata con l’installazione di una rotonda. L’obiettivo è ridurre il rischio di collisioni e meglio regolare il traffico veicolare in una zona spesso teatro di scontri tra automobili. La giunta ha approvato il progetto di fattibilità, dando il via a un intervento previsto intorno ai 200 mila euro e con la conclusione prevista entro l’estate 2025.

Criticità dell’incrocio tra via Buonarroti e via del Parco

Negli ultimi anni l’incrocio fra via Buonarroti e via del Parco ha registrato diversi episodi di incidente stradale, molti dei quali hanno causato danni a persone e cose. La conformazione dell’area, unita a una segnaletica ritenuta poco chiara, ha aumentato il pericolo per chi attraversa o svolta in quella zona. Alcune delle collisioni più frequenti sono frontali o laterali, dovute a malintesi sulla precedenza o a velocità elevata dei veicoli. Non è raro vedere mezzi fermarsi bruscamente o manovrare in spazi ridotti.

Questa situazione ha attirato l’attenzione dell’amministrazione comunale, spingendo a un approfondito controllo della viabilità. Sono stati raccolti dati di incidenteologia e segnalate richieste da residenti e automobilisti. L’invito a intervenire è arrivato anche dalla polizia locale, che ha sottolineato come la predisposizione di strumenti per rallentare il traffico e chiarire la precedenza potesse migliorare la sicurezza complessiva. Prima di progettare la rotonda, si è valutata la fattibilità tecnica e economica del lavoro.

Caratteristiche e obiettivi del progetto rotonda

Il progetto prevede la realizzazione di una rotonda vera e propria, caratterizzata da una carreggiata circolare che accompagna i veicoli alla svolta o alla prosecuzione in modo lineare. La struttura penserà a eliminare i tradizionali stop univoci sulla carreggiata, sostituiti da una rotatoria che impone una riduzione costante della velocità. L’intervento dovrebbe normalizzare i flussi di traffico e limitare i rischi di collisione, principalmente quelle frontali tra veicoli provenienti da direzioni opposte.

Lo staff del comune ha spiegato che il progetto ha l’obiettivo di “definire in modo chiaro e univoco la disciplina viabilistica”. Questo significa rendere meno ambiguo chi ha la precedenza, così che ogni conducente sappia esattamente come comportarsi. La rotonda mira anche a “moderare la velocità dei veicoli”, facendo in modo che nessuno possa affrontare l’incrocio a velocità elevata. Infine, l’opera punta a “ridurre i punti di conflitto” dove le traiettorie di automobili si intersecano pericolosamente.

La scelta di una rotonda rappresenta una soluzione diffusa in molte città per incroci simili, dove si vuole scoraggiare la guida aggressiva e aumentare la visibilità reciproca tra i conducenti. Il progetto tecnico prevede la realizzazione di segnaletica orizzontale e verticale aggiornata, una suddivisione della carreggiata in corsie chiare e il mantenimento degli spazi di sosta e accesso alle proprietà limitrofe.

Tempi di realizzazione e aspetti economici dell’intervento

La giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità senza troppi ritardi, portando avanti una decisione attesa da tempo. L’investimento previsto è di circa 200 mila euro e sarà finanziato con fondi comunali destinati alla sicurezza stradale. L’impresa incaricata dovrebbe iniziare i lavori in primavera, con l’obiettivo di completare la rotonda entro l’estate 2025, salvo imprevisti legati a condizioni meteorologiche o difficoltà tecniche.

Il cantiere sarà organizzato per impattare il meno possibile sul traffico quotidiano, con segnaletica temporanea e deviazioni controllate. Saranno previste comunicazioni costanti ai residenti e ai commercianti della zona per evitare disagi e favorire un rapido ritorno alla normalità. Il mantenimento della viabilità sarà prioritario, anche durante le fasi di scavo e posatura della nuova pavimentazione.

Componenti principali della spesa

Tra le spese principali ci sono i materiali per la realizzazione dell’asfalto, la segnaletica luminosa e quella fissa, oltre alle spese per la manodopera e l’organizzazione del cantiere. Il progetto include anche un intervento su eventuali sottoservizi presenti sotto il manto stradale, per permettere una posa sicura e duratura della rotonda. Una volta terminata, questa dovrebbe evitare i frequenti incidenti che hanno caratterizzato l’incrocio finora.

Impatto atteso sulla sicurezza e mobilità urbana

La nuova rotonda su via Buonarroti dovrebbe modificare sensibilmente le dinamiche del traffico in quella zona specifica. La riduzione della velocità veicolare imposta dal tracciato circolare impedirà le manovre pericolose come sorpassi azzardati o svolte brusche. I veicoli si avvicineranno all’incrocio con maggior prudenza e avranno più tempo per valutare la situazione. Questo sarà particolarmente utile per pedoni e ciclisti, spesso presenti nei dintorni.

Dopo anni segnati da incidenti, si attende un calo delle collisioni, soprattutto di quelle più gravi come gli scontri frontali. La rotonda, infatti, riduce la possibilità che un auto arrivi contromano o tagli il percorso ad un altro veicolo. Inoltre garantirà una migliore fluidità degli spostamenti e minor congestione dovuta a code o ripartenze brusche, tipiche di intersezioni controllate da stop o semaforo.

I residenti della zona hanno manifestato un misto di speranza e prudenza, consapevoli che un’opera di questa portata richiede tempo per far capire nuove regole a tutti. Polizia locale e Vigili urbani saranno presenti nelle settimane successive all’apertura, per monitorare il comportamento degli automobilisti e intervenire in caso di bisogno. L’intervento appare quindi come una soluzione studiata e mirata, pronta a entrare in funzione entro pochi mesi.