Le colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene continuano a conquistare il turismo italiano. Tra gennaio e maggio 2025, la zona ha visto crescere sia gli arrivi sia le presenze, confermandosi una meta sempre più ambita, sia in Italia che all’estero. Dietro i numeri c’è anche la soddisfazione dei visitatori, che apprezzano soprattutto l’offerta enogastronomica e l’ospitalità del territorio.
Turisti in aumento, il turismo diventa motore dell’economia locale
Nei primi cinque mesi del 2025, il turismo sulle colline di Conegliano Valdobbiadene ha messo a segno un bel salto. Gli arrivi sono saliti del 2,7%, mentre le presenze sono cresciute del 3,9%. A fornire i dati è stato l’assessore regionale al Turismo, Federico Caner, che ha sottolineato come il turismo sia ormai uno dei pilastri su cui si regge l’economia del territorio. Sempre più persone scelgono questa zona per il mix unico di paesaggi, cultura e prodotti tipici.
Caner avverte però che non si tratta di un punto di arrivo, ma di una sfida da affrontare con cura. “L’obiettivo è proteggere e valorizzare le bellezze naturali e culturali senza cedere al rischio del turismo di massa.” Per questo si stanno mettendo in campo investimenti mirati a far crescere un turismo sostenibile, che sappia unire comodità e autenticità. Si punta a migliorare i servizi, promuovere la cultura locale e creare offerte esperienziali legate al cibo e al vino. Il tutto per conservare il paesaggio e l’identità rurale, evitando sovraffollamenti e danni al territorio.
Turisti soddisfatti, la qualità dell’esperienza fa la differenza
A confermare la forza del territorio arriva anche un’indagine dell’Osservatorio del Turismo Regionale Veneto, in collaborazione con The Data Appeal Company. Il sentiment generale si attesta a 88 su 100, un punteggio molto alto che resta stabile anche nei periodi di maggiore affluenza. Le recensioni online evidenziano la qualità dell’accoglienza e la ricchezza dell’offerta enogastronomica.
Più della metà dei commenti riguarda ristoranti, bar e locali tipici della zona. I turisti raccontano di menù curati, con ingredienti locali, ricette tradizionali e una selezione attenta di vini, birre artigianali e cocktail tipici. Le degustazioni nelle cantine sono un momento centrale del viaggio. Spesso i visitatori elogiano gli abbinamenti tra cibo e vino, che rendono l’esperienza ancora più autentica e memorabile. Tutto questo contribuisce a far crescere l’immagine delle colline come meta turistica unica nel suo genere.
Turismo sostenibile e cultura locale, la ricetta per il futuro
La gestione del turismo tra Conegliano e Valdobbiadene si basa su un modello pensato per rispettare il territorio. La parola d’ordine è sostenibilità. L’idea è quella di mantenere intatti paesaggi e natura, favorendo un turismo responsabile che conviva con le attività agricole tradizionali. Così si protegge l’equilibrio ambientale e si evitano danni.
La valorizzazione della cultura locale è un altro punto chiave. Grazie a eventi, visite guidate e percorsi esperienziali, i turisti possono immergersi nella storia, nelle tradizioni e nei sapori della zona. Le istituzioni puntano a potenziare queste iniziative per far conoscere meglio il territorio e rafforzarne l’identità. Il turismo diventa così un’occasione per mantenere vive le tradizioni e dare un futuro alle aree meno frequentate, coinvolgendo attivamente le comunità locali.
Ultimo aggiornamento il 18 Luglio 2025 da Davide Galli