Un episodio di violenza è avvenuto a Casier, in provincia di Treviso, dove un ragazzo di 27 anni è stato denunciato dai carabinieri dopo aver aggredito verbalmente e fisicamente due persone intervenute per difendere un cane. La vicenda ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine e ha portato anche a una segnalazione per maltrattamento animale.
Aggressione in pubblico dopo rimprovero sul trattamento del cane
Secondo quanto ricostruito, il giovane avrebbe maltrattato il proprio cane mentre era al guinzaglio in un luogo pubblico. Un uomo cinquantenne che si trovava nelle vicinanze lo ha ripreso per questo comportamento ritenuto scorretto nei confronti dell’animale.
Reazione violenta del 27enne
In risposta al richiamo, il 27enne ha reagito con violenza: prima colpendo con uno schiaffo l’uomo e poi spintonando la donna che lo accompagnava.
Il fatto si è svolto davanti ad alcuni testimoni che hanno riconosciuto senza dubbi l’aggressore. L’uomo offeso ha riportato ferite giudicate guaribili in cinque giorni ed ha formalizzato una querela contro il giovane. L’intervento dei carabinieri è scattato subito dopo la segnalazione da parte delle persone presenti.
Accuse di maltrattamento animale e iter legale
Oltre alla denuncia per lesioni personali aggravate, il ragazzo è stato accusato anche del reato di maltrattamento degli animali. Il caso è stato segnalato al servizio veterinario dell’Ulss n.2 competente sul territorio provinciale per gli accertamenti sanitari sull’animale coinvolto.
Indagini in corso
Le autorità stanno proseguendo le indagini sulla dinamica precisa dei fatti e sulle condizioni del cane, valutando eventuali ulteriori provvedimenti legali nei confronti del 27enne. La vicenda sottolinea la crescente attenzione verso i diritti degli animali anche nel contesto urbano.
Reazioni della comunità locale e attenzione alle norme sul benessere animale
L’accaduto a Casier richiama l’importanza della tutela degli animali domestici nelle città italiane, dove episodi simili suscitano spesso indignazione tra i residenti sensibili alla causa animalista. Le forze dell’ordine mantengono alta la vigilanza su comportamenti che possono sfociare in abusi o violenze sugli animali.
Questo episodio mette inoltre in evidenza come interventi civili da parte dei cittadini possano portare all’emersione tempestiva di situazioni irregolari o dannose per gli animali domestici presenti negli spazi pubblici urbani o extraurbani.