Un uomo di 30 anni, di origine marocchina e senza fissa dimora, è stato fermato dopo aver aggredito due ragazzi di 17 anni vicino al centro commerciale “I Giardini del Sole” a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. L’arresto è scattato nella notte, grazie alla pronta risposta dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della città. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha schiaffeggiato le due vittime per farsi consegnare 65 euro e una cassa bluetooth, poi è fuggito. La refurtiva è stata recuperata e sequestrata.
Rapina E Aggressione vicino al centro commerciale
È successo di notte, nei pressi dell’area commerciale “I Giardini del Sole”. Il 30enne ha affrontato due minorenni, entrambi 17enni, e li ha minacciati con uno schiaffo per prendere i soldi che avevano con sé e una cassa bluetooth. Il gesto violento ha subito allarmato chi era nei dintorni e le vittime hanno chiamato le forze dell’ordine.
L’uomo ha provato a scappare, ma è stato fermato poco lontano. I Carabinieri, avvertiti subito, hanno iniziato le ricerche e sono riusciti a trovare il responsabile. Grazie alla rapidità dell’intervento, hanno anche recuperato tutta la refurtiva. Dopo gli accertamenti, il 30enne è stato portato in carcere a Treviso, dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’intervento rapido dei Carabinieri
L’arresto dimostra come le forze dell’ordine riescano a muoversi velocemente in casi di microcriminalità. Dopo la chiamata delle vittime, i Carabinieri sono intervenuti senza perdere tempo, hanno delimitato l’area e monitorato ogni movimento sospetto. L’operazione si è chiusa con l’arresto del sospettato, senza che si verificassero altri episodi di violenza o altre vittime.
Il Nucleo Operativo e Radiomobile, che si occupa di interventi rapidi su questo tipo di reati, tiene un presidio costante nelle zone commerciali della città. Recuperare la refurtiva è un risultato importante per evitare che questi oggetti finiscano sul mercato nero. Collaborazioni come questa, tra forze dell’ordine e cittadini, sono fondamentali per tenere sotto controllo la criminalità nei luoghi pubblici.
Sicurezza a Castelfranco Veneto: tra episodi di violenza e microcriminalità
Negli ultimi mesi, Castelfranco Veneto ha visto crescere episodi che preoccupano le autorità, soprattutto per le conseguenze sul tessuto sociale e l’ordine pubblico. Un caso che ha colpito particolarmente è stato l’accoltellamento mortale di un ragazzo di 20 anni fuori da una discoteca, nel maggio 2025. Questo episodio ha messo in luce le tensioni presenti sul territorio.
Per questo, polizia e Carabinieri hanno aumentato i controlli nelle strade e intorno ai luoghi di ritrovo. L’arresto recente in centro non è un caso isolato, ma fa parte di una serie di interventi per contenere la microcriminalità, comprese le rapine di piccolo taglio che creano ansia tra i cittadini. La preoccupazione verso questi fenomeni spinge a misure più severe per proteggere le persone e scoraggiare chi usa violenza o intimidazione.
Serve una risposta costante da parte delle autorità e la collaborazione attiva di tutti per tenere sotto controllo questi episodi e migliorare la sicurezza percepita nei luoghi pubblici.
Ultimo aggiornamento il 30 Agosto 2025 da Rosanna Ricci
