Una squadra di due alpinisti veneti ha subito un incidente oggi pomeriggio durante una scalata sullo spigolo Delvecchio del Campanile Pradidali, nelle Pale di San Martino, in provincia di Trento. L’intervento tempestivo del Soccorso alpino ha permesso di prestare le cure necessarie e trasportare uno dei due coinvolti in ospedale.
Caduta durante la scalata: dinamica dell’incidente sul Campanile Pradidali
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi sul versante noto come spigolo Delvecchio del Campanile Pradidali, una delle formazioni rocciose più impegnative delle Pale di San Martino, nel Primiero. Il primo di cordata, un uomo di 39 anni residente a Schio, in provincia di Vicenza, ha perso l’appiglio durante la salita. La caduta gli ha provocato un trauma all’arto inferiore, compromettendo la sua capacità di muoversi autonomamente.
Durante la caduta, anche la compagna di cordata, anch’essa 39enne ma residente a Mirano, in provincia di Venezia, è stata coinvolta da una caduta di sassi. Un masso ha colpito la gamba della donna, provocandole una ferita. Nonostante questo, la sua condizione è risultata meno grave rispetto al compagno.
I due alpinisti facevano parte di una cordata che aveva già affrontato diverse difficoltà sul percorso. Lo spigolo Delvecchio presenta tratti esposti e passaggi tecnici che richiedono attenzione e competenze specifiche. L’incidente mette in luce i rischi presenti anche per scalatori esperti nelle Dolomiti.
L’intervento del Soccorso Alpino e il trasporto dei feriti
Sul posto è intervenuto un elicottero del Soccorso alpino, che ha volato fino al rifugio Pradidali, situato poco sotto il luogo dell’incidente. Da lì, è stata scaricata l’équipe medica che ha raggiunto rapidamente gli alpinisti. Il personale ha prestato le prime cure necessarie, stabilizzando l’uomo con il trauma all’arto inferiore e valutando la situazione della donna con la ferita alla gamba.
L’uomo ferito è stato imbarellato e trasferito con attenzione all’ambulanza in attesa sotto il rifugio. Da lì è stato trasportato all’ospedale di Feltre per ulteriori accertamenti e cure specialistiche. Al momento non sono stati riferiti dettagli sulle sue condizioni dopo il ricovero.
La compagna, che aveva subito la contusione da caduta di sassi, è stata trattata sul posto e presumibilmente non necessita di trasferimenti urgenti. L’intervento rapido del Soccorso alpino ha evitato che la situazione si aggravasse, soprattutto vista la difficoltà dei luoghi e della zona impervia dove si è verificato l’incidente.
Sicurezza sulle vie alpinistiche nelle Pale Di San Martino
Le Pale di San Martino rappresentano un punto di riferimento per l’alpinismo dolomitico, con vie impegnative come lo spigolo Delvecchio. Questo episodio evidenzia la pericolosità della scalata e la necessità di preparazione, equipaggiamento adeguato e precauzioni costanti.
Gli esperti consigliano di effettuare scalate in cordate ben organizzate, con capacità tecniche e fisiche adeguate alla via scelta. L’appoggio di guide alpine è spesso raccomandato per valorizzare l’esperienza senza sottovalutare i rischi.
Negli ultimi anni il Soccorso alpino ha registrato diverse emergenze sulle Pale e nelle Dolomiti, spesso dovute a imprevisti come cadute o condizioni meteo repentine. La presenza di elicotteri e squadre specializzate è fondamentale per fornire assistenza in tempi rapidi.
La zona resta un’attrazione per scalatori di tutto il mondo ma l’incidente al Campanile Pradidali sottolinea l’importanza di valutare con attenzione ogni dettaglio, soprattutto su vie di alta difficoltà.
Le autorità locali e le stesse squadre di soccorso continuano a raccomandare prudenza e rispetto delle norme di sicurezza per prevenire eventi simili e salvaguardare l’incolumità di chi si avventura sulle montagne.
Ultimo aggiornamento il 12 Agosto 2025 da Luca Moretti