Settembre segna la fine delle vacanze estive e l’inizio di una nuova stagione ricca di occasioni all’aria aperta per le famiglie lombarde. Tra le proposte più interessanti torna la vendemmia, un momento che si trasforma in esperienza didattica e turistica, perfetta per far scoprire ai più piccoli il lavoro della terra. Aziende agricole e fattorie della regione aprono le loro porte con eventi dedicati alla raccolta dell’uva, alla pigiatura e ad attività di laboratorio. Queste iniziative uniscono tradizione, natura e momenti di festa per tutte le età.
Vendemmia didattica e momenti di festa nelle aziende agricole di Milano e provincia
In Lombardia la vendemmia si presenta come un’occasione per vivere la campagna, giocare tra i filari e imparare il ciclo della vite. Nella provincia di Milano, diversi eventi organizzati in piccoli borghi o località rurali offrono esperienze mirate alle famiglie con bambini.
L’Abbazia di Mirasole, a Opera, ha previsto per domenica 21 settembre una giornata in costume d’epoca. Qui i visitatori possono assistere a uno spettacolo teatrale che racconta la storia locale e partecipare alla pigiatura dell’uva a ritmo di musica. Questo momento di lavoro agricolo diventa un gioco collettivo, soprattutto per i bambini che possono camminare a piedi nudi tra i mosto. La giornata prosegue con possibilità di rilassarsi a pranzo o con un aperitivo direttamente in azienda.
All’azienda agricola Il Nettare dei Santi, a San Colombano al Lambro, il calendario prevede tre domeniche speciali, il 7, 14 e 21 settembre. I partecipanti godono di un picnic dopo aver raccolto l’uva e i più piccoli si divertono a pigiare i grappoli, mentre gli adulti degustano i vini prodotti. L’ambiente familiare unisce generazioni in un rito antico, permettendo di osservare da vicino le fasi iniziali della vinificazione.
Infine, la Fattoria Didattica Murnee a Busto Garolfo dedica i weekend di settembre ad attività pensate per i bambini. Zio Gino guida i piccoli ospiti alla scoperta della vendemmia: raccolta, pigiatura, assaggio del mosto e visite agli animali della fattoria. L’offerta comprende anche laboratori interattivi che incentivano il contatto diretto con la natura e il ritmo delle stagioni.
Questi eventi permettono alle famiglie di immergersi nell’atmosfera rurale di fine estate, con spazi aperti in cui prendersi il tempo di comprendere le origini del vino e il valore del lavoro manuale. Le aziende agricole puntano su esperienze che coinvolgono bambini e adulti, mettendo da parte cellulari per abbracciare la semplicità della campagna lombarda.
Iniziative e appuntamenti per famiglie tra Bergamo, Garda Bresciano e Oltrepò Pavese
Le province di Bergamo e Pavia offrono a settembre una serie di occasioni per scoprire la vendemmia lontano dal caos urbano. Anche in queste zone si possono trovare eventi pensati per i più piccoli, unendo momenti di gioco a spazi educativi.
L’Azienda Pecis a San Paolo d’Argon, vicino Bergamo, propone dieci appuntamenti distribuiti nei weekend tra settembre e il primo di ottobre. Le attività sono pensate soprattutto per le famiglie, che possono passeggiare tra i filari e partecipare a laboratori legati alla raccolta dell’uva. Lo spazio è ampio e permette ai bambini di muoversi in sicurezza, mentre gli adulti hanno la possibilità di degustare vini locali.
Sul Garda bresciano, a Muscoline, La Guarda organizza una giornata di vendemmia domenica 14 settembre. Qui, pigiatura dell’uva e merenda a buffet accompagnano i visitatori per tutta la mattinata, offrendo un’immersione nella tradizione contadina della zona. L’atmosfera è rilassata, ideale per famiglie con figli che possono esplorare i campi e cucchiai di mosto.
A Montecalvo Versiggia, nel pavese, l’azienda Calatroni distribuisce diversi pacchetti nel weekend: c’è chi preferisce un picnic semplice, chi una merenda genuina o un pranzo tipico dopo la raccolta e la pigiatura. Questa flessibilità permette di adattarsi a diverse esigenze familiari e di godere del contatto con la natura senza fretta.
Sull’Oltrepò pavese, Zerbosco apre le sue porte durante i weekend di settembre con laboratori per bambini, raccolta e pigiatura dell’uva. Il pranzo in azienda completa l’offerta, permettendo alle famiglie di passare molte ore insieme all’insegna delle tradizioni agricole locali.
Questi luoghi mettono insieme natura, cultura enogastronomica e momento didattico, in modo che bambini e adulti tornino a casa con ricordi vivi e un approccio più diretto ai prodotti della terra. Le vendemmie riscoprono così un ruolo culturale forte e vengono vissute come eventi sociali capaci di far scoprire tradizioni spesso dimenticate.
Vendemmia come esperienza culturale e turistica tra tradizione e partecipazione familiare
In Lombardia la vendemmia non è solo raccolta dell’uva ma un vero e proprio rito che mette in connessione generazioni e promuove la conoscenza del territorio. Molte delle iniziative specifiche per famiglie rientrano nel calendario nazionale promosso dal Movimento Turismo del Vino e Cantine Aperte in Vendemmia 2025. Questo evento offre a settembre e ottobre la possibilità di scoprire il vino in modo diverso, tra passeggiate in vigneti, merende a chilometro zero e degustazioni di prodotti locali.
Il valore della vendemmia come patrimonio culturale emerge negli appuntamenti lombardi, dove ogni attività è studiata per coinvolgere piccoli e grandi in modo pratico. La pigiatura a piedi nudi, per esempio, permette ai bambini di vivere materialmente una fase storica del processo produttivo, attualizzando un gesto antico. Il coinvolgimento nelle fasi di raccolta, la visione degli animali, i laboratori creativi e i momenti conviviali fanno della vendemmia una festa della natura e del lavoro agricolo.
Questo modello, che si riscontra anche in altre regioni italiane come Friuli Venezia Giulia, contribuisce alla diffusione di una cultura rurale attiva, basata sul sapere condiviso e sulla valorizzazione delle tradizioni. La vendemmia didattica si conferma così come un’opportunità concreta per far apprezzare l’agricoltura, promuovendo il rispetto per il territorio e il legame con la storia locale.
In effetti, per chi vive in città o in aree urbane, partecipare alla vendemmia significa riscoprire il ritmo delle stagioni e incontrare chi ancora mantiene vive antiche consuetudini agricole. La presenza di famiglie con bambini rende questi eventi momenti di trasmissione culturale diretta, in cui le esperienze pratiche si trasformano in ricordi da condividere.
Con un calendario ricco di appuntamenti distribuiti su tutto il territorio regionale, settembre diventa dunque un mese di scoperte e convivialità per le famiglie lombarde, che scelgono di passare giornate tra campi, cesti d’uva e profumi genuini. La vendemmia rimane una tradizione viva, capace di offrire nuove occasioni di socialità e apprendimento lontano dallo stress quotidiano.
Ultimo aggiornamento il 25 Agosto 2025 da Rosanna Ricci