Un incendio di grandi dimensioni è divampato durante il primo pomeriggio nelle campagne di san giovanni suergiu, in provincia di carbonia iglesiente. Le fiamme si sono propagate rapidamente nella zona di is urigus, minacciando alcune abitazioni vicine e costringendo le autorità a evacuare circa cento persone per precauzione.
L’intervento dei soccorsi e le operazioni di spegnimento a san giovanni suergiu
Sul posto, il corpo forestale delle stazioni di sant’antioco e carbonia ha guidato l’intervento per il contenimento dell’incendio. Sono stati fatti arrivare tre elicotteri della flotta regionale, in particolare da villasalto, pula e lanusei, utili per sganciare acqua sulle aree più critiche. Allo stesso tempo, le autorità hanno richiesto l’invio di due canadair per intervenire da grandi altezze. La rapidità dell’azione dei mezzi aerei ha consentito di limitare in parte l’avanzata delle fiamme verso le zone residenziali.
Il ruolo volontario e la prevenzione nell’emergenza
Al fine di ampliare lo sforzo operativo e impedire che il rogo si estendesse ulteriormente alle case, numerose squadre di volontari da tutto il sulcis sono scese in campo. Questi gruppi hanno affiancato i vigili del fuoco e il personale forestale nel creare fasce tagliafuoco e azioni di contenimento a terra. L’evacuazione preventiva di circa cento residenti ha evitato conseguenze gravi e permesso ai soccorritori di lavorare con maggiore efficacia.
La situazione degli incendi in sardegna nel corso della giornata
Nel corso della stessa giornata, quelle di giovedì 5 giugno 2025, sono stati registrati almeno venti incendi in varie zone della sardegna. Oltre a san giovanni suergiu, le operazioni della flotta regionale hanno coinvolto altre aree critiche, come uta, nel sud sardegna. Qui, in località gora acqua frisca, un altro incendio ha richiesto l’attenzione immediata dei mezzi aerei.
Interventi a mamoiada e altre località di nuoro
Nella provincia di nuoro, a mamoiada, il personale della stazione forestale ha affrontato un incendio in un’area agricola situata vicino al centro abitato. Anche in questo caso, la tempestività nei coordinamenti locali e l’uso di mezzi aerei e squadre a terra hanno impedito che le fiamme si diffondessero ulteriormente, limitando così i danni alle coltivazioni e abitazioni vicine.
Gli incendi di questa giornata confermano la situazione di criticità in sardegna durante la stagione estiva, quando le condizioni meteo calde e secche facilitano il propagarsi degli incendi boschivi e agricoli. Le autorità regionali continuano a monitorare con attenzione i focolai e coordinano risorse aggiuntive per arginare ogni nuova possibile emergenza.
