L’Union Valdôtaine ha ufficializzato la propria candidatura alle elezioni regionali della Valle d’Aosta, previste per il 28 settembre 2025, con una lista che combina esperienza e nuove energie. Questa formazione storica, punto di riferimento per l’autonomia valdostana, si presenta con un progetto concreto e finanziato, che mira a rafforzare la regione su vari fronti. La lista comprende amministratori locali in carica e figure con passate esperienze nei consigli comunali, segno di un forte radicamento sul territorio.
Una lista solida e rappresentativa per la Valle D’Aosta
L’Union Valdôtaine ha scelto di presentare una lista elettorale che rispecchia l’eterogeneità della regione. Tra i candidati, 12 occupano attualmente incarichi di responsabilità come sindaci, vicesindaci, assessori o consiglieri comunali, mentre altri hanno maturato esperienze amministrative in passato. Questa composizione plurale è stata pensata per coniugare la continuità con il necessario rinnovamento, affidando il futuro della Valle d’Aosta a figure che conoscono bene le problematiche locali.
L’UV punta a consolidare il legame con la gente mantenendo saldo il principio dell’autonomia. La lista rispecchia diverse fasce d’età e professionalità, integrando competenze e nuove energie giovanili da mettere a disposizione del territorio. Questo approccio ha come obiettivo la continuità nella promozione di uno sviluppo che tenga conto del tessuto sociale, culturale ed economico della regione.
Il patto per la Valle D’Aosta: un programma concreto e finanziato
Il movimento ha presentato il proprio programma elettorale, denominato “Patto per la Valle d’Aosta / Pacte pour la Vallée d’Aoste”, che non si limita a proposte generiche, ma offre un piano d’azione articolato con risorse messe a disposizione per raggiungere gli obiettivi prefissati. Il documento include interventi strategici come la costruzione del nuovo ospedale regionale, obiettivo di primaria importanza per migliorare i servizi sanitari.
Il piano affronta anche il tema della transizione energetica, un punto fondante per la sostenibilità futura. Prevede iniziative a supporto delle imprese, fondamentali per l’economia locale, e il potenziamento dell’università della Valle d’Aosta per consolidare la formazione e la ricerca nel territorio. L’UV sottolinea la necessità di promuovere un’economia resiliente, ambito che richiede investimenti mirati e politiche attente alle esigenze dei settori produttivi.
La sicurezza del territorio è un altro elemento chiave, con misure pensate per tutelare l’ambiente e garantire protezione alla popolazione. Inoltre, il programma mira a rafforzare la coesione della comunità valdostana e a valorizzare la cultura locale come risorsa identitaria. L’agenda dell’UV punta a un futuro moderno e connesso, pronto ad affrontare le sfide di una regione di montagna in equilibrio tra tradizione e innovazione.
Il contesto delle elezioni regionali valdostane 2025
Il voto del 28 settembre 2025 è chiamato a rinnovare il Consiglio regionale della Valle d’Aosta. Queste elezioni vedono l’UV come protagonista principale, ma si confrontano con altre forze politiche, tra cui la Lega, i Federalisti Progressisti-Partito Democratico e una serie di movimenti regionalisti e di destra. Il ritorno a un sistema di voto con tre preferenze potrebbe influenzare la composizione del nuovo Consiglio, rendendo più articolato il gioco politico.
La competizione si svolge in un momento in cui la Valle d’Aosta si interroga sulle politiche di sviluppo, autonomia e servizi alla popolazione. Le scelte elettorali avranno un peso importante nel definire il futuro della regione, in particolare su temi come la gestione delle risorse, la sanità, l’istruzione e la transizione energetica. La presenza di candidati con esperienza amministrativa nell’UV potrebbe rappresentare il valore aggiunto per rispondere alle esigenze del territorio.
Le prossime settimane saranno decisive per la presentazione dei programmi e la campagna elettorale. L’Union Valdôtaine parte con l’obiettivo di mantenere un ruolo centrale, proponendo un progetto definito e orientato a tutela e sviluppo della Valle d’Aosta.
Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2025 da Elisa Romano