Nel comune di Soldano, piccolo centro nell’entroterra di Vallecrosia, provincia di Imperia, la comunità si prepara a dire addio a Samuele Privitera, 19 anni, promettente talento del ciclismo italiano. Il giovane atleta è deceduto nella notte tra mercoledì e giovedì, a seguito di una caduta avvenuta durante la prima tappa del 61° Giro Ciclistico della Valle d’Aosta – Mont Blanc, competizione riservata agli under 23. Il sindaco Antonio Fimmanò ha proclamato per domani una giornata di lutto cittadino in segno di cordoglio per la tragedia che ha colpito questo angolo di Liguria.
Il sindaco di soldano proclama lutto cittadino per ricordare Samuele Privitera
Appena si è diffusa la notizia della drammatica scomparsa di Samuele Privitera, il sindaco di Soldano, Antonio Fimmanò, ha deciso di istituire una giornata di lutto cittadino che coinvolgerà l’intera comunità locale. Questa iniziativa vuole evidenziare il dolore collettivo per la perdita del giovane e sottolineare il valore umano e sportivo di un ragazzo che avrebbe potuto rappresentare il futuro del ciclismo italiano. Soldano e i paesi limitrofi sono rimasti scossi da questo evento inaspettato, che ha spezzato una giovane vita in modo improvviso.
Il gesto del primo cittadino, che ha voluto fermare simbolicamente le attività pubbliche in giornata, permette a tutti di partecipare al lutto, ma anche alla riflessione sull’incidente che, purtroppo, segna una ferita difficile da rimarginare per la famiglia e la comunità ciclistica. La decisione arriva con grande tempestività, una risposta immediata alla tragedia, per testimoniare vicinanza e solidarietà con i parenti di Samuele, oltre a riconoscere pubblicamente il ruolo che aveva iniziato ad emergere nei circuiti sportivi under 23.
Momento commemorativo in Piazza San Giovanni Battista per onorare la memoria di samuele
Alle 18 di domani, nel cuore di Soldano, in piazza San Giovanni Battista, si svolgerà un incontro dedicato a Samuele Privitera. Organizzato dalla famiglia del giovane ciclista, questo momento commemorativo sarà aperto agli amici e a chiunque voglia condividere ricordi e testimonianze personali legate al ragazzo. Sarà uno spazio per rimarcare la figura di un atleta impegnato, ancora in crescita, la cui passione per le due ruote ne faceva un riferimento per molti coetanei.
Questo raduno pubblico non prevederà alcuna funzione religiosa, scelta concordata tra famiglia e autorità, rispettando le disposizioni legate all’indagine giudiziaria in corso. La salma di Samuele resta infatti a disposizione dell’autorità giudiziaria, e non sarà presente durante l’evento, che sarà piuttosto un tributo umano e simbolico. La piazza si colorerà di ricordi e parole cariche di affetto, mentre gli amici potranno dare voce a quell’impegno e a quei sogni spezzati troppo presto.
L’organizzazione ha previsto un momento sobrio e rispettoso, che permetterà a chi ha conosciuto Samuele di esprimere il proprio lutto in modo collettivo, mettendo in luce il legame forte che lo sport aveva creato attorno a lui e l’impatto della scomparsa sul tessuto sociale di solida comunità locale.
La tragica caduta alla prima tappa del giro ciclistico under 23 in Valle D’Aosta
Samuele Privitera ha perso la vita in una gara che rappresentava una delle più significative tappe del ciclismo giovanile italiano ed europeo: il 61° Giro Ciclistico della Valle d’Aosta – Mont Blanc. La caduta si è verificata durante la prima tappa disputata a Pontey, nel cuore della Valle d’Aosta. L’impatto è stato talmente grave da non lasciare scampo al ragazzo di 19 anni, ancora nel pieno dell’età giovanile e con una carriera sportiva davanti.
Questa corsa è tra le più seguite dagli addetti ai lavori per scoprire nuovi talenti sulle salite alpine, ma la natura degli eventi sportivi comporta sempre rischi. Samuele, che faceva parte del gruppo degli under 23 con grandi aspettative, stava affrontando un percorso impegnativo tra curve strette e discese che richiedono grande esperienza e concentrazione.
Le condizioni dell’incidente sono al centro dell’indagine avviata dall’autorità giudiziaria, alla quale la salma è ancora affidata per accertamenti tecnici e medico-legali. Nel frattempo, la notizia del decesso si è diffusa rapidamente, suscitando commozione nel mondo dello sport e tra chi lo seguiva con interesse. Samuele rappresentava la nuova generazione di corridori pronti a misurarsi sui palcoscenici nazionali e internazionali, e la sua morte lascia un vuoto profondo nel calendario ciclistico under 23.
Soldano e l’imperia piangono una giovane promessa del ciclismo italiano
Il lutto di Soldano si allarga alla provincia di Imperia, città e paesi raccolti nella perdita di un giovane capace in uno sport che da sempre unisce valori di sacrificio e fatica. Una giovane promessa stroncata sul più bello, mentre stava iniziando a farsi conoscere negli ambienti agonistici nazionali e non solo. Il ragazzo, noto per la sua dedizione, aveva attirato l’attenzione di squadre e tecnici attenti a scovare i corridori con potenzialità per correre tra i professionisti.
Il ricordo voluto dal sindaco e dalla famiglia si inserisce in questo contesto doloroso, ma ricco di testimonianze di stima e riconoscenza per l’impegno messo finora da Samuele. La comunità locale si riunisce per onorare la sua figura e ricordare un percorso spezzato, con la consapevolezza che la perdita di un giovane rappresenta sempre un colpo durissimo, anche per il movimento sportivo regionale.
Le istituzioni sportivo-amministrative hanno espresso vicinanza alla famiglia, mentre cresce l’attenzione sulle condizioni di sicurezza nelle competizioni ciclistiche, affrontando temi delicati legati alla tutela degli atleti più giovani. In questa atmosfera di dolore, il paese di Soldano si prepara ad accogliere quanti vorranno partecipare domani al momento dedicato a Samuele, custode di un sogno interrotto.
Ultimo aggiornamento il 18 Luglio 2025 da Serena Fontana