La giunta regionale ha varato un piano articolato per il rilancio socio-economico dell’area interna Mont-Cervin. La strategia, denominata “Una comunità in movimento”, punta a superare problemi storici come isolamento, carenza di servizi e dispersione territoriale. Il progetto coinvolge interventi mirati e finanziamenti pubblici e europei per migliorare condizioni di vita, istruzione, salute e mobilità nella zona.
Articolo ripreso da ansa.it.
Obiettivi strategici e natura del piano d’ area Mont – Cervin nelle politiche strutturali del Feasr
La Strategia d’Area nasce con l’intento di dare nuova linfa all’intero territorio del Mont-Cervin. Viene descritta come un percorso che integra diverse dimensioni dello sviluppo locale: sociale, economica e infrastrutturale. L’assessorato agli Affari europei ha sottolineato come questa iniziativa affronta le criticità della dispersione abitativa diffusa su ampi spazi, oltre ai limiti nell’offerta dei servizi essenziali.
Il documento progettuale si concentra sul recupero del tessuto socio-economico attraverso azioni coordinate tra istituzioni locali ed enti pubblici. Si vuole così garantire una maggiore inclusività per le comunità residenti che spesso devono fare i conti con difficoltà quotidiane legate all’isolamento geografico. Il progetto stimola anche il miglioramento dell’accessibilità ai servizi sanitari e scolastici fondamentali.
Questa impostazione multidimensionale mira a creare condizioni favorevoli al radicamento della popolazione esistente evitando lo spopolamento progressivo tipico delle aree interne italiane. In questo senso la strategia evidenzia una visione equilibrata fra tutela ambientale, supporto alle attività economiche locali e sviluppo delle infrastrutture sociali.
Interventi chiave della strategia del dipartimento politiche strutturali per le aree interne Mont – Cervin
L’intervento si propone di agire simultaneamente su più fronti per rilanciare l’area in modo sostenibile e duraturo, puntando su partecipazione e coesione tra i diversi soggetti territoriali.
Interventi previsti nel Piano Feasr per l’ area interna Mont – Cervin e risorse finanziarie del dipartimento politiche strutturali
L’intervento complessivo è strutturato attorno a ventidue progetti specifici volti a potenziare i servizi essenziali nel territorio del Mont-Cervin: educazione, sanità locale oltre alla mobilità pubblica rappresentano i settori prioritari oggetto degli investimenti previsti dalla Strategia d’Area.
Il finanziamento statale previsto ammonta a 4 milioni di euro destinati principalmente al rafforzamento dei servizi base nelle zone più svantaggiate o marginalizzate dal punto di vista geografico ed economico. Oltre questa somma si aggiungono risorse provenienti dai fondi europei gestiti tramite programmi Fesr , Fse+ ed Feasr .
Le cifre complessive superano quota 12 milioni di euro grazie anche al contributo integrativo proveniente da risorse nazionali inserite nel Piano nazionale di sviluppo e coesione nonché da fondi regionali supplementari insieme ad apporti privati selezionati come cofinanziatori degli interventi più rilevanti.
Questo mix articolato permette alla Strategia d’Area non solo copertura finanziaria diversificata ma anche flessibilità operativa necessaria ad adattarsi alle esigenze emergenti delle comunità interessate dal progetto lungo tutta la sua fase attuativa prevista nei prossimi anni.
Fonti di finanziamento del Feasr e modalità di intervento nel piano delle politiche strutturali dell’ area Mont – Cervin
La combinazione di risorse statali, europee, regionali e private crea un quadro finanziario solido e dinamico, così da garantire un impatto positivo e duraturo sul territorio.
Iter amministrativo per l’ approvazione definitiva della strategia del dipartimento politiche strutturali nell’ area Mont – Cervin
Dopo il via libera da parte della giunta regionale è partito il percorso burocratico necessario alla ratifica definitiva del piano presso gli organismi centrali dello Stato italiano. La conclusione dell’iter sarà affidata alla cabina di regìa nazionale presieduta dal ministro per gli Affari europeî incaricata valutare ogni aspetto tecnico-amministrativo prima dell’ok finale.
Questo passaggio è cruciale perché consentirà l’effettiva erogazione dei fondî stanziatî secondo le linee guida contenute nella proposta approvata localmente confermando così impegni concreti rispetto agli obiettivi prefissati dalla Strategìa d’Area Mont-Cervìn.
Luciano Caveri sul coinvolgimento degli enti locali nel Piano Feasr per l’ area interna Mont – Cervin
In parallelo sono stati portati avanti confrontî intensî tra assessorati regionalī, Unité des communes locale, sindaci dei comuni interessatī affinché tutti fossero coinvolti nel processo decisionale. L’assessore Luciano Caverī ha espresso soddisfazione sottolineando soprattutto la novità rappresentată dall’ingresso ufficiale dell’area Mont-Cervīn tra quelle riconosciute formalmente come Aree interne, condizione fondamentale perché ricevesse attenzione politica adeguata.
Un lavoro duraturo fatto dialogando direttamente con enti territorialì che hanno permesso al documento finale di includere proposte concrete basate sulle realtá vissute dai cittadini. I benefici attesi riguardano sia aspetti materiali legati alle infrastrutture sia quelli socialī collegatī allo sviluppo sostenibile unico modo possibile affinchè quest’area torni ad avere un ruolo significativo dentro regione Valle d’Aosta.
Le prossime fasi saranno quindi decisive per tradurre queste premesse in risultati tangibili capacì davvero modificare prospettive consolidate negli ultimi decenni.
Ultimo aggiornamento il 14 Luglio 2025 da Serena Fontana