Elezioni regionali Valle D’Aosta 2025: ammesse tutte e nove le liste, al via il sorteggio per l’ordine sulle schede

Valle D’Aosta, nove liste ammesse: si sorteggia l’ordine sulle schede elettorali - Unita.tv

Matteo Bernardi

26 Agosto 2025

Le elezioni regionali in Valle d’Aosta, fissate per il 28 settembre 2025, porteranno al rinnovo del Consiglio regionale con un sistema proporzionale a turno unico. Sono state ammesse dall’Ufficio elettorale regionale del tribunale di Aosta tutte e nove le liste presentate, dopo le verifiche sulle candidature. Il voto definirà l’assetto politico in una regione dove la tradizione autonomista convive con forze di centrodestra e progressiste.

Tutte le liste ammesse per le elezioni del 28 settembre

L’Ufficio elettorale regionale ha riconosciuto tutte le nove liste presentate. Tra queste, Fratelli d’Italia, Forza Italia-La Renaissance Valdôtaine e Lega Vallée d’Aoste corrono in coalizione. Le altre liste sono Union Valdôtaine, Partito Democratico, Autonomisti di Centro, Alleanza Verdi Sinistra-Rete Civica, Valle d’Aosta Aperta e Valle d’Aosta Futura. L’elenco riflette la varietà politica locale, con partiti tradizionali, movimenti autonomisti e gruppi ambientalisti che si contendono i seggi nel Consiglio.

Queste formazioni rappresentano le principali istanze della regione, tra questioni locali, economia e ambiente. Union Valdôtaine conferma il ruolo centrale delle istanze identitarie. La coalizione di centrodestra punta a raccogliere consensi tra elettori orientati a posizioni più conservatrici. Le liste ambientaliste e civiche propongono programmi focalizzati sulle sfide sociali e climatiche. Tutto questo porterà a un confronto serrato durante la campagna elettorale.

Sorteggio per l’ordine sulle schede elettorali il 29 agosto

Il 29 agosto, alle 11, presso il tribunale di Aosta si terrà il sorteggio pubblico per stabilire l’ordine di comparizione delle liste sulle schede elettorali. Questa fase, seppur formale, è importante perché la posizione sulla scheda può influire sulla scelta degli elettori. In una competizione senza ballottaggio, ogni elemento che garantisce visibilità alle liste è rilevante per ottenere consensi.

Il sorteggio segue le verifiche sui documenti presentati da tutte le liste ammesse. Assegna una sequenza imparziale, senza preferenze, garantendo trasparenza nella composizione delle schede. È anche un momento di attenzione per i rappresentanti dei partiti, che devono assicurare il rispetto delle regole in una competizione che si preannuncia intensa e seguita. La Valle d’Aosta si prepara così a un voto che definirà le scelte politiche per i prossimi anni.

Verifiche sui requisiti di candidabilità in corso ad Aosta

Negli ultimi giorni, negli uffici del tribunale di Aosta sono in corso controlli sui requisiti di candidabilità di alcuni aspiranti consiglieri e candidati delle liste ammesse. Questo passaggio serve a confermare che ogni candidato rispetti le condizioni previste dalla normativa regionale e nazionale. È un momento essenziale per garantire la regolarità e la trasparenza del voto, soprattutto in un contesto politico delicato dove ogni seggio è importante.

L’Ufficio elettorale regionale esamina documenti e certificazioni personali. Eventuali irregolarità potrebbero ritardare l’ammissione delle liste o escludere singoli candidati privi dei requisiti. Questo procedimento assicura che le liste finali sulle schede siano legittime, permettendo a elettori e partiti di operare con regole chiare. L’attenzione a questi dettagli sottolinea l’importanza attribuita al rispetto delle procedure elettorali in Valle d’Aosta.

Il confronto tra tribunale e forze politiche continua, con i tempi per definire le candidature che si riducono. Con l’ammissione delle liste e il sorteggio imminente, la campagna elettorale può entrare nel vivo, con tutte le forze pronte a presentare i propri programmi e a affrontare un voto destinato a segnare il futuro della regione.

Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2025 da Matteo Bernardi