È partita in Consiglio Valle la discussione sul terzo intervento di modifica al bilancio regionale per il triennio 2025-2027. Il provvedimento introduce maggiori entrate e spostamenti di fondi che coinvolgono infrastrutture, sanità, tutela del territorio e cultura locale.
Più soldi in cassa, ma con attenzione alle spese
Il disegno di legge, che conta 64 articoli, è stato presentato dalla giunta il 1° luglio. Nel complesso, le risorse aumentano di 85,22 milioni: 30,7 milioni nel 2025, 46,7 milioni nel 2026 e 7,8 milioni nel 2027. Le spese correnti crescono di oltre 39 milioni, gli investimenti superano i 10 milioni e gli interventi finanziari arrivano a 35 milioni. A bilanciare queste maggiorazioni ci sono tagli per più di 46 milioni spalmati sui tre anni, che coprono le nuove uscite. Così si riorganizzano le priorità senza sforare il bilancio complessivo.
Il consigliere Antonino Malacrinò ha spiegato che gran parte delle risorse in più arrivano dal Fondo in gestione speciale presso Finaosta, alimentato dagli utili di Cva Spa del 2024. Si tratta di fondi extra, che permettono alla Regione di mettere mano a nuove spese senza aumentare le tasse.
Investimenti chiave per la funivia e le energie verdi
La fetta più grande del nuovo bilancio è destinata al sistema funiviario che collega Breuil-Cervinia a Plan Maison fino al Plateau Rosa. La Regione potrà aumentare il capitale di Cervino Spa fino a 70 milioni per ammodernare e rinnovare le infrastrutture. L’obiettivo è migliorare accessibilità e sicurezza in una delle aree turistiche di montagna più importanti della Valle, con effetti positivi sull’occupazione e il turismo.
Questo investimento rappresenta un impegno diretto della Regione, che punta a unire trasporto pubblico e attrattività turistica. Migliorare la rete funiviaria è anche una mossa green, per ridurre il traffico nelle zone alpine più delicate.
Fondi per la sanità e il personale
Il documento prevede aumenti importanti per la sanità, soprattutto per i Livelli essenziali di assistenza . Sono stanziati fondi per il rinnovo dei contratti del personale dell’Ausl, oltre a coprire costi legati alla mobilità sanitaria e all’assistenza sul territorio. Nel 2025 l’incremento è di 11,7 milioni. Questi soldi sono fondamentali per mantenere la qualità delle cure e garantire l’assistenza, in particolare nelle zone montane più fragili.
La Regione mostra così di voler affrontare le sfide del reclutamento e della stabilizzazione degli operatori sanitari, per assicurare continuità e rafforzare i servizi.
Proteggere il territorio e valorizzare la cultura
Tra le altre spese spiccano interventi per la sicurezza del territorio e per la promozione culturale e turistica. Al Comune di Morgex andranno 3,7 milioni per lavori contro il rischio idrogeologico sul torrente Colombaz. Altri 1,5 milioni finanzieranno un programma straordinario di opere proposte dai comuni per l’ambiente, il patrimonio culturale e il turismo sostenibile.
Ci sono poi 1,7 milioni per un collegamento tra Gressoney-Saint-Jean e Brusson attraverso il Col Ranzola. Al Comune di Montjovet sono destinati 2,3 milioni per riqualificare una zona della frazione Ruelle, demolendo un vecchio edificio scolastico abbandonato. Infine, 1,2 milioni serviranno a valorizzare la Tour Fromage di Aosta, sostenendo iniziative che rafforzano l’identità culturale e l’attrattiva della città.
Questi stanziamenti mostrano la volontà di proteggere gli ambienti naturali e i monumenti storici, salvaguardando tradizioni e creando opportunità per un turismo sostenibile.
L’esame in Consiglio Valle continua, con l’obiettivo di apportare le modifiche necessarie a far partire davvero tutti i progetti. Le risorse messe sul tavolo puntano dritto a infrastrutture fondamentali, servizi chiave per la gente e tutela del patrimonio regionale.
Ultimo aggiornamento il 22 Luglio 2025 da Luca Moretti