Un episodio drammatico ha scosso l’aeroporto di Orio al Serio nella giornata di ieri, quando un uomo di 35 anni, Andrea Russo, è riuscito a superare una uscita d’emergenza dopo aver allarmato la polizia. L’uomo è entrato direttamente sulla pista dell’aeroporto ed è stato tragicamente risucchiato dal motore di un aereo. Nonostante la gravità dell’accaduto, le autorità competenti hanno dichiarato che la sicurezza della struttura aeroportuale non presenta problemi evidenti.
I fatti: come si sono svolti gli eventi sull’aeroporto di orio al serio
La vicenda si è consumata nel tardo pomeriggio del 2025 presso l’aeroporto internazionale di Orio al Serio, situato vicino a Bergamo. Andrea Russo ha varcato una uscita d’emergenza destinata esclusivamente ai casi straordinari e subito ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine presenti sul posto. Nel tentativo di fermarlo, la polizia ha inseguito l’uomo che però ha proseguito verso la pista principale dove erano in atto operazioni aeroportuali.
Dettagli dell’incidente
Entrando nell’area riservata agli aeromobili in movimento Russo si è esposto a un pericolo estremo ed effettivamente poco dopo si è verificato il tragico incidente con il motore acceso di un velivolo pronto alla partenza. Le dinamiche precise della collisione sono ancora oggetto d’indagine ma appare chiaro che l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine non abbia potuto evitare il peggio.
Il personale aeroportuale e le squadre emergenziali hanno subito attivato procedure standard per garantire sicurezza nelle aree limitrofe e assicurare assistenza ai passeggeri coinvolti indirettamente dall’interruzione dei voli.
Enac: nessuna criticità strutturale o nelle misure di sicurezza rilevate finora
Il presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile , Pierluigi Di Palma, intervenuto attraverso una nota ufficiale rilasciata all’agenzia Ansa, ha voluto tranquillizzare sul funzionamento complessivo della struttura aeroportuale. Secondo quanto riportato da Di Palma infatti “l’Enac non nutre preoccupazioni riguardo alla sicurezza né dell’infrastruttura né del trasporto aereo”.
L’Ente ha immediatamente richiesto al direttore territoriale competente una relazione dettagliata sugli eventi accaduti durante lo scontro avvenuto sull’asfalto della pista. Questa relazione sarà attentamente valutata dagli organi preposti allo scopo di chiarire ogni aspetto tecnico e organizzativo legati alla gestione degli accessi alle aree più delicate dello scalo.
È stato sottolineato come i sistemi adottati per il controllo degli accessi abbiano funzionato regolarmente senza lasciare zone vulnerabili o punti scoperti. Questo fa supporre che non ci siano state falle nella vigilanza ordinaria ma probabilmente fattori eccezionali hanno determinato questa situazione anomala.
Interventi post incidente
Dopo questo grave episodio, gli enti responsabili del controllo degli spazi aeroportuali stanno procedendo con verifiche più stringenti su tutte le strutture italiane simili ad Orio al Serio. Questi controlli mirano soprattutto a prevenire intrusioni indesiderate negli ambienti operativi dove transitano mezzi pesanti e aeromobili pronti al decollo.
Misure adottate dopo l’incidente per rafforzare la sorveglianza negli aeroporti italiani
Le autorità stanno esaminando anche possibili aggiornamenti normativi relativi alle uscite d’emergenza presenti nei vari scali nazionali, per valutare se apportare modifiche volte ad evitare aperture accidentali o uscite improprie da parte del pubblico.
Inoltre verranno intensificati i pattugliamenti interni alle piste e nelle zone limitrofe, affinché episodi simili possano essere intercettati prima che mettano in rischio vite umane o provochino danni materiali ingenti.
Queste iniziative rappresentano uno sforzo concreto volto ad aumentare il livello generale della sicurezza negli aeroporti italiani tenendo conto delle nuove sfide legate sia alla gestione dei flussi passeggeri sia alla protezione contro azioni impreviste.
Impatto sulle attività operative dello scalo bergamasco e ripercussioni sui voli
L’incidente avvenuto ieri sull’asfalto dell’aeroporto Orio Al Serio ha causato rallentamenti importanti nella normale attività dello scalo bergamasco. La presenza delle squadre emergenziali impegnate nei soccorsi insieme ai successivi rilievi tecnici hanno obbligato momentanee sospensioni dei movimenti dei velivoli.
Diversissimi voli sono stati ritardati mentre alcuni cancellati definitivamente oppure deviati su altri aeroporti vicini quali Milano Linate o Malpensa. La compagnia area locale Atitech Spa inoltre ha dovuto sospendere temporaneamente alcune rotte fino alla conclusione degli accertamenti giudiziari necessari.
Gli operatori logistici coinvolti hanno dovuto gestire lunghe code tra passeggeri esasperati dalla situazione imprevista ma senza possibilità immediata alternative. Le autorità comunicanti tramite canali ufficiali invitavano tutti i viaggiatori interessati a monitorare costantemente lo stato aggiornamento dei propri voli tramite applicazioni digitali dedicate agli spostamenti in tempo reale.