
Un uomo di 59 anni è stato ferito gravemente alla testa da un colpo d’arma da fuoco a Fontaniva (Padova) ed è ricoverato in condizioni critiche; le indagini sono in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto. - Unita.tv
Un uomo di 59 anni, originario dell’Albania, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Padova dopo essere stato trovato con una ferita alla testa provocata da un colpo d’arma da fuoco. L’episodio è avvenuto nella mattinata a Fontaniva, piccolo comune in provincia di Padova. I soccorritori intervenuti sul posto hanno inizialmente attribuito le lesioni a una caduta dalla bicicletta, ma successivi accertamenti medici hanno rivelato una ferita da arma da fuoco, facendo scattare immediatamente le indagini da parte delle forze dell’ordine.
I primi soccorsi e la scoperta della ferita da arma da fuoco
Intorno alle ore del mattino, il 59enne è stato trovato in condizioni critiche al termine di un intervento di emergenza. I sanitari del 118, giunti sul luogo dell’incidente a Fontaniva, hanno dapprima valutato che la gravità delle ferite potesse essere legata a una caduta dalla bicicletta. Questa prima ipotesi sembra essere stata confermata dalle circostanze visive del luogo. Solo dopo aver trasportato il paziente in ospedale, durante la valutazione più accurata, i medici hanno riscontrato una lesione compatibile con un proiettile alla testa.
Questa scoperta ha modificato radicalmente il quadro clinico e la dinamica degli eventi, indirizzando le forze dell’ordine a trattare il caso come un’aggressione con arma da fuoco e non più come un incidente stradale. L’uomo attualmente lotta per la vita nel reparto di rianimazione, in condizioni gravissime.
L’intervento delle forze dell’ordine e le indagini in corso
Subito dopo la diagnosi dell’arma da fuoco, sul luogo della tragedia sono arrivati i carabinieri appartenenti sia alla compagnia di Cittadella sia al nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Padova. Le autorità hanno avviato una serie di sopralluoghi accurati e hanno raccolto dichiarazioni e prove per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Le indagini si concentrano su chi e per quale motivo possa aver sparato al 59enne. Al momento non sono emersi dettagli chiari su eventuali sospetti o moventi. La zona di Fontaniva è stata transennata in più punti per consentire ai tecnici di eseguire rilievi scientifici. Tutti gli elementi raccolti saranno utili a chiarire se si tratti di un attacco premeditato, di una sparatoria accidentale o di un gesto di altra natura.
La situazione del paziente e le condizioni attuali
Il 59enne, nonostante l’immediato trasporto in ospedale e le cure intensive, versa in condizioni molto serie. La ferita da arma da fuoco alla testa è una lesione critica che comporta rischi elevati di danni neurologici permanenti o il decesso. I medici hanno sottolineato la delicatezza della situazione e la necessità di monitorare costantemente le sue funzionalità vitali.
Questa vicenda ha scosso la comunità locale di Fontaniva e ha riacceso il dibattito sulle cause di episodi violenti con armi da fuoco nei piccoli centri. La prognosi rimane riservata e qualsiasi miglioramento o peggioramento sarà comunicato nelle prossime ore dall’ospedale. Nel frattempo le autorità mantengono il più stretto riserbo sulle indagini in corso, per tutelare la privacy del paziente e assicurare il corretto svolgimento delle verifiche.