Un uomo di 51 anni è stato tratto in salvo ieri sera a Sutri, in provincia di Viterbo, dopo essere scivolato e caduto in un burrone profondo circa venti metri. L’intervento dei vigili del fuoco e dei soccorritori è stato rapido e coordinato per portare in sicurezza la persona coinvolta. Le operazioni di salvataggio si sono svolte lungo via Nispilandi, dove l’incidente si è verificato durante una passeggiata.
Il luogo dell’incidente e le dinamiche della caduta in dirupo
L’incidente è accaduto attorno alle 22 di ieri sera, quando il 51enne stava percorrendo via Nispilandi a Sutri. Durante la camminata, ha perso l’equilibrio ed è precipitato da un ponte in un dirupo sottostante, con una profondità stimata di venti metri. Il burrone si trova proprio sotto la struttura del ponte, un punto non facilmente accessibile. La zona è caratterizzata da terreni accidentati, rendendo difficile ogni tentativo di soccorso autonomo da parte di passanti o conoscenti.
L’uomo si è trovato in condizioni di estremo pericolo, perché il salto poteva comportare lesioni gravi o peggiori conseguenze. Le cause precise della caduta sono ancora al vaglio delle forze dell’ordine, anche se sembra esclusa l’ipotesi di un malore improvviso. Testimoni hanno indicato che la passeggiata era una normale attività serale, senza elementi che facessero presagire l’incidente.
Il ruolo degli operatori specializzati nel soccorso
Sul posto sono arrivati rapidamente i vigili del fuoco del distaccamento di Civita Castellana insieme all’unità speleo-alpino-fluviale di Viterbo, specializzati nelle operazioni in ambienti impervi come quello in cui si trovava il 51enne. Gli operatori hanno organizzato il soccorso con estrema cautela, considerando la complessità del terreno e la necessità di non aggravare la situazione dell’uomo.
Dopo aver raggiunto la persona, i soccorritori lo hanno assicurato a una barella speciale per i trasporti in verticale. L’uomo è stato poi sollevato e trasportato a spalla attraverso il sentiero più sicuro e guidato, fino a tornare sulla strada principale. Qui attendeva un’ambulanza del 118 pronta a fornire le cure mediche immediate. L’intervento si è svolto nel giro di poco tempo, evitando rischi ulteriori per il ferito e per i soccorritori stessi.
Presenza del sindaco e monitoraggio delle operazioni di emergenza
Durante le operazioni di salvataggio, ha seguito da vicino il lavoro delle squadre anche il sindaco di Sutri, Matteo Amori. La sua presenza sul posto ha sottolineato l’attenzione dell’amministrazione comunale per la sicurezza dei cittadini e la gestione delle emergenze. Il sindaco ha coordinato il contatto con le autorità sanitarie e ha garantito il supporto logistico necessario per il soccorso.
Coordinamento tra enti e raccomandazioni ai cittadini
La comunicazione tra i vari enti coinvolti ha permesso di gestire in modo efficace una situazione delicata, inserendosi nel quadro di protezione civile locale. L’evento si aggiunge agli interventi frequenti dei vigili del fuoco nella zona, dove la conformazione geografica espone a rischi elevati durante attività all’aperto. Il sindaco ha comunque invitato la popolazione a prestare attenzione durante le escursioni nei dintorni, soprattutto nelle ore serali o in tratti meno illuminati, affermando “la sicurezza deve essere una priorità per tutti, specialmente in aree impervie come questa”.
