una lezione insieme a valeria pappalardo per conoscere lo sport paralimpico e abbattere i pregiudizi

Europ Assistance ha organizzato una lezione in piscina con la para-atleta valeria pappalardo, offrendo ai suoi dipendenti e ai figli un’esperienza diretta per comprendere le sfide dello sport per persone con disabilità. Questa iniziativa rientra nel progetto “ThinkAbility“, che sostiene 13 para-atleti internazionali con l’obiettivo di cambiare la percezione della disabilità, coinvolgendo tanto l’ambito aziendale quanto la comunità più ampia.

Il progetto thinkability e l’impegno di europ assistance

Il gruppo assicurativo Europ Assistance ha deciso di portare avanti un programma che non si limita al sostegno economico degli atleti paralimpici, ma punta a modificare mentalità e pregiudizi. Fabio Carsenzuola, ceo Mediterranean&Latam Region, parla di un impegno che va oltre le barriere fisiche, estendendosi alle barriere mentali che ancora persistono nella società. Il progetto ThinkAbility supporta 13 para-atleti di livello internazionale, con la volontà di far capire che la disabilità non deve mai essere vista come un limite definitivo.

Creare cambiamento culturale attraverso l’esperienza diretta

Attraverso questo supporto, Europ Assistance mira a creare un cambiamento culturale concreto tra i propri dipendenti e nella comunità in cui opera. La presenza attiva degli atleti diventa una testimonianza di resilienza e determinazione capace di ispirare chiunque a non fermarsi davanti alle difficoltà. Non si tratta solo di raccontare storie, ma di mettersi in prima persona nelle condizioni di chi convive con una disabilità, per farsi un’idea più chiara e meno stereotipata. Un obiettivo che fa leva sull’esperienza diretta e sulla partecipazione coinvolgente, elementi che caratterizzano il percorso ideato dal gruppo.

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La lezione in piscina: vivere lo sport paralimpico con valeria pappalardo

La scelta di proporre una lezione in piscina non è casuale. L’acqua rappresenta un ambiente che consente molteplici attività motorie a chi ha disabilità, ed è in particolare un terreno dove la campionessa valeria pappalardo ha costruito la sua carriera sportiva. Durante l’incontro, dipendenti e figli hanno avuto la possibilità di entrare in contatto diretto con la realtà di chi si allena e gareggia in condizioni di difficoltà, affrontando esercizi e tecniche adattate, sotto la guida della para-atleta.

La storia di valeria pappalardo: oltre la sclerosi multipla

Valeria Pappalardo ha raccontato la sua esperienza personale con la sclerosi multipla, malattia diagnosticatale in gioventù. Nonostante gli ostacoli, la sua carriera è andata avanti grazie alla determinazione e alla forza di volontà. La lezione in piscina ha mostrato come l’attività sportiva sia uno strumento per superare non solo i limiti fisici, ma anche gli atteggiamenti mentalmente chiusi o negativi verso la disabilità. Quell’esperienza dal vivo ha offerto un importante momento di consapevolezza, educando i partecipanti a una visione più inclusiva e rispettosa.

L’impatto sociale e culturale di iniziative come thinkability

ThinkAbility non si esaurisce nella dimensione pratica ma si propone di agire sul piano sociale e culturale, offrendo esempi concreti di come le persone con disabilità possano raggiungere traguardi sportivi di alto livello. La collaborazione tra Europ Assistance e i para-atleti punta a smantellare quegli stereotipi che spesso tengono nascosta la forza e il talento dietro le difficoltà.

Sport come veicolo di visibilità e cambiamento

Questa iniziativa ha un duplice valore: da una parte dà visibilità e supporto a chi si allena per competere e rappresentare il proprio paese, dall’altra stimola la società a riflettere su cosa significa davvero disabilità. L’esperienza diretta, come quella vissuta dai partecipanti alla lezione, permette di instaurare un rapporto più autentico con la realtà di chi convive con un corpo e una mente che non corrispondono ai parametri considerati “normali“. Il cambiamento culturale diventa allora possibile, anche in un contesto aziendale dove si parla spesso di inclusione e rispetto.

Grazie a personaggi come valeria pappalardo e a queste occasioni di incontro, il tema della disabilità viene sfidato nelle sue definizioni tradizionali, mostrando nuove prospettive e modalità di confronto. Chi assiste o partecipa si rende conto che sport, impegno e obiettivi sono patrimonio di tutti, indipendentemente dalle condizioni personali, rafforzando un messaggio di uguaglianza e partecipazione concreta.