Una frana si è verificata nella notte tra il 25 e il 26 aprile 2025 a San Vito di Cadore, in località Dogana Vecchia. Il movimento franoso ha interessato un tratto della statale 51 di Alemagna, compromettendo temporaneamente la viabilità verso Cortina d’Ampezzo dalla pianura. Le autorità hanno disposto la chiusura del tratto stradale coinvolto per consentire le operazioni di messa in sicurezza.
Impatto sulla mobilità verso cortina d’ampezzo dopo l’evento franoso
La chiusura temporanea della statale ha creato disagi significativi agli automobilisti diretti verso Cortina d’Ampezzo provenienti dalla pianura veneta. La strada rappresenta uno degli accessi principali alla località turistica ampezzana soprattutto durante i periodi primaverili ed estivi quando aumenta il flusso veicolare.
Le forze dell’ordine hanno raccomandato agli utenti stradali percorsi alternativi o attese fino al completamento delle operazioni sul luogo dell’incidente naturale. Non sono state ancora comunicate tempistiche precise riguardo alla riapertura completa ma gli interventi proseguono senza sosta nelle prime ore successive all’accaduto.
L’evoluzione delle condizioni meteo nei prossimi giorni sarà monitorata attentamente dagli enti territoriali preposti al controllo dei rischi idrogeologici nell’area dolomitica bellunese dove fenomeni simili possono ripetersi soprattutto dopo piogge intense o variazioni termiche rapide nel terreno montano.
Dinamica e caratteristiche della frana a san vito di cadore
La massa franosa si è staccata durante le ore notturne lungo un fronte lungo circa cento metri e con un’altezza stimata intorno ai quattro metri. Il materiale roccioso e detritico ha invaso parte della carreggiata della statale 51 all’altezza del chilometro 95,300 fino al km 92,000. La zona interessata ricade nel territorio comunale di San Vito di Cadore, in provincia di Belluno.
Non sono stati segnalati incidenti o feriti: nessun veicolo era presente sulla strada al momento dell’evento. L’interruzione riguarda quindi esclusivamente la circolazione stradale che collega la pianura veneta con Cortina d’Ampezzo attraverso questa importante arteria montana.
Interventi dei vigili del fuoco e delle squadre locali per ripristinare la viabilità
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco provenienti da Belluno e Verona con mezzi pesanti come pale gommate ed escavatori oltre a camion per rimuovere i detriti accumulati sulla sede stradale. Le operazioni hanno richiesto diverse ore per garantire condizioni sicure alla circolazione.
Anche le squadre operative locali dei distaccamenti volontari presenti a San Vito e Cortina hanno partecipato alle attività coordinate dalle autorità competenti. L’obiettivo principale è stato quello di liberare completamente il tratto bloccato evitando ulteriori rischi legati alla stabilità del versante colpito dalla frana.
