Un rogo di vaste proporzioni ha colpito il quartiere Villa De Sanctis, nel V Municipio di Roma, a partire dalla notte tra il 16 e il 17 giugno. L’incendio ha acceso il cielo con una colonna di fumo visibile a distanza e ha provocato molta apprensione tra chi abita e transita nella zona. Le squadre dei vigili del fuoco hanno impiegato diverse ore per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area interessata.
Lo sviluppo dell’incendio in via Romolo Balzani
L’incendio è scoppiato poco dopo l’una di notte in via Romolo Balzani, una strada caratterizzata da terreni privati con vegetazione alta. La mancanza di manutenzione ha favorito la rapida propagazione delle fiamme. Questo tratto urbano era già stato segnalato in passato per lo stato di abbandono e l’assenza di sfalci da parte dei proprietari. La situazione ha fatto temere ai residenti l’arrivo del fuoco fino agli edifici della zona.
La violenza del rogo e la prima emergenza
La violenza del rogo si è manifestata con un boato e bagliori visibili anche da lontano. Molti abitanti, svegliati dal rumore e dal caldo intenso, hanno chiamato il 112 per chiedere aiuto. Le squadre dei vigili del fuoco sono arrivate tempestivamente, ma la vastità dell’incendio ha richiesto sforzi continui per limitare i danni.
L’intervento dei vigili del fuoco e la risposta delle autorità
Sul luogo dell’incendio sono intervenute più squadre del comando provinciale di Roma, attivate subito dopo le chiamate di emergenza dei cittadini. I pompieri hanno lavorato per ore, con mezzi e attrezzature specifiche, per circoscrivere il rogo e impedire che si estendesse ad abitazioni o infrastrutture vicine. Nonostante la gravità, non si registrano feriti o danni strutturali agli edifici.
Indagini e prevenzione
Le forze dell’ordine hanno inoltre avviato accertamenti per capire se l’incendio sia partito da cause accidentali o dolose. Nel frattempo, il V Municipio aveva già più volte richiamato i proprietari dei terreni ad adempiere all’obbligo di pulizia e sfalcio per ridurre il rischio di incendi.
Reazioni e testimonianze dal quartiere interessato
Molti residenti hanno raccontato momenti di paura e tensione. “Abbiamo pensato a un’esplosione, il cielo si è illuminato di rosso”, ha detto una donna affacciata al balcone. Gli abitanti temevano che le fiamme potessero arrivare alle abitazioni, soprattutto data la rapidità con cui il fuoco si è sviluppato. L’evento ha richiamato l’attenzione sulla condizione di degrado di alcune aree verdi urbane, rimaste trascurate nonostante le segnalazioni.
L’incendio ha lasciato una scia di preoccupazione nella comunità locale, con molti che ora chiedono controlli più severi e interventi urgenti per la manutenzione del verde. La gestione dei terreni abbandonati resta un nodo cruciale per la sicurezza e la qualità della vita nel quartiere.
L’attenzione resta alta sulla situazione, mentre le autorità continuano i sopralluoghi e le verifiche per prevenire nuovi episodi simili durante la stagione estiva.