Un albero cade su turisti a venezia durante la festa della repubblica: intervento decisivo di un cardiochirurgo e sua moglie
Durante la festa della Repubblica a Venezia, un albero è caduto colpendo turisti. Enrico Ramoni e Patrizia Renna, medici, hanno fornito soccorso immediato alla vittima più grave prima dell’arrivo dei soccorsi.

Durante la festa della Repubblica a Venezia, un albero è caduto sui turisti ai Giardini della Biennale; il cardiochirurgo Enrico Ramoni e sua moglie, perfusionista, hanno prestato soccorso immediato a una ferita grave, dimostrando l'importanza di un intervento tempestivo in emergenze pubbliche. - Unita.tv
Durante la festa della Repubblica, a Venezia, un episodio improvviso ha spaventato i presenti: un albero è caduto travolgendo alcuni turisti. Tra di loro c’erano Enrico Ramoni, cardiochirurgo di Perugia che lavora a Bologna, e sua moglie Patrizia Renna, perfusionista, entrambi coinvolti nel primo soccorso alla vittima più grave. La vicenda ha richiamato l’attenzione sull’importanza di una pronta reazione in caso di emergenze in luoghi affollati.
Il momento dello schianto e la prima reazione di enrico ramoni e famiglia
Quel 2 giugno a Venezia si stava trasformando in una giornata di paura, quando un “botto fortissimo” ha scosso l’atmosfera ai Giardini della Biennale. Enrico Ramoni con la moglie e i figli stavano andando verso il parcheggio, pronti a tornare a Bologna, dove lui lavora come cardiochirurgo, quando hanno sentito le urla e visto la confusione. Inizialmente hanno temuto un attentato, ipotesi poi smentita dalla realtà.
Davanti a loro un grosso albero era caduto, colpendo diversi passanti. Enrico Ramoni e Patrizia Renna sono stati tra i primi ad accorrere in soccorso, spinti dagli istinti e dalla loro esperienza medica. Ramoni ha raccontato che la prima azione è stata valutare le condizioni dei feriti, distinguendo velocemente chi necessitava di intervento immediato.
Tra i turisti coinvolti c’era una donna in gravi condizioni. L’uomo ha spiegato di aver riscontrato l’assenza di respirazione e movimento in questa persona. Grazie allo smartwatch della moglie hanno rilevato che il battito c’era ancora, e così hanno cominciato a praticare le manovre di rianimazione. L’intervento tempestivo ha permesso di stabilizzare la sua pressione sanguigna e il livello di ossigeno, parametri fondamentali per mantenere le funzioni vitali.
L’arrivo dei soccorsi e la coordinazione con i vigili del fuoco e il 118
La rapidità nella chiamata ai soccorsi e la loro pronta risposta hanno giocato un ruolo importante per limitare le conseguenze dell’incidente. I vigili del fuoco sono arrivati in tempi brevi, raggiungendo il luogo del crollo via mare, vista la posizione particolare nei Giardini della Biennale. La loro presenza è stata fondamentale per mettere in sicurezza l’area e liberare le persone rimaste intrappolate o ferite.
La squadra del 118 è intervenuta subito dopo. Ramoni ha collaborato con i sanitari facendo una prima valutazione della donna più grave, che presentava la frattura di alcune costole e uno pneumotorace, una situazione che richiede un’attenzione particolare per impedire il collasso polmonare. Il cardiochirurgo ha contribuito alla stabilizzazione della paziente prima del trasporto in ospedale, coordinandosi con il medico del 118.
Questo episodio ha dimostrato come l’esperienza specifica dei soccorritori e la tempestività siano decisivi nei casi di trauma causati da eventi improvvisi in spazi pubblici. La sinergia tra personale sanitario e vigili del fuoco ha facilitato un pronto intervento che ha salvato una vita.
Il ruolo della dottoressa patrizia renna nelle manovre di emergenza a venezia
La moglie di Enrico Ramoni, la dottoressa Patrizia Renna, ha fornito un contributo chiave durante i soccorsi. Specialista in perfusione, opera nella sala operatoria dove gestisce la circolazione extracorporea durante le operazioni cardiache. La sua esperienza nella gestione di situazioni critiche ha permesso di valutare e supportare le condizioni della paziente sul posto.
Originaria di Lecce, Renna ha lavorato a lungo a Perugia prima di dedicarsi a questa professione sanitaria di alta specializzazione. La sua presenza accanto al marito ha dato sicurezza durante le prime fasi dell’emergenza. Ha collaborato direttamente alle manovre di rianimazione, aiutando a monitorare i parametri vitali della donna ferita fino all’arrivo dei soccorsi.
L’intervento congiunto di Ramoni e Renna mostra come la combinazione di competenze mediche, anche in situazioni non ospedaliere, può fare la differenza in caso di incidenti improvvisi. Entrambi hanno messo a frutto la loro preparazione per gestire un trauma serio, fuori dal loro contesto lavorativo abituale.
Il profilo di enrico ramoni e l’attività professionale a bologna
Enrico Ramoni ha 50 anni ed è originario di Perugia. Attualmente lavora come cardiochirurgo presso Villa Torri Hospital a Bologna, dove si occupa di interventi complessi al cuore. La sua esperienza nel campo chirurgico gli ha fornito una preparazione solida per affrontare situazioni di emergenza e interventi rapidi.
La sua carriera ha previsto un percorso medico rigoroso e specializzazioni specifiche, che lo rendono un riferimento nel settore cardiotoracico all’interno della struttura ospedaliera bolognese. Il viaggio a Venezia con la famiglia era una pausa dalle attività lavorative, ma ha richiesto un immediato ritorno allo spirito operativo quando si è presentato il caso di un incidente grave.
Ramoni, nel racconto della giornata, ha evidenziato l’attesa di notizie sulla salute della donna e degli altri turisti coinvolti. L’intervento fuori dall’ambito ospedaliero conferma l’importanza della preparazione medica anche in contesti improvvisati e non specialistici.
L’episodio ha coinvolto diverse realtà cittadine, mettendo in luce le difficoltà di un soccorso rapido in aree pubbliche affollate e inusuali. Lo scenario dei Giardini della Biennale, con la presenza di un grande albero e accesso via acqua, ha complicato l’azione dei soccorritori, resa possibile solo grazie all’organizzazione e alla prontezza di chi era presente.