Una tragedia si è consumata nella mattinata di domenica a Terni, dove una donna incinta quasi al nono mese è caduta dal secondo piano di un edificio. L’impatto ha causato la morte del bambino, mentre la madre è stata ricoverata in condizioni critiche. Le autorità indagano sull’ipotesi che si tratti di un tentativo di suicidio.
Incidente Stradale a Terni: dinamica, feriti e intervento dei soccorsi
L’incidente si è verificato all’interno di un palazzo residenziale nel centro di Terni. La donna, originaria dell’estero e residente con il marito, ha improvvisamente perso l’equilibrio o si sarebbe gettata volontariamente dalla finestra del secondo piano. I vicini hanno subito chiamato i soccorsi dopo aver udito il rumore della caduta.
Secondo la fonte: ansa.it.
I sanitari sono intervenuti rapidamente sul posto e hanno trasportato la gestante all’ospedale più vicino. Qui i medici hanno effettuato un cesareo d’urgenza per cercare di salvare il bambino ma purtroppo non c’è stato nulla da fare per il neonato. La madre versa ancora in condizioni molto serie ed è sottoposta a cure intensive.
Indagini a Terni sulle cause dell’ incidente e analisi del contesto familiare
La polizia locale insieme al sostituto procuratore della Repubblica sta seguendo le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Al momento prevale l’ipotesi che la donna abbia tentato volontariamente di togliersi la vita anche se non si esclude nessuna pista.
Dalle verifiche emerge che la gestante era seguita da specialisti per problemi legati alla salute mentale o fisica; dettagli precisi però restano riservati dagli investigatori per rispetto della privacy. La coppia vive insieme senza altri figli ed era apparentemente stabile sotto il profilo familiare.
L’ impatto dell’ evento sulla Comunità di Terni e le misure adottate per la ricostruzione
L’evento ha scosso profondamente gli abitanti del quartiere dove risiedeva la famiglia coinvolta; molti conoscevano personalmente i coniugi e manifestano sgomento davanti alla tragedia così improvvisa.
Le autorità sanitarie stanno valutando eventuali interventi mirati a sostenere persone in gravidanza con fragilità psicologiche o sociali nella zona, cercando di prevenire casi simili nel futuro prossimo.
Gli accertamenti proseguono con attenzione su tutti gli aspetti medico-legali necessari per chiarire ogni dettaglio utile nelle prossime ore o giorni.
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2025 da Luca Moretti