La Fabbrica del mondo riprende vita a Spina di Marsciano, in provincia di Perugia, con la sua edizione 2025. L’evento si svolgerà il 5 e 6 agosto alla Rocca di Sant’Apollinare, inserito nel progetto Atlante nelle Rive. Il tema centrale sarà la gestione e la salvaguardia delle acque, un elemento cruciale per il territorio e la società.
La sfida della tutela delle acque nel contesto climatico attuale
L’iniziativa 2025 si concentra su un doppio binario, scandito dal gioco di parole “Tutela delle acque, tutela dalle acque”. Questo titolo riflette una prospettiva che va oltre l’apparenza, puntando a tradurre la salvaguardia e la gestione dell’acqua in azioni concrete. Gli organizzatori sottolineano che comprendere la complessità degli ecosistemi idrici e le tensioni tra chi utilizza questa risorsa è essenziale per affrontare il cambiamento climatico. Nel programma, ricercatori, artisti e attivisti si confronteranno su questo tema, portando punti di vista diversi ma complementari.
Il primo giorno mette a fuoco la “Tutela delle acque”, ossia la conservazione e l’uso responsabile delle risorse idriche. Il termine “Rivale”, richiamato nell’evento, deriva dal latino “rivus” e indica chi utilizza la stessa fonte d’acqua, spesso in competizione. L’ideatrice Michela Signori spiega che “è necessario superare queste rivalità per mettere a valore l’acqua come bene comune”. Questo obiettivo diventa ancora più urgente per via delle conseguenze del riscaldamento globale sugli equilibri naturali e sulle risorse.
Il concetto di alleanza nasce dalla necessità di coordinare gli interessi differenti, soprattutto nelle comunità rurali o nelle aree urbane che si affacciano sugli stessi fiumi o falde. La corretta gestione dei bacini idrici e una regolamentazione puntuale degli usi sono parte della risposta ai problemi. Chi abita le rive opposte del medesimo corso d’acqua riconosce spesso il valore strategico dell’accesso a questo elemento fondamentale, ma per arrivare a una gestione condivisa servono dialogo e consapevolezza della complessità del sistema.
Artisti e scienziati protagonisti del programma di martedì 5 agosto
Il 5 agosto la Rocca di Sant’Apollinare ospiterà dalle ore 21 il primo incontro dedicato alla “Tutela delle acque”. Tra i protagonisti ci sarà Marco Paolini, scrittore e attore noto per il suo impegno culturale, insieme alla climatologa Elisa Palazzi dell’Università di Torino, che porterà la sua esperienza nel campo della fisica del clima. A questi si uniranno Annalisa Corrado, ecologista ed europarlamentare, l’idrogeologo Matteo Nigro e la giornalista scientifica Sara Segantin.
Questi interventi offriranno una panoramica sulla condizione attuale delle risorse idriche, con uno sguardo particolare alle conseguenze ambientali e sociali dello sfruttamento. Verrà affrontato il tema delle falde e dei fiumi, e dei dispositivi di distribuzione come le reti idriche, elementi spesso trascurati ma fondamentali per garantire l’accesso e la tutela dell’acqua. Le esperienze dei relatori toccheranno aspetti scientifici e tecnici, ma anche il ruolo delle politiche ambientali e della comunicazione sul tema.
L’appuntamento vuole stimolare la riflessione su come le comunità possano stabilire nuovi equilibri nelle pratiche quotidiane legate all’acqua, osservando i rischi legati alla sua scarsità e gli effetti diretti del cambiamento climatico. La discussione riguarderà anche gli impatti sociali e le nuove sfide che emergono per i soggetti più vulnerabili. Sarà un’occasione per ascoltare diverse voci e innescare un dibattito aperto sulle prospettive di governance territoriale.
Il secondo giorno si concentra sulla prevenzione e sull’adattamento con teatro e scienza
Mercoledì 6 agosto l’attenzione si sposterà sulla “Tutela dalle acque”, un tema che invita a riflettere sulle misure di prevenzione rispetto agli effetti dell’acqua stessa: dalle inondazioni all’erosione, fino al cambiamento degli ecosistemi. L’appuntamento è alle 18 sempre alla Rocca di Sant’Apollinare. Con Marco Paolini e Elisa Palazzi si aggiungeranno Alessandro Bratti, entomologo e presidente dell’International Network of Basin Organizations Euro-Inbo, il forestale Giorgio Vacchiano e Raffaella Zucaro, dirigente di ricerca al Crea.
Le relazioni dei relatori evidenzieranno le azioni possibili per adattarsi ai nuovi scenari climatici, esaminando la gestione dei bacini e gli interventi forestali come strategie di contenimento dei rischi legati all’acqua. La discussione spazierà oltre l’ambito scientifico, coinvolgendo aspetti sociali e culturali necessari a costruire un approccio condiviso di prevenzione. Il senso del tema riprende il valore dell’acqua come elemento che obbliga ad agire in modo consapevole per mitigare gli impatti.
La giornata sarà chiusa dallo spettacolo teatrale “Bestiario idrico”, scritto e interpretato da Marco Paolini. L’opera svolge una funzione educativa e riflessiva, mettendo in scena la relazione tra uomo e acqua con un linguaggio artistico che affianca la scienza alle emozioni. Questo elemento culturale rappresenta un trait d’union tra intelligenza scientifica e sensibilità umana, capace di restituire complessità e urgenza della questione idrica.
Una piattaforma di confronto per una gestione condivisa delle risorse idriche
L’evento, promosso anche nell’ambito dell’Umbria Green Festival, intende favorire un dialogo attivo su un tema cruciale per l’ambiente locale e globale. L’obiettivo esplicito è trasformare divisioni e contrapposizioni legate all’acqua in occasioni di collaborazione e alleanza. La riflessione si apre al concetto di una governance più giusta e attenta alle esigenze degli ecosistemi e delle comunità.
I due giorni di incontri e dibattiti rappresentano un momento dedicato a comprendere meglio i problemi connessi alla crisi climatica, offrendo strumenti concreti per orientare comportamenti e politiche pubbliche. Il programma dettagliato è consultabile sul sito ufficiale dedicato. Sarà una tappa significativa per chi segue da vicino le sfide ambientali italiane, in particolare per quanto riguarda l’uso e la tutela di una delle risorse più preziose per la vita.
Ultimo aggiornamento il 1 Agosto 2025 da Rosanna Ricci