Ritrovata una reliquia attribuita a Santa Veronica Giuliani all’interno di un libro del 1770 a Città Di Castello

Reliquia di Santa Veronica Giuliani scoperta in un libro antico a Città di Castello. - Unita.tv

Giulia Rinaldi

28 Agosto 2025

Durante la 25ª Mostra mercato del libro antico e della stampa antica, svoltasi dal 5 al 7 settembre a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, a Città di Castello, è emersa una reliquia attribuita a Santa Veronica Giuliani. Il reperto, conservato in un piccolo involucro di carta originale del XVIII secolo, era inserito in un volume stampato a Firenze nel 1770. La scoperta ha suscitato interesse tra esperti, autorità ecclesiastiche e appassionati di storia locale.

La scoperta del piccolo involucro nel libro antico

Il ritrovamento è stato opera di Loris Di Giovanni, esperto di libri antichi e responsabile per la casa d’aste Capitolium Art di Brescia. Sfogliando un volume del 1770, ha notato un involucro di pochi centimetri sigillato con un timbro a secco sul retro. La parte frontale riportava la scritta “Velo di S. Veronica Giuliani Abbadessa Cappuccina“. Sul retro era visibile un emblema araldico francescano con due braccia incrociate che emergono da due nubi: una nuda, simbolo di Gesù, e l’altra vestita con un saio grezzo, rappresentante San Francesco. Nel punto di intersezione compariva una croce latina.

L’involucro, ancora chiuso, lascia incerto il contenuto, che sarà verificato dalle autorità ecclesiastiche. Dopo aver individuato il reperto, Di Giovanni ha informato il curatore scientifico della mostra, Giancarlo Mezzetti, la proprietaria del volume e il presidente della casa d’aste. La presenza di una reliquia all’interno di un libro antico rappresenta un caso raro e significativo, soprattutto in relazione a Santa Veronica Giuliani.

Santa Veronica Giuliani e il valore della reliquia ritrovata

Santa Veronica Giuliani è una figura spirituale molto venerata a Città di Castello, nota per la sua vita mistica e le stigmate ricevute. Badessa cappuccina, è stata canonizzata nel 1839 e continua a essere oggetto di culto e studi. La reliquia rinvenuta, riferita al suo velo, si collega direttamente alla devozione verso questa santa, rafforzando la sua importanza religiosa e storica.

Il velo menzionato sull’involucro ha un valore simbolico e materiale, rappresentando un legame tangibile con la sua esperienza mistica e la tradizione francescana. L’araldica sull’involucro evidenzia la connessione con l’ordine cappuccino, fondato sulle regole di San Francesco, e la dimensione sacra che accompagna la memoria di Santa Veronica Giuliani.

Questa scoperta stimola l’interesse verso la figura della santa e può favorire approfondimenti sul patrimonio religioso conservato in volumi antichi, spesso poco considerato ma ricco di testimonianze materiali di fede.

La mostra mercato del libro antico a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio

La mostra, giunta alla sua 25ª edizione, si svolge a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, nel centro di Città di Castello. L’evento rappresenta un appuntamento importante per collezionisti, studiosi e bibliofili, che vi trovano una selezione di volumi rari e manoscritti di valore. Oltre all’esposizione, la manifestazione si conferma luogo di scoperte come quella della reliquia, che aggiunge una nuova dimensione all’incontro tra cultura e religione.

La presenza di esperti come Giancarlo Mezzetti, curatore scientifico della mostra, assicura un attento controllo del patrimonio presentato. La collaborazione con case d’aste come Capitolium Art sottolinea il legame tra ricerca, conservazione e mercato dei libri antichi.

L’evento valorizza la storia locale e l’eredità religiosa di Città di Castello, creando un collegamento tra passato e presente attraverso la conservazione e la diffusione di reperti significativi. La consegna ufficiale della reliquia il 6 settembre, dopo l’inaugurazione, è un momento importante per la mostra e per la comunità religiosa.

Il valore simbolico e culturale del ritrovamento a Città Di Castello

Il ritrovamento conferma che i libri antichi non sono solo oggetti da collezione, ma custodi di segreti e testimonianze che vanno oltre il testo scritto. L’inserimento di un oggetto sacro in un volume del 1770 riflette pratiche di devozione e modalità di conservazione delle reliquie che intrecciano arte, fede e storia.

La scelta di collocare il velo di Santa Veronica Giuliani in questo libro indica una particolare attenzione alla custodia materiale della memoria religiosa. La consegna alle autorità ecclesiastiche sottolinea l’importanza di tutelare e riconoscere queste testimonianze.

La scoperta contribuisce a mantenere vivo il ricordo di Santa Veronica Giuliani nella sua città natale, rafforzando i legami tra passato spirituale e presente culturale. La mostra a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio si conferma un punto di riferimento per la salvaguardia e la valorizzazione di beni storici rari.

Le autorità ecclesiastiche, ora in possesso della reliquia, potranno avviare studi o iniziative per approfondire le origini e il significato di questo reperto, offrendo al pubblico l’opportunità di avvicinarsi a un pezzo della storia religiosa locale.

Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2025 da Giulia Rinaldi