La Uil dell’Umbria ha presentato a Perugia una proposta di protocollo unico dedicato alla sicurezza e alla qualità del lavoro nei cantieri degli appalti pubblici. Il documento mira a contrastare pratiche che danneggiano i lavoratori, come il massimo ribasso nelle gare d’appalto, e a introdurre misure concrete per migliorare le condizioni occupazionali. L’iniziativa coinvolge rappresentanti regionali e comunali con l’obiettivo di promuovere una legge regionale che tuteli maggiormente chi opera nel settore.
Presentazione del protocollo tra anci e Uil Umbria: obiettivi, protagonisti e impatti per la regione umbria
Il 2025 ha visto la Uil umbra impegnata nella stesura di un protocollo pensato per migliorare la sicurezza sul lavoro negli appalti pubblici. Maurizio Molinari, segretario generale della Uil Umbria, ha illustrato il documento nella sede di Perugia accompagnato dalle segretarie nazionali Ivana Veronese e Vera Buonomo. Il testo rappresenta secondo loro “un inizio” per chiedere norme più rigorose che aumentino sia la sicurezza sia il valore del lavoro.
Tratto da ansa.it.
Durante l’incontro sono stati consegnati due esemplari del protocollo a Letizia Michelini, consigliere regionale membro della prima Commissione, oltre che ai consiglieri comunali Antonio Donato e Cesare Carini. Questo passaggio vuole sottolineare l’intenzione di coinvolgere direttamente gli organi istituzionali locali affinché si faccia strada una normativa efficace in Umbria.
I rischi per l’ Umbria delle gare al massimo ribasso negli appalti pubblici secondo la Uil e la commissione anci
Uno dei temi centrali affrontati dalla proposta riguarda le gare d’appalto aggiudicate al prezzo più basso possibile. Secondo Molinari questa pratica mette in difficoltà gli operatori economici perché comporta riduzioni salariali o addirittura perdita dei posti di lavoro nei cantieri interessati. Il rischio è quello di compromettere non solo le condizioni economiche ma anche quelle legate alla salute sul luogo di lavoro.
Il documento sottolinea come il massimo ribasso possa spingere le imprese ad abbassare standard essenziali riguardanti sicurezza o qualità delle prestazioni richieste dal committente pubblico. La richiesta è quindi quella di adottare criteri diversi nella valutazione delle offerte, puntando su elementi qualitativi anziché esclusivamente sul costo minimo.
Impegni politici di Molinari e donato in Umbria e confronto con anci e Uil Umbria
La UIL chiede agli esponenti politici umbri “di fare il passo successivo” verso regole più stringenti per tutelare i lavoratori degli appalti pubblici. Dopo aver incontrato alcuni consiglieri regionali e comunali, Molinari ha annunciato prossimi incontri con tutti i capigruppo consiliari dell’Umbria oltre a un vertice con Anci destinato ad includere tutti i comuni della regione nel progetto.
L’idea è portare avanti un’azione condivisa tra diverse forze politiche ed enti territoriali affinché questo tema venga trattato senza divisione ma come questione urgente legata alla dignità del lavoro pubblico locale.
Protocollo Uil Umbria e Anci Umbria: clausole sociali, tutela salariale e legalità nel lavoro pubblico regionale
Il testo proposto dalla UIL contiene articoli dettagliati sulle garanzie contrattuali da assicurare nei bandi d’appalto umbro; include clausole socialmente orientate volte a proteggere l’occupazione esistente durante tutta la durata dell’appalto; prevede inoltre meccanismi specificamente volti a rafforzarne l’efficacia contro eventuale abuso o elusione.
Un altro punto importante riguarda la trasparenza nelle procedure amministrative insieme al controllo rigoroso sulla regolarità contributiva delle imprese aggiudicatarie. Viene messa al centro anche la necessità assoluta di rispettare tutte le norme sulla sicurezza fisica dei lavoratori all’interno dei cantieri pubblicamente finanziati.
Le segretarie nazionali Veronese e Buonomo hanno evidenziato come agendo su base regionale si possano ottenere risultati concreti invitando tutte le parti sociali ed istituzionali umbre ad aderire all’accordo proposto dalla UIL.
Ultimo aggiornamento il 14 Luglio 2025 da Luca Moretti