L’ospedale Media Valle del Tevere di Pantalla si prepara ad accogliere una tac di ultima generazione, acquistata con 530mila euro del Pnrr. I lavori partiranno il 28 agosto e, dopo circa due mesi di installazione e collaudi, il nuovo macchinario sarà operativo da novembre 2025. Grazie a immagini più dettagliate e a una minore esposizione a radiazioni, miglioreranno le diagnosi. Nel frattempo, il servizio non si fermerà: è previsto un apparecchio mobile per garantire continuità.
Tac Nuova Di Zecca, ecco quando e come arriva a Pantalla
Giovedì 28 agosto iniziano i lavori per installare la nuova tac all’ospedale Media Valle del Tevere, a Pantalla, in Umbria. L’apparecchiatura, che vale circa 530mila euro, è stata finanziata con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Si prevede di consegnarla e attivarla entro novembre 2025, dopo un paio di mesi dedicati a montaggio e test.
La tac nuova prenderà il posto di quella ora in uso, portando un salto di qualità importante. Le immagini saranno più nitide, permettendo ai medici di vedere dettagli con maggiore precisione. Al contempo, la dose di radiazioni ionizzanti per i pazienti sarà ridotta, un bel vantaggio per la sicurezza. L’aggiornamento rientra nell’esigenza di rinnovare le attrezzature per la diagnostica, soprattutto in radiologia.
L’ospedale, punto di riferimento per l’area, ha organizzato i lavori in modo da non bloccare il servizio. Per tutto il periodo di installazione, circa 60 giorni, sarà attiva una tac mobile su camion, parcheggiata vicino alla sala tac attuale. Solo dal 1° al 3 settembre è prevista una breve sospensione, indispensabile per completare alcune fasi tecniche.
Tac all’avanguardia: software avanzati e nuovi esami a disposizione
Oltre all’investimento economico, la vera novità sta nella tecnologia del macchinario. La nuova tac sarà equipaggiata con software dedicati a vari distretti: cardiovascolare, polmonare, addominale e neurologico. Questo significa più esami specialistici e più dettagli.
Tra le applicazioni più importanti spiccano le colonscopie virtuali in 3D, che permettono di esplorare il colon senza ricorrere a procedure invasive. Altro punto chiave è la diagnosi precoce di lesioni tumorali ai polmoni, con immagini più precise che facilitano interventi tempestivi. Le angio-tac cerebrali ad alta definizione saranno invece utili per valutare problemi neurologici complessi.
Questi strumenti arricchiscono le competenze già presenti in ospedale, che è un centro hub per la diagnostica cardiovascolare avanzata nell’area dell’Usl Umbria 1. L’arrivo della nuova tac fa parte di un progetto più ampio per offrire cure più precise e complete, rafforzando il ruolo della struttura sul territorio.
Tac mobile per non fermare il servizio durante i lavori
Per evitare interruzioni, l’Usl Umbria 1 ha messo in piedi un piano che prevede l’uso di una tac mobile su camion, posizionata vicino al reparto radiologia di Pantalla. Questo mezzo permetterà di eseguire tac per pazienti ricoverati, ambulatoriali e casi urgenti durante tutta la fase di sostituzione.
L’unica pausa sarà dal 1 al 3 settembre, necessaria per completare i collegamenti e fare i test tecnici. Un fermo breve e limitato, pensato per ridurre al minimo i disagi.
L’organizzazione del servizio punta a mantenere alta la qualità dell’assistenza e la sicurezza dei pazienti. Anche durante l’installazione, dunque, la diagnostica resterà attiva e funzionante.
La nuova tac rappresenta un investimento importante per la sanità umbra, realizzato con fondi pubblici destinati a rinnovare le tecnologie. Il focus sulla riduzione delle radiazioni fa di questo dispositivo un punto di riferimento per la diagnostica dell’area. Il servizio radiologico di Pantalla continua così a evolversi, pronto a offrire strumenti sempre più efficaci per diagnosi complesse.
Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2025 da Serena Fontana