La 17ª edizione del Memorial Nando Rossi sta per arrivare in Umbria, confermandosi un appuntamento imperdibile per appassionati e professionisti della Fossa Olimpica, la disciplina principale del Tiro a Volo. Ogni anno attira tiratori di alto livello, con gare intense e sfide serrate tra i migliori atleti.
Memorial Nando Rossi: una storia che parla di sport e passione
Il Memorial Nando Rossi nasce per ricordare Ferdinando “Nando” Rossi, un punto di riferimento nello sport umbro e italiano, scomparso nel 2008. Rossi è stato presidente del CONI Umbria e vicepresidente della FITAV, l’ente che gestisce il Tiro a Volo in Italia. Negli anni ’60 e ’70, il suo impegno ha segnato una svolta importante per lo sviluppo di questa disciplina nel nostro paese.
Dal 2009, questo torneo è diventato un momento fisso per chi segue la Fossa Olimpica. Si corre ogni estate in Umbria, con una formula ormai collaudata: due giornate parallele da 50 piattelli ciascuna, per un totale di 100 piattelli da sparare. Una sfida dura e affascinante, che richiama sempre tanti appassionati.
Il Memorial non è solo una gara, ma un modo per tenere viva la memoria di Rossi, unendo la storia dello sport regionale con il circuito internazionale. Un evento che coinvolge non solo i protagonisti in pedana, ma anche chi segue con passione il Tiro a Volo.
Memorial 2025: gare intense e protagonisti di spicco
Nel 2025, il Memorial Nando Rossi si terrà su tre giorni di gara consecutivi, con centinaia di atleti pronti a darsi battaglia sulla pedana della Fossa Olimpica. Le prove saranno divise in due manche da 50 piattelli, svolte contemporaneamente per mantenere alto il ritmo e la tensione.
Tra i nomi di spicco presenti ci saranno Giovanni Pellielo, tiratore plurimedagliato a livello olimpico e mondiale e vero punto di riferimento della disciplina. Al suo fianco gareggeranno il campione europeo 2025 Massimo Fabbrizi, argento alle Olimpiadi di Londra 2012, e Mauro De Filippis, spesso sul podio a Mondiali ed Europei, incluso il bronzo di Chateauroux 2025.
Non mancheranno nemmeno altri azzurri di valore come Simone Lorenzo Prosperi, Valerio Grazini, Daniele Resca ed Erminio Frasca, a conferma della forza della nazionale italiana. Spicca poi la presenza di Luciano Rossi, presidente della FITAV e della federazione mondiale ISSF, figlio del fondatore del memorial, che tornerà a gareggiare dopo gli anni da ex azzurro. La sua partecipazione dà un tocco speciale a questa edizione.
Il Trofeo Nando Rossi: un simbolo di tradizione e passione
Il vincitore si aggiudicherà il Trofeo d’argento intitolato a Nando Rossi, un premio che rappresenta il legame forte tra passato e presente della Fossa Olimpica. L’assegnazione del trofeo richiama sempre l’attenzione dei media, confermando la gara come un evento di rilievo nel panorama sportivo italiano.
Il Memorial è anche un’occasione per scoprire nuovi talenti, oltre a celebrare i veterani che hanno scritto pagine importanti a livello internazionale. Sparare a 100 piattelli richiede concentrazione, precisione e resistenza — doti essenziali per chi compete ai massimi livelli.
Gli organizzatori mettono ogni anno grande impegno per mantenere vivo questo spirito, così che il Memorial Nando Rossi resti un appuntamento fisso nel calendario nazionale e internazionale, senza mai perdere le sue radici umbre e italiane.
In Umbria, dunque, la 17ª edizione del Memorial Nando Rossi si preannuncia come un evento di grande richiamo, capace di coinvolgere un pubblico ampio e di confermare la passione per il Tiro a Volo che da decenni anima la regione e il paese.
Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2025 da Davide Galli