Home Cronaca Umbria Maggioranza di sinistra in Umbria approva manovra fiscale da 184 milioni con metodi contestati dalle opposizioni
Umbria

Maggioranza di sinistra in Umbria approva manovra fiscale da 184 milioni con metodi contestati dalle opposizioni

Condividi
Condividi

La recente seduta della prima Commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria ha visto un acceso confronto tra maggioranza e opposizioni sulla gestione della manovra fiscale regionale. Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Eleonora Pace, ha denunciato un comportamento definito autoritario e poco rispettoso delle regole democratiche. Al centro del dibattito c’è un disavanzo certificato dalla Corte dei conti pari a 34 milioni di euro, ma la giunta regionale ha deciso di approvare una manovra da 184 milioni, suscitando critiche sull’effettiva necessità e trasparenza del provvedimento.

Il contesto economico in Umbria: disavanzo certificato dalla corte dei conti e attivazione del meccanismo payback

La Corte dei conti ha rilevato un disavanzo finanziario per la Regione Umbria che ammonta a circa 34 milioni di euro. Questa cifra rappresenta il deficit ufficiale derivante dalla gestione sanitaria locale. Secondo quanto spiegato da Eleonora Pace, esisterebbe però uno strumento chiamato payback dispositivi medici che potrebbe azzerare questo disavanzo senza ulteriori oneri per i cittadini.

Fonte articolo: ansa.it.

Il meccanismo del payback consente alla Regione di recuperare somme spese in modo non corretto o eccedente rispetto ai limiti stabiliti dai contratti con i fornitori dei dispositivi medici. In pratica si tratta di una forma di rimborso che dovrebbe alleggerire il bilancio sanitario regionale senza dover ricorrere a nuove tasse o aumenti fiscali.

Nonostante questa possibilità tecnica, la maggioranza guidata dal centrosinistra ha optato per una manovra molto più ampia rispetto al fabbisogno reale indicato dalla Corte dei conti: ben 184 milioni contro i 34 necessari per coprire il deficit sanitario. Questo salto dimensionale nel bilancio è stato interpretato dall’opposizione come una scelta politica mirata ad indirizzare risorse verso altri settori non meglio specificati.

Le critiche di Tommaso Bori e Eleonora pace sul metodo adottato dalla commissione legislativa della regione umbria

L’aspetto più contestato riguarda però le modalità con cui la maggioranza ha gestito l’approvazione della manovra all’interno della prima Commissione consiliare. Eleonora Pace parla apertamente di “pagina buia” per il confronto istituzionale democratica in Umbria.

Il parere del revisore dei conti è stato consegnato solo nella mattina stessa della seduta, lasciando pochissimo tempo agli esponenti dell’opposizione per studiare documenti complessi e articolati come quello presentato dal governo regionale. Nonostante ciò si è proceduto rapidamente al voto finale senza concedere spazio alle osservazioni o alla presentazione degli emendamenti richiesti dalle minoranze.

Questa forzatura nei tempi avrebbe impedito qualunque approfondimento serio sulle motivazioni politiche ed economiche alla base della decisione fiscale adottata dalla giunta Bori-Proietti. La richiesta esplicita delle opposizioni era quella di avere chiarimenti precisi sull’utilizzo delle risorse raccolte attraverso l’aumento delle tasse regionali e sul motivo reale dietro questa misura così pesante sui cittadini umbri.

Tensione in regione umbria tra assessore Tommaso Bori e opposizioni su trasparenza documentale e gestione bilancio

Durante le audizioni in commissione sono emersi contrasti anche sulla documentazione tecnica utilizzata come base per la stesura della manovra fiscale. L’assessore al bilancio Tommaso Bori è stato criticato duramente perché avrebbe ammesso pubblicamente – secondo quanto riferito da Eleonora Pace – di non aver mai avuto a disposizione l’elaborazione realizzata dalla società Kpmg definita pilastro fondamentale del provvedimento finanziario stesso.

Questo fatto solleva dubbi sulla serietà con cui sono state condotte le verifiche propedeutiche alla costruzione del documento finale inviato all’assemblea legislativa regionale; inoltre alimenta sospetti su possibili tentativi da parte dell’esecutivo umbro nel minimizzare o nascondere informazioni importanti alle minoranze politiche.

Le repliche offerte dall’assessore Bori durante gli interventi pubblici hanno suscitato ulteriormente malumori nell’opposizione che denuncia tentativi continui “di mistificare” dati oggettivi relativi allo stato reale delle finanze regionali. Questo clima contribuisce ad aumentare lo scontro politico attorno alla gestione economica locale.

Reazioni politiche in Umbria: Fratelli d’ Italia e Proietti accusano la sinistra di mancanza di trasparenza e Irrispetto verso la Corte dei Conti

Eleonora Pace accusa apertamente la sinistra umbra non solo sulle scelte finanziarie ma soprattutto sul modo autoritario con cui si procede nelle sedi istituzionali. La decisione presa sembra ignorare ogni forma minima discussione democratica, tagliando fuori ogni possibilità concreta alle opposizioni.

La richiesta avanzata dal capogruppo FdI affinché venisse convocata in seduta pubblica anche la presidente Proietti, responsabile ultima dell’amministrazione regionale, è stata respinta. Tale rifiuto viene interpretato da parte avversa come ulteriore segnale negativo riguardo alla volontà governativa nel confrontarsi apertamente coi cittadini attraverso i loro rappresentanti eletti.

Questo atteggiamento alimenta accuse gravi: oltre a difendere misure fiscali considerate ingenti ed ingiustificate, chi governa avrebbe calpestato principi basilari legati al pluralismo politico ed istituzionale. Le minoranze promettono quindi vigilanza costante sulle azioni future chiedendo chiarezza assoluta sui fondi raccolti tramite questa nuova imposizione tributaria.

L’intervento parlamentare evidenzia dunque tensioni fortissime nella politica umbra intorno ad aspetti cruciali quali sanità pubblica e risorse finanziarie regionali. Il dibattito resta aperto mentre cresce l’attesa sugli sviluppi concreti derivanti dalle scelte compiute nei prossimi mesi.

Ultimo aggiornamento il 15 Luglio 2025 da Davide Galli

Written by
Davide Galli

Davide Galli scrive per capire, non solo per raccontare. Blogger dallo stile asciutto e riflessivo, attraversa i temi di cronaca, politica, attualità, spettacolo, cultura e salute con uno sguardo mai convenzionale. Nei suoi articoli c’è sempre una domanda aperta, un invito a leggere tra le righe e a non fermarsi alla superficie.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.