L’Aula di Palazzo Cesaroni si prepara a due giornate intense di attività istituzionale giovedì 24 e venerdì 25 luglio 2025. I lavori prenderanno il via alle ore 10.30, con un calendario che prevede discussioni sul rendiconto finanziario, assestamenti di bilancio e question time su temi di interesse regionale. Nella seconda giornata l’attenzione si sposterà su interrogazioni, risoluzioni e mozioni che interessano il trasporto, sanità, e sostenibilità economica e sociale.
Rendiconto regionale e assestamento di bilancio al centro della prima seduta
Nella giornata di giovedì 24 luglio l’assemblea legislativa discuterà il rendiconto dell’amministrazione regionale relativi all’esercizio finanziario 2024. La discussione sarà guidata da Francesco Filipponi del Partito Democratico e Paola Agabiti di Fratelli d’Italia. Verrà poi esaminato l’assestamento del bilancio di previsione regionale per il triennio 2025-2027, con Filipponi e Laura Pernazza di Forza Italia chiamati a intervenire.
In aggiunta, l’Assemblea analizzerà la relazione annuale sull’attuazione del programma di governo regionale e sulla gestione amministrativa del 2024. Questi passaggi sono fondamentali per verificare lo stato delle risorse finanziarie, l’adeguatezza degli stanziamenti e lo svolgimento delle attività pubbliche secondo gli obiettivi prefissati. Sarà l’occasione per approfondire i punti critici e misurare i progressi fatti dalla giunta regionale.
Queste sessioni mattutine sono riservate a documenti tecnici e amministrativi, ma avranno un risvolto politico importante perché potranno influenzare le scelte future in politica finanziaria ed economica. La validazione di rendiconti e assestamenti rappresenta un passaggio obbligato per la trasparenza nel governo regionale e indirizza il modo in cui verranno allocate le risorse per i prossimi anni.
Question time e interrogazioni: focus su strade, sanità e trasporti pubblici
Il venerdì 25 luglio la sessione si aprirà con il cosiddetto question time, momento in cui i consiglieri pongono domande a risposta immediata su temi specifici dell’attualità locale. Tra le interrogazioni spiccano alcune questioni legate ai trasporti e all’ambiente, come lo stato di avanzamento delle corsie di arrampicamento sulla strada statale 3 Flaminia nel tratto tra Terni e Spoleto, sollevato da Enrico Melasecche e Donatella Tesei della Lega.
Un altro argomento riguarda l’accesso al fascicolo sanitario elettronico in Umbria: il consigliere Eleonora Pace di Fratelli d’Italia ha rivolto una richiesta di chiarimenti alla presidente Stefania Proietti. Cresce la preoccupazione anche sul fronte delle epidemie animali, con Nilo Arcudi di Tp-Uc che interroga sull’avanzamento delle misure di contenimento della cosiddetta ‘lingua blu’ in regione, chiedendo aggiornamenti su supporti economici e indennizzi per gli allevatori.
Sul trasporto intercity fra Firenze e Roma c’è allarme: Nilo Arcudi denuncia una grave penalizzazione del servizio sulla direttrice veloce, con disagi per pendolari umbri e toscani. L’assessore Francesco De Rebotti è chiamato a rispondere e fornire dettagli su potenziali interventi insieme a Trenitalia e al Ministero dei Trasporti.
La sicurezza e il benessere sociale, invece, sono al centro di altre due domande: una sul progetto di centro di accoglienza permanente a Piegaro, con richieste di chiarimenti sull’iter previsto e il rispetto delle esigenze territoriali, e una sul piano regionale per eliminare le barriere architettoniche, tema interrogato ancora da Enrico Melasecche.
Questa sequenza di questioni riguarda direttamente le necessità quotidiane dei cittadini umbri e la gestione pubblica delle infrastrutture e dei servizi, offrendo una fotografia puntuale delle criticità e delle risposte previste dall’esecutivo regionale.
Risoluzioni presentate: tutela di imprese, infrastrutture e riconoscimento di malattie croniche
Sempre nella giornata del 25 luglio sono stati presentati numerosi atti di indirizzo e mozioni con proposte di intervento su diverse priorità. Tra le risoluzioni spicca quella della Seconda commissione a favore di un sostegno continuativo alle imprese che distribuiscono la stampa quotidiana e periodica nelle zone meno accessibili, come aree interne, montane o colpite dai terremoti del 2016 e 2023.
Altri documenti segnalano difficoltà nell’accesso alle infrastrutture ferroviarie, con impatti negativi sul trasporto pubblico locale. L’appello viene firmato da rappresentanti dei principali partiti, tra cui Pd, M5S e Ud-Pp. Una mozione importante riguarda l’avvio di un tavolo di confronto sulla fusione tra Coop Centro Italia e Unicoop Tirreno, con l’obiettivo di monitorare l’evoluzione del processo e le eventuali ripercussioni sul territorio umbro.
Un tema sanitario di rilievo è la richiesta di riprendere la trattazione parlamentare sul disegno di legge n. 898 riguardante le persone con epilessia. Inoltre, viene proposto di riconoscere l’obesità come malattia cronica, un passaggio che potrebbe modificare l’approccio terapeutico e le agevolazioni per i pazienti.
Dal punto di vista lavorativo si evidenzia il sostegno alla mobilitazione dei metalmeccanici per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale. Infine, ci sono mozioni a favore della valorizzazione del polo di mantenimento delle armi leggere di Terni, con un rilancio del Museo delle Armi e relativo sito di Baiano di Spoleto. Viene anche presentata una proposta per spingere il Governo a istituire un Ministero della Pace, segnalando l’importanza della tematica nel dibattito pubblico.
Queste risoluzioni mostrano la varietà degli indirizzi politici in discussione e il tentativo del Consiglio regionale di intervenire su ambiti diversi che riguardano il villaggio globale e la vita quotidiana in Umbria.
Palazzo Cesaroni seguirà con attenzione l’esito dei lavori, che costituiranno la base per possibili modifiche di programma e valutazioni sulle prossime azioni regionali.
Ultimo aggiornamento il 21 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi