Turista tedesco di 87 anni annega nel lago di garda a brenzone, soccorsi in azione

Un uomo di 87 anni, turista tedesco, è deceduto mentre faceva il bagno nel lago di garda, nel comune di brenzone, provincia di verona. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio e ha coinvolto anche la moglie della vittima che ha assistito alla tragedia. I soccorsi sono intervenuti tempestivamente, ma non sono riusciti a salvare l’anziano.

Dinamica dell’incidente nel lago di garda

Secondo quanto ricostruito, il turista si era immerso dal pontile dell’hotel dove soggiornava insieme alla moglie. Dopo il tuffo, non è più riemerso, probabilmente a causa di un malore improvviso. La donna ha immediatamente dato l’allarme, chiedendo aiuto al personale dell’albergo e alle autorità locali. Non ci sono testimoni diretti oltre alla moglie, che ha assistito con terrore alla scena.

Il punto in cui è avvenuto l’annegamento è una zona del lago frequentemente battuta da visitatori, ma presenta un fondale profondo e correnti che possono risultare insidiose, specialmente per persone anziane. Le condizioni meteo erano nella norma e non si segnalano particolari criticità ambientali al momento del fatto.

Intervento di guardia costiera, vigili del fuoco e 118

Dopo la segnalazione, sono intervenuti rapidamente i soccorsi. La guardia costiera ha raggiunto il punto segnalato con l’idroambulanza. Contestualmente, i sommozzatori dei vigili del fuoco sono stati allertati per le operazioni di recupero subacqueo.

Il suem 118 ha inviato sul posto un elicottero per garantire un intervento medico d’urgenza. Purtroppo, nonostante le manovre di rianimazione e l’impegno del personale sanitario, l’anziano è stato dichiarato morto sul posto. L’intervento ha richiesto diverse ore per completare il recupero del corpo dal fondo del lago.

I soccorritori hanno lavorato in condizioni impegnative per garantire la sicurezza delle operazioni. La presenza della moglie ha richiesto anche il supporto psicologico sul luogo dell’incidente.

Contesto e sicurezza nei laghi per i turisti anziani

Il lago di garda rappresenta una meta molto apprezzata da visitatori di ogni età, ma le acque interne possono essere insidiose soprattutto per chi non ha abitudine al nuoto o ha condizioni di salute fragili. Gli esperti consigliano sempre precauzioni come l’uso di dispositivi di galleggiamento e di evitare di entrare in acqua da soli.

Questi incidenti ricordano la necessità di maggiore attenzione e consapevolezza, in particolare tra le persone anziane, rispetto ai rischi fisici legati a immersioni o bagni in acque naturali. Il personale degli hotel e delle strutture ricettive dovrebbe sensibilizzare i clienti sulle condizioni del lago e sulle pratiche di sicurezza da adottare.

In alcuni casi precedenti, il malore durante il nuoto ha avuto un ruolo determinante nel provocare annegamenti, situazione che richiede la supervisione e l’assistenza pronta da parte di compagni o operatori locali.

L’evento a brenzone aggiunge un’altra triste testimonianza ai rischi che si corrono in ambienti acquatici naturali, sottolineando l’importanza di interventi tempestivi da parte dei soccorritori locali e l’attuazione di misure preventive.